Non riesco a capire chi sono e cosa voglio

Buongiorno a tutti chiedo aiuto qua perché ho un problema che da tempo mi affligge e mi fa stare male: ho 21 anni, da sempre sono molto ansioso e l'unica via per sedarli è sempre stata il sesso, mi sono sempre masturbato molto fin dalla pubertà, le mie fantasie sono sempre state su donne(90%) anche se a volte, per noia penso o per trasgressione ho voluto provare con porno o contenuti gay e non mi è mai dispiaciuto. Sono fidanzato con una ragazza anche se da un po' le cose non vanno benissimo( penso di non essere più innamorato e fatico a digerire la cosa visto che lei mi ama un sacco) ma da un po' mi è presa la paura di essere omosessuale. Cerco di spiegarmi, ho sempre visto uomini nudi da vivo o in foto ma mai mi hanno provocato eccitazione, le fantasie che avevo sono sempre state vaghe e verso persone inventate dal mio cervello, mentre alla vista di una donna nuda l'eccitazione era velocissima. Ad oggi la cosa sembra essersi ribaltata, continuo a pensare di fare sesso con un uomo e la cosa mi eccita, mi eccitava a tale punto dal voler provare, così ho trovato un ragazzo omosessuale ma la "prova del 9" mi ha rigettato in una serie di dubbi in quanto al momento topico non ho provato nessuna voglia e pochissima eccitazione ( non ho avuto un rapporto completo e non sono nemmeno riuscito a baciarlo dal ribrezzo). Da quel momento ho pensato che i miei dubbi finalmente potessero essere svaniti e invece no... eccoli lì, più l'ansia sale e più mi rifugio in queste fantasie, ho sempre fatto l'amore con la mia ragazza e sempre mi è piaciuto, appare dopo questa "esperienza" ho faticato a viverla serenamente. Io vorrei capire se l'eccitazione che provo per le mie fantasie gay può derivare da una omosessualità repressa ( o bisessualità perché non posso negare che le donne mi fanno impazzire e aggiungo che mi sono sempre innamorato solo di donne, innamorato in maniera folle soffrendo molto anche ) oppure può essere una cosa che il mio cervello ha fatto scattare, e le mie fantasie mi hanno spinto ad andare oltre ed ora non riesco a tornare alla mia realtà. vorrei vivere sereno la mia giovinezza senza rimpianti, capire perché mi innamoro delle donne ( e di questo sono certo ) eppure ho queste fantasie e "voglie" eppure nel momento della prova sono disgustato... ho anche pensato che un motivo possa essere il fatto che nell'ultimo periodo mi sono sentito attratto dal punto di vista affettivo ad un'altra ragazza e questo in me ha generato altri 1000 dubbi e sensi di colpa oppure il fatto che da sempre il mio approccio con le persone e con le donne in generale è sempre stato abbastanza difficoltoso anche forse per un rapporto tormentato con mia madre, non lo so, ammetto di avere paura e di non riuscire a vivere bene. Negli unici momenti di pace che ho mi sembra di avere le risposte, forse dico una cosa veramente stupida ma mi sono innamorato così tanto delle donne che ho dovuto avere delle fantasie per andare "oltre" , sono insicuro e lo sarò sempre..
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Dr. Claudio Donadoni Psicoterapeuta, Sessuologo 2 1
Gentile utente,
nella sua lettera lei dice che sta usando il sesso come cura per la sua forte ansia, deve continuamente eccitarsi per diradare questo forte disagio, e come con la droga, ha bisogno di alzare continuamente "il tiro" per avere l ' effetto sperato. In questa lettera si preoccupa della sua "autoterapia" ma non si preoccupa dei motivi che verosimilmente la originano.
In altre parole, per prima cosa, le consiglierei di rivolgersi ad uno specialista per capire e curare (psicoterapia, farmaci, ecc.) il suo stato ansioso di base, poi si potrà forse capire meglio anche la sua situazione e orientamento sessuale.
Cordiali saluti
Dott. Claudio Donadoni
Psicologo medico
Psicoterapia Psicoanalitica - Bergamo

Dr. claudio donadoni