Discussione tesi e non volere i genitori

Cara Utente,

lei ha tutto il diritto di non volere che qualcuno presenzi alla discussione della sua Tesi di Laurea.
Escludendo tutti non farebbe preferenze e quindi nessuno potrebbe dire che ha voluto determinate persone e non altre: questo trattamento apparentemente equo potrebbe però portare a scontentare tutti, più che a non scontentare nessuno.

Se in realtà lei non vuole la presenza dei suoi genitori, ma desidera che il suo ragazzo sia lì, è importante che non rinunci a ciò che vuole e che faccia presente ciò che desidera.
Sta a lei farsi ascoltare, ponendo la questione nei termini appropriati e facendo in modo che la trattino da adulta, rispettando il suo volere, nella consapevolezza che non esiste uno scenario che accontenti tutti - a meno che non si riconcilino prima della sua laurea.

Ha provato a parlarne con i suoi?
Per quale motivo non li vuole con sè in quel momento?
Sono stati d'ostacolo nel suo cammino?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Grazie per la sua risposta meravigliosa!Non ho alcun rapporto con mio padre, poiché è tossicodipendente, e per il suo egoismo ho avuto difficoltà a finire questo percorso, Ma alla fine ce l'ho fatta.
Mi vergogno della sua presenza, e non mi trovo una madre capace di poter comprendere questa situazione.Non mi va che dopo non avermi dato un euro e non avermi appoggiata debba anche vedermi alla discussione.non lo merita. Ma come dire questa cosa senza far male?

Lei è fin troppo preoccupata di ferire i suoi genitori, se considera che loro non si sono preoccupati di ferire lei nè di esserle di sostegno - in parte perchè non ne sono stati capaci, in parte perchè probabilmente lei è una ragazza che fa il possibile per cavarsela senza l'aiuto degli altri.

Le hanno espresso chiaramente delle aspettative per il giorno della sua laurea? O è lei ad immaginare che tengano così tanto ad essere presenti?

Beh mia madre me l'ha detto in modo piuttosto esplicito (ma sa da un certo punto in poi mi ha sostenuta economicamente perche' non riuscivo piu a concilliare studio e lavoro quindi capisco pure che voglia esserci ) mio padre non sa ancora che sono prossima alla laurea quindi non può farmi discorsi diretti, Ma lo conosco molto bene, e conosco i modi disturbanti che assume quando viene lasciato lì all'angolo.
Vorrei solo vivermi il MIO momento, senza che nessuno mi rompa le scatole, in modo da stare tranquilla.

Immagino quindi che, se a conoscenza della data precisa, si presenterebbero anche se lei avesse "vietato" a chiunque di essere presente.
Sbaglio?

Mi scuso per il ritardo,
Ha capito bene, verranno a prescindere dalla mia volontà. E mi sa che è meglio che incominci ad assimilare questa cosa, visto che non vedo molte alternative.

Le suggerisco di riflettere su quale sia il male minore fra vederli lì non volendoli e fare in modo che non sappiano che si laureerà in una certa data.

Mi scusi per il ritardo, volevo ringraziarla per i consigli datomi! Buona giornata e buon lavoro e grazie ancora!

Mi faccia sapere come si evolve la situazione.
Un caro saluto,