Attacchi di panico o altro ?
Salve, sono nuova del forum quindi chiedo scusa per qualche eventuale errore nel collocamento della domanda.
Sono Laura e ho 21 da circa due settimane credo di soffrire di attacchi di panico. Circa due settimane fa improvvisamente nell'alzarmi mi sono sentita come se avessi la gola gonfia e problemi di deglutizione e di respirazione. Di solito sono una persona molto razionale e avrei generalmente pensato a un mal di gola, ma ho inspiegabilmente pensato al peggio. Così il giorno dopo , sembrandomi che la situazione stesse peggiorando visto che avevo vere e proprie difficoltà di respirazione , mi sono recata al pronto soccorso più vicino in cui mi hanno misurato l'ossigenazione del sangue che era molto buona (99/100) e la dottoressa mi ha guardato la gola , toccato linfonodi tiroide sentito le spalle ect per vedere se qualcosa era fuori dal normale,non trovando nulla se non la gola un po' arrossata.Mi hanno misurato anche la pressione ed era tutto nella norma , e così hanno pensato non sussistesse motivo per ulteriori indagini concludendo che fosse un attacco d'ansia.
Al momento mi sono un po' calmata . Qualche giorno dopo ho iniziato ad avvertire un po' di tachicardia e senso di oppressione al petto e fiato corto mi sono sottoposta ad ecocuore ed elettrocardiogramma e ad una visita di oscultazione del cuore ma era tutto nella norma.
Oggi ho iniziato a sentire di nuovo una sensazione di gonfiore alla gola, dolore al collo ed orecchie ovattate , cercando su internet ho notato che sono sintomi di tumore al collo e mi sono spaventata . A volte sembra che mi sento meglio altre mi tornano tutti i sintomi o se ne aggiungono altri. Premetto che la mia postura degli ultimi giorni a causa della frequente paura non è stata delle migliori . Sono attacchi di panico o dovrei fare ulteriori visite mediche??
Credete che i dottori se ne sarebbero accorti se ci fosse stato motivo di preoccupazione?
Come uscirne?
Sono Laura e ho 21 da circa due settimane credo di soffrire di attacchi di panico. Circa due settimane fa improvvisamente nell'alzarmi mi sono sentita come se avessi la gola gonfia e problemi di deglutizione e di respirazione. Di solito sono una persona molto razionale e avrei generalmente pensato a un mal di gola, ma ho inspiegabilmente pensato al peggio. Così il giorno dopo , sembrandomi che la situazione stesse peggiorando visto che avevo vere e proprie difficoltà di respirazione , mi sono recata al pronto soccorso più vicino in cui mi hanno misurato l'ossigenazione del sangue che era molto buona (99/100) e la dottoressa mi ha guardato la gola , toccato linfonodi tiroide sentito le spalle ect per vedere se qualcosa era fuori dal normale,non trovando nulla se non la gola un po' arrossata.Mi hanno misurato anche la pressione ed era tutto nella norma , e così hanno pensato non sussistesse motivo per ulteriori indagini concludendo che fosse un attacco d'ansia.
Al momento mi sono un po' calmata . Qualche giorno dopo ho iniziato ad avvertire un po' di tachicardia e senso di oppressione al petto e fiato corto mi sono sottoposta ad ecocuore ed elettrocardiogramma e ad una visita di oscultazione del cuore ma era tutto nella norma.
Oggi ho iniziato a sentire di nuovo una sensazione di gonfiore alla gola, dolore al collo ed orecchie ovattate , cercando su internet ho notato che sono sintomi di tumore al collo e mi sono spaventata . A volte sembra che mi sento meglio altre mi tornano tutti i sintomi o se ne aggiungono altri. Premetto che la mia postura degli ultimi giorni a causa della frequente paura non è stata delle migliori . Sono attacchi di panico o dovrei fare ulteriori visite mediche??
Credete che i dottori se ne sarebbero accorti se ci fosse stato motivo di preoccupazione?
Come uscirne?
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Sembra proprio che tu soffra d'ansia. Quindi l'unica cosa utile da fare, se vuoi liberartene velocemente, è rivolgerti a uno specialista.
Ulteriori visite mediche dovrebbero essere prescritte dal medico, ma se le visite fatte finora non hanno trovato nulla, dovresti interpellare uno psicoterapeuta (o uno psichiatra) per le valutazioni specialistiche del caso.
Ulteriori visite mediche dovrebbero essere prescritte dal medico, ma se le visite fatte finora non hanno trovato nulla, dovresti interpellare uno psicoterapeuta (o uno psichiatra) per le valutazioni specialistiche del caso.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 12/06/2017.
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