Amore e paure

Salve Dottori e Dottoresse mi rivolgo a voi.
Perché da quando io e lei (da 4 mesi) ci siamo innamorati non riesco a stare in pace con me stesso, non so gestirmi, ma vi spiego meglio.
Ho 21 anni e lei 20 e parto col dire che la nostra relazione e ha distanza.

Essendo per me il mio primo amore è difficile capire bene le emozioni, i sentimenti e gli stimoli, per giunta sono un tipo ansioso e tendo a preoccuparmi anche quando non devo, e se è tutto a posto mi creo dei problemi che non ci sono o che non ci dovrebbero essere, sto molto bene con lei ed è a conoscenza di questo fatto, infatti mi supporta sempre ed assicurandomi che non c'e niente di cui dovrei preoccuparmi e che è sempre vicino a me, ma io non riesco a vivere così, e come un bicchiere che si riempie e che devo svuotare costantemente (parlandone con lei) e certe volte non riesco a svuotarlo del tutto, e poi 4-5 giorni dopo sono di nuovo punto e a capo.
Voglio godermi la vita con lei e non stare male con me stesso per colpa delle paranoie o paure o quelle che sono. A volte mi vengono paure infondate come per esempio la paura di non amarla perché magari non sento un determinato stimolo o altro, e questo mi porta ad una serie di preoccupazioni /paure e come lo chiamano noi giovani i classici "viaggi mentali". Tante volte ho sentito di dover piangere. Piano piano mi sto preoccupando di meno di queste stupide paure perché so che passano nell'arco di 1-2 giorni e ritorno felice, ma questo non aiuta un granché, perché poi ritornano...
devo risolvere questo problema dalla radice, chi mi può aiutare?
Lei? Me stesso? Chi?
Gentili dottori vi ringrazio per la pazienza e buona giornata.
P.S. i consigli personali sono sempre ben accetti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> infatti mi supporta sempre ed assicurandomi che non c'e niente di cui dovrei preoccuparmi e che è sempre vicino a me
>>>

Segno non buono. Quando un amore assume la forma di una stampella, non ha in genere vita facile. Magari non subito, ma nel tempo chi fa da stampella potrebbe non essere più interessato a rivestire quel ruolo.

>>> per esempio la paura di non amarla perché magari non sento un determinato stimolo o altro, e questo mi porta ad una serie di preoccupazioni
>>>

Sembra che tu soffra effettivamente di ansia e per questo non è la tua ragazza che può aiutarti, ma lo specialista. Ti sei mai rivolto a uno psicologo? Potrebbe essere questo il momento, dato che l'amore spesso mette in risalto proprio i nostri punti più vulnerabili.

Abbandona l'idea che "l'amore ti salverà", come molti pensano, perché non succede quasi mai:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3520-equilibrio-psichico-ed-equilibrio-in-amore-vanno-di-pari-passo.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Caro Utente,

penso che il punto sia proprio questo:

"sono un tipo ansioso e tendo a preoccuparmi anche quando non devo"

perché un soggetto ansioso vive generalmente male (appunto, con ansia) le situazioni nuove, che non sa controllare perché presentano risvolti che non ha mai affrontato prima.

Questa è la sua prima esperienza sentimentale, cosa che già di per sé può creare ansie e dubbi a chiunque, e per giunta si tratta di una relazione a distanza e quindi ancora più complessa da gestire, perché può avere solo un controllo parziale sulla situazione.
È quindi comprensibile che lei sia in difficoltà.

Le suggerisco di rivolgersi di persona ad uno psicologo per approfondire il discorso e occuparsi seriamente del problema, in modo tale da modificare il suo assetto ansioso di base e vivere più serenamente sia la sua relazione, sia la sua vita in generale.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it