Stress universitario
Salve a tutti,
sono un ragazzo di Roma di 27 anni. Sono studente di medicina e purtroppo sono indietro con gli studi perchè ho avuto difficoltà con alcuni esami che ancora non riesco a superare e per il fatto che ho avuto due ragazze con cui è finita.
Ora, dal punto di vista sentimentale, va tutto bene ma il mio problema è che il fatto di essere indietro mi pesa. Sono riuscito a fare qualche altro esame ma, dal punto di vista personale, sono ambizioso perchè vorrei fare il massimo e terminare al meglio gli studi.
Tuttavia, avendo anche un carattere abbastanza ansioso tendo ad innervosirmi facilmente quando studio, soprattutto quando dimentico anche un dettaglio.
Ciò che pesa di più inoltre è il fatto di "farmi mantenere" dai miei genitori e soffro il fatto di non avere un' indipendenza economica e di chiedere ogni due settimane soldi ai miei. Vorrei trovare un lavoretto ma non ho molto tempo dato che medicina richiede un impegno incredibile e i miei sarebbero contrari perchè provengo ad una famiglia benestante e non prenderebbero bene la cosa.
Chiedo solo qualche consiglio e se è normale avere questa esigenza di non dipendere economicamente dai miei.
Ringrazio anticipatamente.
sono un ragazzo di Roma di 27 anni. Sono studente di medicina e purtroppo sono indietro con gli studi perchè ho avuto difficoltà con alcuni esami che ancora non riesco a superare e per il fatto che ho avuto due ragazze con cui è finita.
Ora, dal punto di vista sentimentale, va tutto bene ma il mio problema è che il fatto di essere indietro mi pesa. Sono riuscito a fare qualche altro esame ma, dal punto di vista personale, sono ambizioso perchè vorrei fare il massimo e terminare al meglio gli studi.
Tuttavia, avendo anche un carattere abbastanza ansioso tendo ad innervosirmi facilmente quando studio, soprattutto quando dimentico anche un dettaglio.
Ciò che pesa di più inoltre è il fatto di "farmi mantenere" dai miei genitori e soffro il fatto di non avere un' indipendenza economica e di chiedere ogni due settimane soldi ai miei. Vorrei trovare un lavoretto ma non ho molto tempo dato che medicina richiede un impegno incredibile e i miei sarebbero contrari perchè provengo ad una famiglia benestante e non prenderebbero bene la cosa.
Chiedo solo qualche consiglio e se è normale avere questa esigenza di non dipendere economicamente dai miei.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Caro Utente,
Il desiderio di non dipendere più economicamente dai genitori a 27 anni è indubbiamente sano e per essere esaudito richiede sicuramente dei sacrifici, considerando il tipo di studi che ha intrapreso.
La prima cosa che può sacrificare è il perfezionismo, che, se non ho capito bene, sta rallentando significativamente il suo percorso:
"sono ambizioso perchè vorrei fare il massimo e terminare al meglio gli studi"
"avendo anche un carattere abbastanza ansioso tendo ad innervosirmi facilmente quando studio, soprattutto quando dimentico anche un dettaglio".
A volte l'esigenza (ansiosa) di non perdere nemmeno un dettaglio e di avere il controllo su tutto è un grosso ostacolo al raggiungimento di obiettivi che si potrebbero conseguire in maniera soddisfacente e più rapida, riuscendo a mettere da parte il perfezionismo.
Cosa ne pensa?
Il desiderio di non dipendere più economicamente dai genitori a 27 anni è indubbiamente sano e per essere esaudito richiede sicuramente dei sacrifici, considerando il tipo di studi che ha intrapreso.
La prima cosa che può sacrificare è il perfezionismo, che, se non ho capito bene, sta rallentando significativamente il suo percorso:
"sono ambizioso perchè vorrei fare il massimo e terminare al meglio gli studi"
"avendo anche un carattere abbastanza ansioso tendo ad innervosirmi facilmente quando studio, soprattutto quando dimentico anche un dettaglio".
A volte l'esigenza (ansiosa) di non perdere nemmeno un dettaglio e di avere il controllo su tutto è un grosso ostacolo al raggiungimento di obiettivi che si potrebbero conseguire in maniera soddisfacente e più rapida, riuscendo a mettere da parte il perfezionismo.
Cosa ne pensa?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio Dr.ssa Massaro per la risposta, credo che lei abbia ragione magari pretendo anche un po' troppo da me stesso e tendo a rallentare lo studio per questo.
Magari è solo perchè voglio ripagare i sacrifici che i miei genitori fanno per me e questa specie di "senso di colpa" si riversa sul cercare di passare gli esami con un voto massimo o comunque alto.
Magari dovrò soltanto essere un po' più "pratico" e non cercare di fissarmi troppo sui dettagli.
La ringrazio vivamente.
Cordiali saluti
Magari è solo perchè voglio ripagare i sacrifici che i miei genitori fanno per me e questa specie di "senso di colpa" si riversa sul cercare di passare gli esami con un voto massimo o comunque alto.
Magari dovrò soltanto essere un po' più "pratico" e non cercare di fissarmi troppo sui dettagli.
La ringrazio vivamente.
Cordiali saluti
[#3]
Provi a prepararsi agli esami senza pensare di dover sapere proprio tutto: probabilmente sarà più rilassato se diventerà un po' più indulgente con sé stesso e affronterà gli esami con minore tensione, che è poi spesso causa prima di tante defaillances.
Mi faccia sapere!
Mi faccia sapere!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 17/05/2017.
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