In questo spazio in quanto l ansia nn mi abbandona da un po di tempo

Buonasera,
scusate mi sono inserita in questo spazio in quanto l ansia nn mi abbandona da un po di tempo, ma quest' ansia che mi logora e' dovuta a non sapere come affrontare mio figlio,,,,,,
ho un figlio di 26 anni studia medicina .... da un po di tempo lui dice che da' esami ,ma nn mi fa vedere nessun libretto e nel sito nn risulta.... mi domando e' giusto chiedergli spiegazioni o in questo modo sembra che nn abbia fiducia in lui? ..... nn so come affrontarlo ... e ho paura che la prenda male ... come posso scoprire cosa sta combinando senza creare problemi? .....
Ieri poi ho scoperto che ha rapporti omosessuali con piu' uomini... E' giusto che gli faccia sapere che lo so o devo aspetttare che sia lui a dirmelo?...Ho paura di invadere la sua privacy, ma vorrei sapere se sta bene , se e' felice....premetto che nn e mai stato un gran chiacchierone, ma un ragazzo molto sereno almeno all apparenza...
Vivo costantemente nell incertezza se affrontarlo e dirgli tutto o aspettare,,, faro' bene faro' male?
Grazie mille per il vostro aiuto
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> mi domando e' giusto chiedergli spiegazioni o in questo modo sembra che nn abbia fiducia in lui?
>>>

Se suo figlio vive con voi (a proposito, un padre è presente?) e dipende da voi economicamente, non solo è giusto: è doveroso. I soldi e il tempo non vanno sprecati e se suo figlio questo ancora non l'avesse capito è ora che qualcuno glielo faccia capire. Insista per farsi mostrare il libretto e verifichi con l'Università, magari di persona.

Sull'aspetto delle preferenze sessuali, invece, direi di lasciar stare. Aspetti che sia eventualmente lui a volerne parlare, ma se peraltro la sua omosessualità non crea problemi, è una questione che riguarda solo lui.

Invece del profitto negli studi, se glieli state pagando voi, deve certo renderne conto a voi.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta, ....
si si il ragazzo vive con noi e da noi dipende tutto per tutto ... ora e' all universita' e vive con alcuni amici rientrando a casa il fine settimana
Certo e' presente anche il padre ... ma lui sembra nn preoccuparsene molto...
Grazie mille, ora devo solo trovare il modo per affrontarlo nel modo migliore...
ho gia provato a contattare l universita ma per la privacy nn mi dicono nulla ...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se il padre c'è ma è assente, allora dovrà farsene carico lei. In ogni casa dovrebbe esserci qualcuno disposto a prendere l'iniziativa quando ci sono dei problemi da risolvere. E se questo non è il padre, allora che sia la madre.

>>> per la privacy nn mi dicono nulla
>>>

Lo immaginavo. In tal caso insista con il ragazzo, esiga di farsi mostrare il libretto. Altrimenti gli dica che per pagarsi le tasse e i libri per il prossimo anno, dovrà provvedere in proprio.

Strillerà, batterà i piedi, ma alla fine dovrà scendere a più miti consigli e buttare le carte sul tavolo. Questo deve essere l'obiettivo, senza timore di perdere il suo affetto.

L'affetto (e il rispetto) lo perdereste piuttosto se lui vi stesse davvero ingannando e voi continuaste a permetterglielo.
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
sono finalmente riuscita a parlare con mio figlio...
nn e' andata proprio bene, lui si e sentito molto offeso... ha detto che mi portera' il libretto dicendomi che se nn mi fido allora potrebbe anche firmarsi da solo il libretto...
insomma nn ne vengo a capo :(
ha pianto ha detto che lui nn potra' piu' parlarmi pensando che io gli creda o meno! e poi se n e ' andato lasciandomi ancora piu in ansia....
Forse ho sbagliato a dirle i miei dubbi?...
se veramente nn li ha dati questi esami nn era il momento di confessarmi?
mi sento cosi impotente...
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
È andata esattamente come pensavo e come le avevo anticipato. Però lei è una persona apparentemente ansiosa e preoccupata e quindi si sente impotente perché per lei sembra più forte la paura di perdere l'affetto di suo figlio piuttosto che essere sicura se suo figlio sta studiando. E lui questo sembra averlo capito molto bene.

È evidente che a distanza non si può dire l'ultima parola, se desidera risolvere questo problema una volta per tutte - e non solo relativo all'università - le conviene cercare un aiuto professionale di persona se da sola non riesce a tener testa a suo figlio.

Nel frattempo rifletta su questo: se suo figlio ha la coscienza pulita, che bisogno avrebbe di fare l'offeso e tentare di manipolarla con i ricatti morali?
[#6]
Utente
Utente
Le sue parole sono la conferma di quello che stavo pensando....
in realta' ultimamente mi sono ritrovata a dover stare zitta su tutto proprio per cercare di fare funzionare questa famiglia in un o stato di apparente serenita....
Si mi piacerebbe poter parlare con qlc che mi facesse vedere un punto di vista piu obbiettivo...
io abito nella provincia di massa carrara mi saprebbe consigliare qlc ?
Grazie infinite
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Per nominativo di professionisti può consultare la lista di specialisti su questo sito, oppure consultare la pagina del mio sito web:

https://www.giuseppesantonocito.it/link.htm

oppure può scrivermi in privato.

Saluti
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