Dolore al petto e paura costante di avere un infarto
Salve Sono un ragazzo di 22 anni e ho letto una storia simile alla mia qui sul sito,così mi sono deciso a scrivere questa nuova discussione e spero vivamente nel vostro aiuto...cercherò di essere il più preciso ed il più conciso possibile.
Tutto è iniziato 3 settimane fa quando sono stato al pronto soccorso a causa di una febbre alta: da quel giorno ho iniziato ad avere delle fitte e dolori al petto che mi hanno portato ad andare più volte al pronto soccorso,lì mi hanno fatto un elettrocardiogramma,un ecografia cardiaca,1 lastra e una rm del torace tutte con esito negativo.
In tutto sono stato 4 volte al pronto soccorso nel corso di questo mese,la penultima volta dalle analisi sono risultati i globuli bianchi alti(ho avuto la leucemia da piccolo)e da qui ho avuto ancora più spavento.Domenica sono stato l'ultima volta al pronto soccorso per mancanza di fiato e un forte dolore in mezzo al petto,mi han fatto un elettrocardiogramma risultato normale e altre analisi dove i globuli bianchi stavolta erano risultati nella norma.
Premesso ciò,io ora dopo un mese non riesco più a vivere,non vado più in palestra,esco raramente (e se lo faccio ho sempre paura che mi possa succedere qualcosa),ho paura di andare dalla mia ragazza (perchè abita a 2 ore da me e ho paura di sentirmi male sul treno) e così facendo sto rovinando la mia vita sociale e me ne rendo conto è quello il fatto!!
Tutto questo lo dico per cercare di farvi capire la mia situazione,appena sento i dolori al petto ho paura che mi possa venire un infarto perchè poi mi fa male anche il braccio sinistro,la mascella nella parte sinistra e ho altri dolori vari in tutto il petto e allo stomaco.Certe volte invece ho forti tachicardie e palpitazioni( anche quando sono calmo e sereno )e che poi mi portano ai dolori o viceversa ed il dolore appare dal nulla anche se non ci penso o sto facendo qualcosa che mi distrae.
Dopo questi esami ho capito che forse è un fattore anche psicologico,però ho una terribile paura di avere un'infarto quando mi si presentano i sintomi.
Ora vorrei richiedere una visita da un cardiologo non a pagamento(ho l'esenzione),ma so che ci vuole tempo e la paura cresce.
Io non so più che fare,la paura comunque penso sia nata dall'anno scorso e non dallo scorso mese(perchè sono stato al pronto soccorso per una forte tachicardia l'anno scorso derivata da la troppa assunzione del caffè a detta dei medici) e da lì a periodi mi riviene e mi fa venire la paura di avere un infarto.
Il fatto è che so ,che se sto tranquillo e non ci penso ,i dolori e le tachicardie sono meno forti...ma poi mi tornano i dolori e penso che possa essere veramente un infarto( perchè su internet ho letto che si può manifestare anche in ritardo l'infarto).
Scusatemi se ho scritto questo papiro e se sono stato ripetitivo,ma spero vivamente in un vostro consulto perchè non ce la faccio più a vivere cosi e non so che fare!
Tutto è iniziato 3 settimane fa quando sono stato al pronto soccorso a causa di una febbre alta: da quel giorno ho iniziato ad avere delle fitte e dolori al petto che mi hanno portato ad andare più volte al pronto soccorso,lì mi hanno fatto un elettrocardiogramma,un ecografia cardiaca,1 lastra e una rm del torace tutte con esito negativo.
In tutto sono stato 4 volte al pronto soccorso nel corso di questo mese,la penultima volta dalle analisi sono risultati i globuli bianchi alti(ho avuto la leucemia da piccolo)e da qui ho avuto ancora più spavento.Domenica sono stato l'ultima volta al pronto soccorso per mancanza di fiato e un forte dolore in mezzo al petto,mi han fatto un elettrocardiogramma risultato normale e altre analisi dove i globuli bianchi stavolta erano risultati nella norma.
Premesso ciò,io ora dopo un mese non riesco più a vivere,non vado più in palestra,esco raramente (e se lo faccio ho sempre paura che mi possa succedere qualcosa),ho paura di andare dalla mia ragazza (perchè abita a 2 ore da me e ho paura di sentirmi male sul treno) e così facendo sto rovinando la mia vita sociale e me ne rendo conto è quello il fatto!!
Tutto questo lo dico per cercare di farvi capire la mia situazione,appena sento i dolori al petto ho paura che mi possa venire un infarto perchè poi mi fa male anche il braccio sinistro,la mascella nella parte sinistra e ho altri dolori vari in tutto il petto e allo stomaco.Certe volte invece ho forti tachicardie e palpitazioni( anche quando sono calmo e sereno )e che poi mi portano ai dolori o viceversa ed il dolore appare dal nulla anche se non ci penso o sto facendo qualcosa che mi distrae.
Dopo questi esami ho capito che forse è un fattore anche psicologico,però ho una terribile paura di avere un'infarto quando mi si presentano i sintomi.
Ora vorrei richiedere una visita da un cardiologo non a pagamento(ho l'esenzione),ma so che ci vuole tempo e la paura cresce.
Io non so più che fare,la paura comunque penso sia nata dall'anno scorso e non dallo scorso mese(perchè sono stato al pronto soccorso per una forte tachicardia l'anno scorso derivata da la troppa assunzione del caffè a detta dei medici) e da lì a periodi mi riviene e mi fa venire la paura di avere un infarto.
Il fatto è che so ,che se sto tranquillo e non ci penso ,i dolori e le tachicardie sono meno forti...ma poi mi tornano i dolori e penso che possa essere veramente un infarto( perchè su internet ho letto che si può manifestare anche in ritardo l'infarto).
Scusatemi se ho scritto questo papiro e se sono stato ripetitivo,ma spero vivamente in un vostro consulto perchè non ce la faccio più a vivere cosi e non so che fare!
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Il consulto che possiamo offrire qui in questi casi è solamente di tipo informativo. Non effettuiamo psicoterapie online, né diamo consigli risolutori.
Dovresti rivolgerti a uno psicoterapeuta di persona, dal tuo problema si può uscire abbastanza facilmente. Inoltre sei molto giovane, il che facilita la prognosi.
Dovresti rivolgerti a uno psicoterapeuta di persona, dal tuo problema si può uscire abbastanza facilmente. Inoltre sei molto giovane, il che facilita la prognosi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Salve,aggiorno la mia situazione:
Oggi ho fatto la visita ematologica dove mi han dato i risultati dei prelievi e della tac che avevo fatto.
Dalla tac si evince che il fegato e la milza sono un po' ingrossati e dai prelievi si vede che molti risultati sono sballati: Emazie nelle urine lievemente alte e lieve filamento di muco all'interno di esse,creatinchinasi alta,ASLO alta,VES alta a 25 ,proteina C reattiva alta.Vedendo su internet ho letto che questi sbalzi dei valori indicano o un'infezione o un infarto da miocardio e qui cresce la mia paura!!
I dolori non passano ,è come se una fitta costante rimane sempre lì nel petto a sinistra e se mi distraggo non mi accorgo che c'è,ma appena mi fa un po' più male la paura torna e mi accorgo del dolore anche se sono tranquillissimo!
Io ora non so più che fare mi sto deprimendo e il dottore ha detto che il dolore al petto può essere causato da un problema gastrico,ma i valori sono sballati quindi qualcosa c'è,non penso sia solo una gastrite!!
Poi oggi sono tornato in palestra perchè ero stufo di stare rinchiuso in casa e all'inizio dell'allenamento il dolore si è fatto più forte per poi quasi sparire e tornare mentre mi facevo la doccia.
Vi prego ho bisogno di un parere perchè non sto più vivendo,ho paura che il dolore aumenti e che un infarto mi possa venire da un momento e ho paura di fare tutto!!e scusatemi se magari non ho spiegato bene e sono insistente però ho veramente bisogno di un parere
Oggi ho fatto la visita ematologica dove mi han dato i risultati dei prelievi e della tac che avevo fatto.
Dalla tac si evince che il fegato e la milza sono un po' ingrossati e dai prelievi si vede che molti risultati sono sballati: Emazie nelle urine lievemente alte e lieve filamento di muco all'interno di esse,creatinchinasi alta,ASLO alta,VES alta a 25 ,proteina C reattiva alta.Vedendo su internet ho letto che questi sbalzi dei valori indicano o un'infezione o un infarto da miocardio e qui cresce la mia paura!!
I dolori non passano ,è come se una fitta costante rimane sempre lì nel petto a sinistra e se mi distraggo non mi accorgo che c'è,ma appena mi fa un po' più male la paura torna e mi accorgo del dolore anche se sono tranquillissimo!
Io ora non so più che fare mi sto deprimendo e il dottore ha detto che il dolore al petto può essere causato da un problema gastrico,ma i valori sono sballati quindi qualcosa c'è,non penso sia solo una gastrite!!
Poi oggi sono tornato in palestra perchè ero stufo di stare rinchiuso in casa e all'inizio dell'allenamento il dolore si è fatto più forte per poi quasi sparire e tornare mentre mi facevo la doccia.
Vi prego ho bisogno di un parere perchè non sto più vivendo,ho paura che il dolore aumenti e che un infarto mi possa venire da un momento e ho paura di fare tutto!!e scusatemi se magari non ho spiegato bene e sono insistente però ho veramente bisogno di un parere
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Se il medico ti ha detto di che dal suo punto di vista è tutto abbastanza sotto controllo, come mi pare di capire, allora è tempo di rivolgersi a uno psicoterapeuta. E di seguire nel frattempo ovviamente le istruzioni e raccomandazioni dello stesso medico.
Anche perché nel precedente consulto qui in cardiologia, pochi giorni fa, ti è già stato detto che dal punto di vista cardiologico probabilmente non c'è nulla.
Da qui non possiamo fare né dire nulla per rassicurarti o per confermare alcunché.
Ma un consiglio immediatamente utile è questo: smetti di fare ricerche su internet, e di cercare affannosamente rassicurazioni, che non fanno altro che alimentare l'ansia.
Anche perché nel precedente consulto qui in cardiologia, pochi giorni fa, ti è già stato detto che dal punto di vista cardiologico probabilmente non c'è nulla.
Da qui non possiamo fare né dire nulla per rassicurarti o per confermare alcunché.
Ma un consiglio immediatamente utile è questo: smetti di fare ricerche su internet, e di cercare affannosamente rassicurazioni, che non fanno altro che alimentare l'ansia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 25/05/2017.
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