Fallisco in tutto
Buongiorno gentili specialisti,
vi scrivo perché sto attraversando un periodo di crisi e non so come uscirne.
Sono una studentessa di 23 anni di fisioterapia, ho appena iniziato il corso perché ho lavorato e frequentavo un'altra facoltà di cui non avevo interesse.Per un certo periodo ho mantenuto sia lavoro che università per arrivare a rimanere indietro già dal primo anno due esami del secondo semestre, più tante lezioni perse. Mi trovo così a maggio indietro con tutto, demoralizzata, e demotivata. Appena mi metto a studiare mi assale il panico, i sensi di colpa di quello che avrei dovuto fare, e che siano materie troppo difficili per me, e quindi non concludo nulla. I miei compagni sono molto più bravi, io per arrivare ad elaborare semplici concetti ho bisogno di tempo, loro sono più immediati.
Tutto questo scenario mi condanna a rimanere già indietro, ed essendo comunque più "grandicella" dei miei compagni, mi getta nel totale dello sconforto. Mi sembra di non avere più ambizioni e di non essere capace in nulla.
la voglia di studiare mi ha completamente abbandonata assieme a tutte le mie ambizioni e vivo nascondendo la mia ansia a tutti quelli che mi circondano
Vi saluto e vi auguro una buona giornata
vi scrivo perché sto attraversando un periodo di crisi e non so come uscirne.
Sono una studentessa di 23 anni di fisioterapia, ho appena iniziato il corso perché ho lavorato e frequentavo un'altra facoltà di cui non avevo interesse.Per un certo periodo ho mantenuto sia lavoro che università per arrivare a rimanere indietro già dal primo anno due esami del secondo semestre, più tante lezioni perse. Mi trovo così a maggio indietro con tutto, demoralizzata, e demotivata. Appena mi metto a studiare mi assale il panico, i sensi di colpa di quello che avrei dovuto fare, e che siano materie troppo difficili per me, e quindi non concludo nulla. I miei compagni sono molto più bravi, io per arrivare ad elaborare semplici concetti ho bisogno di tempo, loro sono più immediati.
Tutto questo scenario mi condanna a rimanere già indietro, ed essendo comunque più "grandicella" dei miei compagni, mi getta nel totale dello sconforto. Mi sembra di non avere più ambizioni e di non essere capace in nulla.
la voglia di studiare mi ha completamente abbandonata assieme a tutte le mie ambizioni e vivo nascondendo la mia ansia a tutti quelli che mi circondano
Vi saluto e vi auguro una buona giornata
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gentile ragazza c'è un detto che fa "la lamentela chiama solo lamentela" e crea una condizione di profezia che si autodetermina. se si ritiene che va tutto male, tutto continuerà ad andar male.
Bisogna, dopo i fallimenti, partire sempre da zero come la prima volta. questa è una strategia. Può essere utile un supporto terapeutico.
saluti
Bisogna, dopo i fallimenti, partire sempre da zero come la prima volta. questa è una strategia. Può essere utile un supporto terapeutico.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 20/05/2017.
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