Disprassia

Salve! Mio figlio di 8 anni mostra (da sempre) scarse capacità manuali, rese più evidenti, ovviamente, da quando frequenta la scuola (ora è in terza elementare). Scrive malissimo (è mancino, non so se conta qualcosa), disegna e colora come un bambino molto più piccolo, ha difficoltà a ricostruire i disegni speculari, quasi non riesce a temperare le matite , usa malissimo le forbici , insomma ha grosse difficoltà ad eseguire qualsiasi lavoro manuale "raffinato". Ciò non gli impedisce tuttavia, fortunatamente, di conseguire ottime valutazioni scolastiche per la velocità di apprendimento ed esecuzione di tutte le discipline (unita a un'ottima proprietà di linguaggio), solo che i suoi lavori scritti sono bruttissimi e a lui dispiace perchè i compagni lo prendono in giro e si rende conto, insomma, di avere delle difficoltà. Meno male le maestre hanno capito che non è cattiva volontà ma proprio un problema suo e lo valutano per "la sostanza" e non solo per l'apparenza. A me dispiace perchè vedo quanto è impacciato e anche perchè alla sua età dovrebbe sapersi legare le scarpe o ritagliare figure o disegnare volontariamente, cosa che invece evita proprio di fare. Non sarà per caso disprassico? E, nel caso, come e chi valuta questo disturbo? E come si aiuta un bambino disprassico? Grazie per l'attenzione e buon lavoro a tutti voi.