controllo del respiro e ansia?
salve dottori,sono un ragazzo di 22 anni oggi ero sul letto e all'improvviso ho pensato: ma il respiro è volontario o involontario??
adesso sono quasi perennemente concentrato sul mio respiro, mi è venuta anche un ansia incredibile al pensiero di perdere il controllo sul respiro... premetto che ho avuto già vari episodi di ansia/attacchi di panico per svariate 'fisse' mie che poi grazie a Dio ho risolto...
losò infondo è solo una fissazione ma mi chiedevo se queste 'fisse' possono essere anche causate da insicurezza o che ne so.. un periodo un po stressante...
Grazie dottori
adesso sono quasi perennemente concentrato sul mio respiro, mi è venuta anche un ansia incredibile al pensiero di perdere il controllo sul respiro... premetto che ho avuto già vari episodi di ansia/attacchi di panico per svariate 'fisse' mie che poi grazie a Dio ho risolto...
losò infondo è solo una fissazione ma mi chiedevo se queste 'fisse' possono essere anche causate da insicurezza o che ne so.. un periodo un po stressante...
Grazie dottori
[#1]
Gentile ragazzo,
Se il respiro fosse volontario, moriremmo tutti dormendo di notte...
Ma non è questo il punto. Dato che sono 2 anni che consulti il portale, cercando soprattutto rassicurazioni a dubbi che hai, ti tornerebbe utile avvalerti dell'aiuto di un collega psicologo psicoterapeuta.
Probabilmente, (facciamo solo ipotesi dato che siamo online) in te è presente una forte componente di rimuginio ossessivo su base ANSIOSA, ovvero una una forma di pensiero continuativo di tipo astratto, privo di dettagli e seguito dalla focalizzazione visiva di immagini relative ai possibili scenari futuri individuati come pericolosi "mi è venuta anche un ansia incredibile al pensiero di perdere il controllo sul respiro.."
"mi chiedevo se queste 'fisse' possono essere anche causate da insicurezza o che ne so.. un periodo un po stressante..."
1) in psicologia e in psicoterapia non si ragiona per poli opposti: es. sicurezza / insicurezza
2) i motivi possono essere vari e tanti
3) più che indagare sui motivi (che comunque possono essere ricercati nella storia di vita di ognuno di noi) esistono psicoterapie di breve durata che permettono, in tempi moderatamente brevi, di appropriarsi di tecniche di gestione dell'ansia. Quindi: meglio soffermarsi sul COME risolvere un problema, piuttosto che sul perché ho il problema.
Queste letture ti torneranno utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
http://www.stateofmind.it/2015/04/funzioni-psicoterapia-cognitiva/
Saluti
Se il respiro fosse volontario, moriremmo tutti dormendo di notte...
Ma non è questo il punto. Dato che sono 2 anni che consulti il portale, cercando soprattutto rassicurazioni a dubbi che hai, ti tornerebbe utile avvalerti dell'aiuto di un collega psicologo psicoterapeuta.
Probabilmente, (facciamo solo ipotesi dato che siamo online) in te è presente una forte componente di rimuginio ossessivo su base ANSIOSA, ovvero una una forma di pensiero continuativo di tipo astratto, privo di dettagli e seguito dalla focalizzazione visiva di immagini relative ai possibili scenari futuri individuati come pericolosi "mi è venuta anche un ansia incredibile al pensiero di perdere il controllo sul respiro.."
"mi chiedevo se queste 'fisse' possono essere anche causate da insicurezza o che ne so.. un periodo un po stressante..."
1) in psicologia e in psicoterapia non si ragiona per poli opposti: es. sicurezza / insicurezza
2) i motivi possono essere vari e tanti
3) più che indagare sui motivi (che comunque possono essere ricercati nella storia di vita di ognuno di noi) esistono psicoterapie di breve durata che permettono, in tempi moderatamente brevi, di appropriarsi di tecniche di gestione dell'ansia. Quindi: meglio soffermarsi sul COME risolvere un problema, piuttosto che sul perché ho il problema.
Queste letture ti torneranno utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
http://www.stateofmind.it/2015/04/funzioni-psicoterapia-cognitiva/
Saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 29/06/2017.
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