La mia vita è completamente cambiata, sento sempre un peso allo stomaco, faccio fatica
Salve, circa un anno fa a causa di una gastrite ho avuto un bruciore al petto,mi sono alzato durante la notte preso dal panico e sono svenuto. Da quel giorno la mia vita è completamente cambiata, sento sempre un peso allo stomaco, faccio fatica a respirare,sento sempre dolore al braccio sinistro,in poche parole credo sempre che mi stia venendo un infarto.
Dopo qualche mese sembrava mi fossi ripreso sono stato in viaggio e mi sono rilassato ma poi una forte tachicardia che mia ha fatto finire al 118 a fatto scattare di nuovo tutto..
prima di tutto questo uscivo sempre andavo da per tutto adesso invece mi blocco mi viene come un nodo alla gola tutto mi sembra essere negativo non riesco più a vedere il lato belle delle cose.
Ho fatto anche un paio di visite dal cardiologo che mi ha assicurato che il cuore sta bene ma nonostante questo riesco sempre ad agitarmi.
Non riesco più a fare la vita che facevo prima. Tutti mi dicono che sono ansioso ma se lo sono davvero come posso fare tornare quello che ero un tempo?
Grazie in anticipo per la risposta.
Dopo qualche mese sembrava mi fossi ripreso sono stato in viaggio e mi sono rilassato ma poi una forte tachicardia che mia ha fatto finire al 118 a fatto scattare di nuovo tutto..
prima di tutto questo uscivo sempre andavo da per tutto adesso invece mi blocco mi viene come un nodo alla gola tutto mi sembra essere negativo non riesco più a vedere il lato belle delle cose.
Ho fatto anche un paio di visite dal cardiologo che mi ha assicurato che il cuore sta bene ma nonostante questo riesco sempre ad agitarmi.
Non riesco più a fare la vita che facevo prima. Tutti mi dicono che sono ansioso ma se lo sono davvero come posso fare tornare quello che ero un tempo?
Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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"Tutti mi dicono che sono ansioso ma se lo sono davvero come posso fare tornare quello che ero un tempo?"
Credo anche io che Lei sia ansioso e che, a partire dallo svenimento, sta mettendo in atto condotte precauzionali per evitare di stare ancora male.
Come uscirne? Con una psicoterapia, previa valutazione diretta con uno psicologo psicoterapeuta.
Direi anche che tornare come prima non solo non è possibile ma non è neppure conveniente per Lei: se c'è stato uno scompenso, ha senso ora creare un nuovo equilibrio, che sarà decisamente più funzionale.
Cordiali saluti,
Credo anche io che Lei sia ansioso e che, a partire dallo svenimento, sta mettendo in atto condotte precauzionali per evitare di stare ancora male.
Come uscirne? Con una psicoterapia, previa valutazione diretta con uno psicologo psicoterapeuta.
Direi anche che tornare come prima non solo non è possibile ma non è neppure conveniente per Lei: se c'è stato uno scompenso, ha senso ora creare un nuovo equilibrio, che sarà decisamente più funzionale.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 03/06/2017.
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