Ansia attacchi di panico e derealizzazione

Salve. Ho 19 anni e a 18 anni un neurologo mi ha prescritto per 3 mesi eutimil e alprazolam per 3 mesi piu altri 6 dopo la visita dei 3 mesi per un totale di 9 mesi per curare un d o c e attacchi di panico. Ho oniziato a novembre e verso luglio mi sono sentito meglio ma ad agosto di questanno mi iniziavano a venire sensi di intontimento e vedevo sfocato. Pensavo fosse derealizzazione e ne ho parlato col neurologo a settembre e mi ha dato zarelis per 6 mesi per un po di depressione residua e dopo 6 mesi sono ritornato da lui e gli ho detto che i sintomi persistevano( del senso di intontimento) e mi ha detto che era ansia. Mi ha scritto 6 mesi di alprazolam ma io da 3 mesi che dovevo prenderli non li ho presi per paura di peggiorare i sintomi. Vorrei sapere se è possibile curare questa cosa che ieri mi ha provocato altri attacchi di panico dopo molto tempo che non mi venivano. Praticamente io mi sento lucido pero e come se quando guardo qualcosa non la sto guardando ma sto pensando ad altro e me e accorgo oppure e una sensazione che vedo sfocato ma vedo bene e mi fa solo questo alla fine in piu aumenta la sera prima di andare a dormire. Premetto che da settembre circa a oggi dormo sempre male alle 3 4 e mi sveglio alle 12 13 siccome non lavoro.. cosa potrei fare? Posso prendere i 6 mesi di alprazolam per curare questa cosa o non va bene? Sono molto spaventato dal fatto che non si riesca a togliere questa cosa. Grazie in anticipo
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"Mi ha scritto 6 mesi di alprazolam ma io da 3 mesi che dovevo prenderli non li ho presi per paura di peggiorare i sintomi."

Gent.le Ragazzo,
le perplessità sulla terapia farmacologica vanno riportate allo specialista, il fai da te è vivamente sconsigliato.
Inoltre gli psicologi non sono medici quindi non prescrivono farmaci e non possono dare pareri a riguardo.
Il neurologo che ti segue da tempo messo al corrente dell'interruzione nell'assunzione del farmaco può rimodulare la terapia in modo adeguato.
Tuttavia non sarebbe da escludere l'integrazione dell'intervento terapeutico con un ciclo di sedute di rilassamento con uno psicologo.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Concordo con la Collega, dal mio punto di vista il fatto che Lei sia senza lavoro interferisce molto sul suo non essere sereno, per il futuro , sull' avere ansia , quindi, tutto questo suo star male non è casuale, si informi .. mi domando anche se ha parlato della sua situazione col neurologo, lui stesso, come spesso succede, potrebbe ritenere di consigliarle un percorso con un Collega de visu.. E' umano che quando niente funziona come vorremmo nella nostra vita si accentui l'attenzione ai nostri stati d'animo, alle paure, ad ogni piccolo messaggio del nostro corpo.. Non fugga dalle prescrizioni del neurologo , ma gli parli di piu' .. Ci riscriva se crede, noi restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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