Non so cosa significhi avere un orgasmo
Buonasera, mi chiamo francesca ed ho 18 anni. Da circa un anno sto con un ragazzo , abbiamo rapporti abbastanza frequentemente ma ogni volta diventa quasi una tragedia, sono le mie prime esperienze sia per me che per lui, e non le stiamo vivendo felicemente.
Da quasi 7 mesi quando faccio l'amore io provavo un dolore esasperante, insopportabile , tanto da dover chiedere di bloccare la penetrazione. Questo dolore però non era istantaneo ma cominciavo a percepirlo dopo alcuni minuti (5-6 minuti) ed inizialmente abbiamo pensato fosse la lubrificazione e quindi deciso di utilizzare appunto un lubrificante ma senza ottenere dei miglioramenti; il dolore mi ha sempre impedito di raggiungere un orgasmo, non so davvero cosa sia e cosa si provi, e tutto questo mi sta creando tantissimi altri problemi, tanto che durante ogni rapporto finisco per mettermi a piangere, sto male veramente e passo i giorni successivi rinchiusa in me stessa, passando dei momenti bruttissimi invece di provare piacere ed essere felice.
Alcuni giorni fa ho deciso di andare da una ginecologa e ho scoperto di avere un infezione (vaginosi batterica) mi ha prescritto una cura, che ho fatto. Finita la cura , abbiamo fatto nuovamente l'amore e il dolore effettivamente non si è presentato, ma ho riscontrato un altro problema: non provavo nulla, lui mi penetrava ed io non provavo nulla, o almeno ho provato un leggero piacere all'inizio per poi bloccarmi e sentire il nulla; abbiamo deciso quindi di interrompere per un pò di minuti, ma una volta ripreso non è cambiato nulla. Situazione nuova ed ho paura di dover passare tanto altro tempo prima di poter risolvere questo blocco.
Sono fissata sul fatto del raggiungere l'orgasmo e quindi ogni volta diventa una delusione, ora ho questo blocco mentale come se mi dicesse che oltre tanto non posso andare e anche quest'ultima volta sono scoppiata a piangere, è sempre la solita storia , non riesco ad essere felice e passare questi momenti che piuttosto dovevano essere di totale felicità da trascorrere col ragazzo che amo.
Vorrei capire da cosa può dipendere quest'ultimo avvenimento, se dipende dal fatto di aver trascorso 7 mesi di rapporti durati 7-8 minuti e quindi come se mi fossi abituata a durare solo quell'arco di tempo, infatti più di tanto non sono mai andata.
Voglio capire cosa mi sta succedendo e voglio trovare delle soluzioni al più presto, sono davvero stanca di tutto quello che mi sia capitato, ho solo 18 anni.
intanto puoi leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/303-disturbo-dell-orgasmo-femminile-anorgasmia-parte-ii.html
E' importante imparare a stare bene quando si fa l'amore, senza che l'orgasmo sia un'ossessione o senza cercare l'accanimento a tutti i costi.
Risolto il problema dell'infezione, devi imparare a conoscere bene il tuo corpo e a condividere con il tuo ragazzo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
condividendo le osservazioni della Collega, aggiungo il suggerimento di recarti presso lo Spazio Giovani del Consutorio della tua Asl, dove gratuitamente potrai incontrare uno/a psicologo/a che ti aiuterà ad affrontare nel modo migliore il problema:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_13_file.pdf
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_912_listaFile_itemName_13_file.pdf
Allego, inoltre, due articoli che spero possano tornarti utili:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
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E questo è probabilmente proprio ciò che ti sta impedendo di raggiungerlo.
Quando il risultato diventa una fissazione, soprattutto in campo sessuale, iniziano i problemi. Stai soffrendo a quanto pare di un'ansia di prestazione che rende più difficile ottenere ciò che vuoi.
Rivolgiti a uno psicoterapeuta, come ti è già stato suggerito.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Mi avete consigliato di consultare uno psicoterapeuta, volevo capire se ci fosse un modo per risolvere questo mio blocco senza l'internvento esterno, qualche consiglio praticamente da poter adottare.. poi se mi rendo conto di non farcela prenderò in considerazione l'aiuto di uno specialista.
Grazie davvero per l'interessamento.
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