Irritabilità scatti di collera della partner: è possibile indagare le cause?
Buongiorno gentili medici,
Mia moglie (età a metà tra 30 e 40 anni) è sempre stata un persona spontanea, nel bene e nel male, ma ultimamente è diventata sempre più irritabile con episodi di collera (quasi sempre rivolti a me, almeno i più intensi) che si presentano per motivi anche molto banali, ai miei occhi inesistenti.
Lei minimizza sempre l'accaduto e pretende che dopo l'episodio tutto torni sereno, come se nulla fosse successo, ma io rimango turbato e preoccupato, ho difficoltà a relazionarmi nel quotidiano, anche solo a parlare di certi argomenti o persone che la irritano.
La situazione mi sembra peggiorata con l'inizio della gravidanza del secondo figlio, un anno e mezzo fa.
Non ha mai sofferto di depressione, è ed è sempre stata una donna piuttosto energica e attiva, un po' permalosa.
Da circa 5 anni non prende più pillola anticoncezionale (che prendeva dalla pubertà su consiglio ginecologico).
Tralasciando in questa sede i problemi che mi causa questa situazione, vorrei convincerla a farsi prescrivere qualche esame di controllo per indagare su possibili cause fisiologiche, ormonali.. carenza di vitamine... non saprei.
Può essere utile esame del sangue? cosa consigliereste di fare?
Mia moglie (età a metà tra 30 e 40 anni) è sempre stata un persona spontanea, nel bene e nel male, ma ultimamente è diventata sempre più irritabile con episodi di collera (quasi sempre rivolti a me, almeno i più intensi) che si presentano per motivi anche molto banali, ai miei occhi inesistenti.
Lei minimizza sempre l'accaduto e pretende che dopo l'episodio tutto torni sereno, come se nulla fosse successo, ma io rimango turbato e preoccupato, ho difficoltà a relazionarmi nel quotidiano, anche solo a parlare di certi argomenti o persone che la irritano.
La situazione mi sembra peggiorata con l'inizio della gravidanza del secondo figlio, un anno e mezzo fa.
Non ha mai sofferto di depressione, è ed è sempre stata una donna piuttosto energica e attiva, un po' permalosa.
Da circa 5 anni non prende più pillola anticoncezionale (che prendeva dalla pubertà su consiglio ginecologico).
Tralasciando in questa sede i problemi che mi causa questa situazione, vorrei convincerla a farsi prescrivere qualche esame di controllo per indagare su possibili cause fisiologiche, ormonali.. carenza di vitamine... non saprei.
Può essere utile esame del sangue? cosa consigliereste di fare?
[#1]
Caro Utente,
ha pensato che forse sua moglie è "semplicemente" molto stanca e stressata per il fatto che ora ha due bambini da seguire e molte altre incombenze, compreso il lavoro dentro e/o fuori casa?
È vero che possono essere presenti concause di ordine medico, ma prima di tutto prenderei in considerazione le problematiche ambientali e quindi la possibilità che la vita che sta conducendo sia eccessivamente stressante e/o insoddisfacente per lei.
Le ha chiesto perché è così nervosa e di cosa è scontenta?
ha pensato che forse sua moglie è "semplicemente" molto stanca e stressata per il fatto che ora ha due bambini da seguire e molte altre incombenze, compreso il lavoro dentro e/o fuori casa?
È vero che possono essere presenti concause di ordine medico, ma prima di tutto prenderei in considerazione le problematiche ambientali e quindi la possibilità che la vita che sta conducendo sia eccessivamente stressante e/o insoddisfacente per lei.
Le ha chiesto perché è così nervosa e di cosa è scontenta?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Gentile dottoressa,
Ho già preso in considerazione quanto mi dice.
Stanca può essere, stressata non credo, insoddisfatta può darsi (le manca il lavoro)
Il più grande va all'asilo, il piccolo dorme tutta notte, inoltre mia moglie è ancora a casa in maternità e riceve un grosso aiuto da parte mia che lavorando su turni riesco a essere molto presente.
Queste comunque sono solo mie considerazioni personali, mi chiedo se ci sia possibilità di avere valutazioni oggettive con qualche esame clinico (eventualmente premendo anche in considerazione anche lo stress)
Ho già preso in considerazione quanto mi dice.
Stanca può essere, stressata non credo, insoddisfatta può darsi (le manca il lavoro)
Il più grande va all'asilo, il piccolo dorme tutta notte, inoltre mia moglie è ancora a casa in maternità e riceve un grosso aiuto da parte mia che lavorando su turni riesco a essere molto presente.
Queste comunque sono solo mie considerazioni personali, mi chiedo se ci sia possibilità di avere valutazioni oggettive con qualche esame clinico (eventualmente premendo anche in considerazione anche lo stress)
[#3]
Si tratta di questioni soggettive, oltre che oggettive.
Può suggerirle di chiedere al ginecologo se sia il caso di effettuare analisi per dosare gli ormoni, ma non credo che il problema si riduca a questo (sempre che i valori risultino effettivamente alterati).
Le ha chiesto chiaramente - e mostrando interesse - che cosa non va?
Può suggerirle di chiedere al ginecologo se sia il caso di effettuare analisi per dosare gli ormoni, ma non credo che il problema si riduca a questo (sempre che i valori risultino effettivamente alterati).
Le ha chiesto chiaramente - e mostrando interesse - che cosa non va?
[#5]
Gentile Utente,
Lei nel post # 2 dichiara che a Suo personale avviso "Stanca può essere, stressata non credo, insoddisfatta può darsi (le manca il lavoro)" e che, inoltre, Lei fornisce aiuto a Sua moglie, ecc... Ma come riconosce, queste sono solo Sue considerazioni.
In realtà, tutti noi attribuiamo agli eventi i nostri personali significati e non sappiamo che cosa faccia arrabbiare Sua moglie e/o come un'informazione per Lei (che scrive) neutra o addirittura banale possa far sentire Sua moglie e quali significati assume.
In ogni caso, ci sono anche consulenze psicologiche per i parenti del pz "problematico" che hanno la finalità di aiutare i parenti a relazionarsi meglio con i propri cari.
Oppure, potrebbe proporre a Sua moglie una consulenza psicologica di coppia, proprio per le difficoltà relazionali che adesso sta incontrndo.
Per prima cosa, però, ne parlerei col medico di base.
Cordiali saluti,
Lei nel post # 2 dichiara che a Suo personale avviso "Stanca può essere, stressata non credo, insoddisfatta può darsi (le manca il lavoro)" e che, inoltre, Lei fornisce aiuto a Sua moglie, ecc... Ma come riconosce, queste sono solo Sue considerazioni.
In realtà, tutti noi attribuiamo agli eventi i nostri personali significati e non sappiamo che cosa faccia arrabbiare Sua moglie e/o come un'informazione per Lei (che scrive) neutra o addirittura banale possa far sentire Sua moglie e quali significati assume.
In ogni caso, ci sono anche consulenze psicologiche per i parenti del pz "problematico" che hanno la finalità di aiutare i parenti a relazionarsi meglio con i propri cari.
Oppure, potrebbe proporre a Sua moglie una consulenza psicologica di coppia, proprio per le difficoltà relazionali che adesso sta incontrndo.
Per prima cosa, però, ne parlerei col medico di base.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Utente
Gentile dottoressa,
concordo in pieno con lei che il primo step dovrebbe essere parlarne con il medico di base, io al posto di mia moglie l'avrei fatto da tempo ma chi ha un problema di questo tipo spesso tende a negarlo (soprattutto a se stessi) e non ci tiene a metterlo "in piazza" (anche se dovrebbe dirlo solo al medico...)
Durante una delle ultime crisi mi sono deciso a proporgli di chiedere al curante, ha detto "si, si" ma poi non è andata e non posso mica obbligarla, come dicevo lei tende a minimizzare.
Proverò a dirglielo ancora anche se con la mia richiesta ho paura di rovinare il clima di "tregua" che c'è ora, dato che da qualche settimana sembra andare tutto bene.
Voglia scusarmi se insisto nella mia ultima domanda... l'integratore di cui sopra *potrebbe* essere risolutivo o almeno un pagliativo del problema?
Certo non mi aspetto (e non chiedo) una diagnosi online ma solo una ipotesi, eventualmente da sottoporre al medico (se mai ci andrà).
Grazie ancora per le risposte.
concordo in pieno con lei che il primo step dovrebbe essere parlarne con il medico di base, io al posto di mia moglie l'avrei fatto da tempo ma chi ha un problema di questo tipo spesso tende a negarlo (soprattutto a se stessi) e non ci tiene a metterlo "in piazza" (anche se dovrebbe dirlo solo al medico...)
Durante una delle ultime crisi mi sono deciso a proporgli di chiedere al curante, ha detto "si, si" ma poi non è andata e non posso mica obbligarla, come dicevo lei tende a minimizzare.
Proverò a dirglielo ancora anche se con la mia richiesta ho paura di rovinare il clima di "tregua" che c'è ora, dato che da qualche settimana sembra andare tutto bene.
Voglia scusarmi se insisto nella mia ultima domanda... l'integratore di cui sopra *potrebbe* essere risolutivo o almeno un pagliativo del problema?
Certo non mi aspetto (e non chiedo) una diagnosi online ma solo una ipotesi, eventualmente da sottoporre al medico (se mai ci andrà).
Grazie ancora per le risposte.
[#7]
"l'integratore di cui sopra *potrebbe* essere risolutivo o almeno un pagliativo del problema? "
Non saprei dirLe; è stato il medico a suggerirlo?
Le ipotesi credo di averle elencate sopra. Ci sono anche forme depressive in cui il pz. è spesso rabbioso, piuttosto che difficoltà di coppia, ma è utile la consulenza di coppia.
Capisco il non voler rovinare la tregua, ma una proposta potrebbe essere quella di andare insieme da uno psicologo psicoterapeuta per poi focalizzarvi su questo problema.
Cordiali saluti,
Non saprei dirLe; è stato il medico a suggerirlo?
Le ipotesi credo di averle elencate sopra. Ci sono anche forme depressive in cui il pz. è spesso rabbioso, piuttosto che difficoltà di coppia, ma è utile la consulenza di coppia.
Capisco il non voler rovinare la tregua, ma una proposta potrebbe essere quella di andare insieme da uno psicologo psicoterapeuta per poi focalizzarvi su questo problema.
Cordiali saluti,
[#8]
Utente
Gentile dottoressa,
l'integratore non c'è l'ha suggerito nessuno, è di libera vendita si trova anche al supermercato, è indicato contro lo stress e sbalzi d'umore.
La "tregua" prosegue, non ho la minima idea se sia merito dell'integratore o semplicemente una coincidenza... so solo che ho passato mesi pessimi.
Vediamo come va da ora in poi, vorrei monitorare almeno un ciclo mestruale completo vedere se regge la tregua.
Se dovessi proporre lo psicologo mia moglie non la prenderebbe bene, direbbe che le sto dando della pazza... Vedo più fattibile andare per step e verificare prima che non ci siano cause fisiologiche come dicevo nel primo messaggio.
Per ora grazie.
l'integratore non c'è l'ha suggerito nessuno, è di libera vendita si trova anche al supermercato, è indicato contro lo stress e sbalzi d'umore.
La "tregua" prosegue, non ho la minima idea se sia merito dell'integratore o semplicemente una coincidenza... so solo che ho passato mesi pessimi.
Vediamo come va da ora in poi, vorrei monitorare almeno un ciclo mestruale completo vedere se regge la tregua.
Se dovessi proporre lo psicologo mia moglie non la prenderebbe bene, direbbe che le sto dando della pazza... Vedo più fattibile andare per step e verificare prima che non ci siano cause fisiologiche come dicevo nel primo messaggio.
Per ora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.1k visite dal 21/05/2017.
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