Premetto che a me l'ansia si somatizza

Salve a tutti, ho un problema.
Soffro da 3 anni di ansia che all'inizio erano soltanto attacchi di panico mentre ora è diventata generalizzata.
Il primo attacco di panico mi è venuto il giorno prima dell'iscrizione all'Università.
Ho frequentato ai superiori il commerciale e non sapevo cosa volessi fare dopo ma provai economia e commercio, pur sapendo che non era per me. Cosi decisi di andare da uno psicoterapeuta e mi piacque quel lavoro e decisi di iscrivermi a settembre dell'anno dopo a psicologia a Chieti, quindi fuorisede, poiché da me non passai il test d'ingresso.
Mi sono iscritto ho finito gli esami del primo e sto andando avanti ma la sensazione di malessere un po generale permane e decisi di andare da una specialista anche qui ma niente, e ne cambiai un'altra dove tutt ora ci vado. Niente, tutti mi dicono che si tratta di preoccupazioni eccessive del futuro, incertezza che si manifesta con pensieri instrusivi, stati leggermente depressivi e comunque insicurezza generale. Però non si riesce a trovare una soluzione.. Ora dico, visto che psicologia mi piace tanto, studio regolarmente e OK forse ci do anche troppo peso all'Università perche sono qui fuori di casa apposta, c'è un modo per poter comunque vivere serenamente la mia vita? Perche queste incertezze mi fanno poi essere insicuro nella vita, nei confronti di me stesso soprattutto e mi soffoca. Premetto che a me l'ansia si somatizza. Ho quasi perennemente un nodo alla gola e vado piu in ansia ancora se penso alle responsabilità e al futuro. So anche che avrò una personalità fragile ma non si trova una soluzione..