Ansia e vergogna

Prima di tutto volevo ringraziarvi per la vostra disponibilità e per le risposte al consulto precedente. Scrivo perché dopo domani dovrò recarmi in ospedale per prenotare un intervento al piede ,sto male al solo pensiero di andare lì per fare la prenotazione , premetto che non è l'operazione in se che mi spaventa, qualche mese fa tra l'altro ho subito l operazione ad un piede , il medico mi aveva detto di lasciar passare almeno 6 mesi e poi telefonare per fare la prenotazione per l'altro piede. Avrei dovuto telefonare io , ma non c'è l ho fatta per la troppa paura..non so esattamente di cosa..sta di fatto che ha telefonato mia madre per me( non perché io non ci riuscivo , ma perché è praticamente da sempre che lei fa le cose al posto mio ,è ignara di questa mia paura) che si è sentita rispondere in malo modo che quello non era l'orario per telefonare, se fosse capitato a me mi sarei sentita malissimo, non avrei retto una risposta così "aggressiva". Comunque dopo domani dovrò recarmi lí di persona , mia madre non può andarci al posto mio per lavoro ,e questo direi che è un bene ..ma sono terrorizzata all'idea di andare lì, ma non riesco a spiegare bene la motivazione ..ho paura di sbagliare posto, ho paura che mi rispondano male,( è già successo che il medico da cui dovrò andare mi ha rimproverata perché quando parlavo tenevo la voce troppo bassa) ho paura anche solo di parlare , non so che parole devo usare, ho paura di andare lì ,non sapere cosa dire o esprimermi male e fare brutta figura, tanto che ho continuato oggi pomeriggio a chiedere a mia madre cosa dovessi fare, in che piano dell'ospedale andare, a chi chiedere, cosa dire ecc. questo l' ha molto infastidita perché crede che queste mie domande siano dovute al fatto che io non voglia andare a fare la prenotazione per pigrizia. Non so davvero cosa fare sono preoccupata per quello che accadrà.