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Sono uno studente di 25 anni. A dicembre mi sono laureato nel nord Italia (laurea triennale) e ho deciso di trasferirmi in un ateneo del sud Italia per la laurea magistrale.
Arrivato qui non ho fatto molte amicizie e penso che la gente abbia una mentalità chiusa rispetto al nord e quindi mi sento oppresso.
Prima vivevo spensierato e senza nessun problema con la felicità che sprizzava da tutti i pori.. e adesso sto sfociando in un periodo buio. Mi sento sempre stanco, certi pensieri mi sovrastano il cervello, come il pensiero di andare via, lasciare tutto e ripartire da zero in un altro posto e noto che non ho nemmeno più le forze per proseguire la laurea magistrale.
La mia mente è vuota, non riesco ad avere legami stabili con le persone, nonostante io non abbia pregiudizi di alcun tipo, ma come sempre mi scartano o non gli sembro interessante. Ciò secondo me ha causato un abbassamento di autostima.
Non so cosa fare.... Ero e sono un tipo solare, allegro, ma qui se condivido questo mio lato non viene capito, magari a volte sono troppo chiassoso ma non penso che sia questo. Oppure la gente reagisce alle mia battute come se fossero senza senso, mentre quando ero su erano ben apprezze. Non so cosa stia succedendo....
Alcuni sintomi che avverto sono: testa vuota, vista offuscata, noia, repulsione verso gli altri, mi sento come se dovesse succedere qualcosa, sentirsi come un pesce fuor d'acqua.
penso che, molto semplicemente, si possa ipotizzare che l'ambiente che ha lasciato facesse per lei e che quello attuale invece non sia adatto al suo modo di fare e alla sua personalità.
Quando ci si trova male in un certo ambiente o contesto si possono sviluppare sintomi come quelli che riporta lei e questo è decisamente comprensibile, soprattutto se sembra che manchi una via d'uscita.
Non ha modo di terminare gli studi ritornando nella prima università?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
"mi sentivo molto a mio agio..".
In ogni caso, indipendentemente da come si trovava prima di trasferirsi altrove, se adesso è in forte difficoltà vale la pena che si faccia aiutare da un mio collega, se non ha la possibilità di allontanarsi nuovamente e ritornare dov'era prima.
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