Repulsione per la mia famiglia

Salve,
Ho 18 anni e vivo con mia madre e mio fratello maggiore. Mio padre vive separatamente oramai da quando sono molto molto piccola. Il rapporto tra i miei genitori non è mai stato conflittuale, almeno ai miei occhi, sono sempre riusciti ad andare d'accordo e non farmi pesare la cosa. Ad ora, che mio padre tenta di riprendere posto nella nostra famiglia, non come marito di mia madre, ma come padre, si è creata una situazione strana. Io non ho mai voglia di stare in famiglia, mi pesa sapere di dover rinunciare a qualcosa per stare con loro, sopratutto quando c'è anche mio padre. Per esempio per il mio compleanno, a cena, non vedevo l'ora che finisse, mi annoiavo, sentivo che l'ambiente non mi interessava e io non interessavo a lui. Un'altro esempio è che, al contrario di mio fratello, che integra molto la ragazza con noi, io tengo sempre fuori il mio ragazzo, come se non volessi condividerlo con loro. Mi dispiace molto pensare di non tenere alla mia famiglia, perchè comunque tengo a loro come persone e sono sicura di volergli bene, apprezzo moltissimo tutto quello che fanno per me (sopratutto mia madre) allo stesso tempo la loro presenza diventa sempre più fastidiosa e loro più invadenti. Non ho mai voglia di raccontargli le mie cose, e quando loro le raccontano, a me non interessano davvero. Essendo la piccola di casa penso molto di essere considerata meno di tutto e tutti, e forse invece di soffrirne, ho imparato a non dargli la minima importanza, così tanto da sentirli sempre meno vicini fino ad esserne infastidita. Potrebbe esserci una spiegazione o semplicemente sono una persona fredda?