Amore - Ansia - Alocol - ossesione

Salve a tutti
Mi chiamo Simone, ho 23 anni, sono appena iscritto dopo aver letto tanti consulti, da molto tempo.
Volevo condividere un pezzo della mia storia. Sto già andando da una psicoterapeuta e al NOA.
Ero curioso di capire quale fosse il nome di quella cosa (malattia, forse) che ti riporta sempre a fare le stesse cose, anche se sai che ti fanno male.
Parlerò di lei. Ci siamo conosciuti a Ottobre dell'anno scorso, non è mai andata bene tra di noi. Da quando l'ho conosciuta ho iniziato a bere di più, da solo. E da li è cominciato ad essere un problema serio. Ci siamo lasciati a Febbraio, ed ho continuato a bere e fare casini, è peggiorato tutto. Mi sono rotto una mano, e hanno dovuto operarmi. Ho iniziato a prendere l'EN, e stavo un pò meglio.
Ora però mi torna in mente. Ancora non capisco se è colpa mia o colpa sua, quando tutti dicono che era incompatibilità di carattere.
Lo so solo che è un ostacolo che non riesco a superare.
La penso quando leggo un libro di poesie, quando bevo, quando mi sveglio.. sempre.
Non posso dire "Mi manca" perchè sentivo che mi mancava anche quando eravamo insieme.
Per la prima volta, in 23 anni, sento davvero che non posso farci niente per cambiare questa situazione.
Per la prima volta mi sento impotente davanti a tutto (anche se mi è già successo di essere lasciato o di lasciare)
Mi sento completamente vuoto. Non riesco a fare niente per tutto il giorno, da mesi.
Scusate lo sfogo.
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile Simone,

considera che tanto l'abuso di alcool, tanto le costanti rimuginazioni sulla tua ex,
nel tuo caso, potrebbero essere inquadrate entrambe come dipendenze. Ovvero:
*Quella dall'alcool è una dipendenza psicofisiologica.
*I tuoi pensieri costanti, automatici e ripetitivi nella quotidianità, verosimilmente potrebbero essere inquadrati come una dipendenza mentale su base ossessiva.
- come state lavorando e su cosa state lavorando con la tua psicoterapeuta?
- come ti trovi al nucleo operativo di alcologia?
- stai assumendo terapia farmacologica? (es: Antabuse, naltrexone, alcolver, nelmafene) in parallelo alla psicoterapia?

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

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Utente
Utente
Buongiorno Dr. Pizzoleo
Innanzitutto grazie per la riposta.
Con la psicoterapeuta, abbiamo individuato fin da subito che fossero entrambe dipendenze, che si alimentano a vicenda.
Al NOA mi sono trovato bene, ma sono aolo alla terza seduta. Non nego che mi ha confuso un pò il fatto di essere stato li, e aver visto faccia faccia il mio problema.
Per ora non sto assumendo alcun farmaco.. ma credo che dopo le sedute conoscitive al NOA, mi verrà assegnato qualcosa..
Grazie ancora per la risposta.
Buona giornata
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Buona giornata a te e molti auguri per il tuo percorso!
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