Non so che fare della mia vita
Buongiorno gentili dottori, ho bisogno di un aiuto perché non so come uscirne.
Sono una ragazza di 23 anni, da sempre una persona insicura, ansiosa ma non ha mai inciso particolarmente nelle mie performance scolastiche. Se non da quando sono entrata all'università: al primo anno finita la maturità ho preso l'anno per studiare per i test d'ingresso.
Sono entrata in una facoltà, ma dopo il primo anno ho iniziato a lavorare perché non mi piaceva per nulla, fino a che ho deciso di riprovare a buttarmi nel mondo dell'università in un'altra facoltà a numero chiuso dovendo abbandonare un lavoro che amavo, causa tirocinio e lezioni a frequenza obbligatoria, perché non prendersi una laurea nel 2017 significa non avere possibilità.
In tutto ciò mi trovo a maggio prima degli esami demotivata, senza voglia di studiare e già indietro con gli esami, studio ma non mi rimane mai nulla in testa, per non parlare dei compagni molto più capaci e abili di me: non so cosa fare, mi sveglio tutti i giorni con tantissima ansia e sensi di inferiorità verso tutti i miei coetanei che già si sono laureati, o che semplicemente lavorano.
A scuola ero precisissima, studiavo, mi piaceva, mi sentivo di avere un futuro, cosa che adesso non mi sento più di avere, ho provato pure a mandare dei curricula ma la maggioranza richiedono lauree, o spesso sono truffe.
Non so seriamente cosa sia più adatto a me, io stessa dentro di me vorrei proseguire con gli studi, ma sono bloccata, e soprattutto svogliata, lo trovo ancora una volta un indirizzo non adatto a me, non per le mie passioni, che è una materia estremamente affascinante, quanto per le mie capacità, sono a lezione e non capisco nulla, non arrivo ad elaborare i più semplici ragionamenti mentre tutti gli altri si, capiscono e partecipano attivamente alle lezioni, io no
vi saluto cordialmente e vi auguro una buona giornata
Sono una ragazza di 23 anni, da sempre una persona insicura, ansiosa ma non ha mai inciso particolarmente nelle mie performance scolastiche. Se non da quando sono entrata all'università: al primo anno finita la maturità ho preso l'anno per studiare per i test d'ingresso.
Sono entrata in una facoltà, ma dopo il primo anno ho iniziato a lavorare perché non mi piaceva per nulla, fino a che ho deciso di riprovare a buttarmi nel mondo dell'università in un'altra facoltà a numero chiuso dovendo abbandonare un lavoro che amavo, causa tirocinio e lezioni a frequenza obbligatoria, perché non prendersi una laurea nel 2017 significa non avere possibilità.
In tutto ciò mi trovo a maggio prima degli esami demotivata, senza voglia di studiare e già indietro con gli esami, studio ma non mi rimane mai nulla in testa, per non parlare dei compagni molto più capaci e abili di me: non so cosa fare, mi sveglio tutti i giorni con tantissima ansia e sensi di inferiorità verso tutti i miei coetanei che già si sono laureati, o che semplicemente lavorano.
A scuola ero precisissima, studiavo, mi piaceva, mi sentivo di avere un futuro, cosa che adesso non mi sento più di avere, ho provato pure a mandare dei curricula ma la maggioranza richiedono lauree, o spesso sono truffe.
Non so seriamente cosa sia più adatto a me, io stessa dentro di me vorrei proseguire con gli studi, ma sono bloccata, e soprattutto svogliata, lo trovo ancora una volta un indirizzo non adatto a me, non per le mie passioni, che è una materia estremamente affascinante, quanto per le mie capacità, sono a lezione e non capisco nulla, non arrivo ad elaborare i più semplici ragionamenti mentre tutti gli altri si, capiscono e partecipano attivamente alle lezioni, io no
vi saluto cordialmente e vi auguro una buona giornata
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Un suggerimento è rivolgersi a uno psicologo del lavoro e delle organizzazioni, oppure a un centro per l'orientamento professionale. Potrai essere aiutata a evidenziare le tue aree di forza e capire se sei portata per lo studio, ed eventualmente in quale settore, oppure se potresti dare il meglio di te svolgendo altre professioni.
Ma non lasciare che insicurezza e demotivazione ti paralizzino.
Per trovare professionisti o centri a cui rivolgerti, puoi scrivere o telefonare all'Ordine degli Psicologi della tua regione:
https://www.ordpsicologier.it
Ma non lasciare che insicurezza e demotivazione ti paralizzino.
Per trovare professionisti o centri a cui rivolgerti, puoi scrivere o telefonare all'Ordine degli Psicologi della tua regione:
https://www.ordpsicologier.it
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile ragazza,
un'ipotesi plausibile è quella di considerare che forse l'ansia non ti sta permettendo di avere una mente libera dai dubbi e dalle paure.
Infatti, i sintomi dell'ansia non sono solo fisici, quali la tachicardia e la sudorazione eccessiva ad esempio, ma anche cognitivi quali ad esempio il rimuginio.
Se, pur trovando interessante ciò che studi (e anche il lavoro che facevi), tu ti senti ancora timorosa e incerta, è il caso di affrontare la questione con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta perché il problema potrebbe essere l'ansia, che ti rende incerta e dubbiosa nelle tue scelte.
Cordiali saluti,
un'ipotesi plausibile è quella di considerare che forse l'ansia non ti sta permettendo di avere una mente libera dai dubbi e dalle paure.
Infatti, i sintomi dell'ansia non sono solo fisici, quali la tachicardia e la sudorazione eccessiva ad esempio, ma anche cognitivi quali ad esempio il rimuginio.
Se, pur trovando interessante ciò che studi (e anche il lavoro che facevi), tu ti senti ancora timorosa e incerta, è il caso di affrontare la questione con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta perché il problema potrebbe essere l'ansia, che ti rende incerta e dubbiosa nelle tue scelte.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 27/05/2017.
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