I rapporti sessuali riesco
Buonasera, vorrei porvi una domanda relativa ad un dubbio che mi sono posto. Vorrei sapere se rientra nel campo della normalità eccitarsi guardando video pornografici di tipo feticistico come coprofilia e sottomissione come strap-on ecc. Devo dire che questa non è l'unica forma di eccitazione, infatti mi eccito anche con video pornografici con rapporti di penetrazione tra uomo e donna. Anche con i rapporti sessuali riesco a raggiungere l'orgasmo ed eccitarmi in maniera ottimale (a parte qualche volta, non so se causato dallo scarso coinvolgimento del partener oppure dipeso da me e dalle. Ie fantasie di sottomissione). Devo dire che comunque mi eccita una situazione in cui sono sottomesso a una donna, anche per essmpio durante un rapporto io sto dotto e lei sta sopra tenendomi le mani. Il dubbio rimane su questi stati di eccitamento dovuti a queste fantasie come video feticisti di coprofilia che rimanono tali e si manifestano alcune volte nell'autoerotismo e non nei rapporti veri e propri. Faccio questa domanda perché ho paura che questa situazione non si limiti ad una fantasia nell autoerotismo ma coinvolga anvhe io rapporto col partner.
[#1]
Gentile Utente,
Lei chiede se un comportamento sia "normale", ma dobbiamo ribadire che tale concetto (di normalità) dipende dal nostro punto di vista.
Piuttosto, vorrei chiederLe come mai teme che questa eccitazione provata durante la visione di filati pornografici possa passare alla realtà?
Vuole dirci prima qualcos'altro di Lei e della Sua relazione sentimentale?
Lei chiede se un comportamento sia "normale", ma dobbiamo ribadire che tale concetto (di normalità) dipende dal nostro punto di vista.
Piuttosto, vorrei chiederLe come mai teme che questa eccitazione provata durante la visione di filati pornografici possa passare alla realtà?
Vuole dirci prima qualcos'altro di Lei e della Sua relazione sentimentale?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Non è detto che questo comportamento sia una perversione né che lo diventerà.
Mi pare più una questione legata ad un po ' di ansia e rimuginio che ad un problema di perversione sessuale, tra l altro molto raro.
Cordiali saluti
Mi pare più una questione legata ad un po ' di ansia e rimuginio che ad un problema di perversione sessuale, tra l altro molto raro.
Cordiali saluti
[#4]
Gentile Utente,
Un immaginario parafilico, così si chiama, prima o poi vorrà essere ascoltato.
Se prova eccitazione anche con altre pratiche erotiche, possibilmente si tratta di un nucleo parafilico, cioè una piccola parte delle sue fantasie erotiche.
Da dove nascono da qui non è possibile saperlo ( si chiama anamnesi e diagnosi dell'immaginario erotico, del quale, se volesse approfondire, trova delle letture nel mio sito personale)
Il problema potrebbe essere associato al fatto che, prima o poi, oltre al possibile passaggio all'atto - cioè alla realtà di coppia, come dice giustamente lei - potrebbe rimanere incistato nell'autoerotismo.
Rimanere cioè rinchiuso nella solitudine dell'auto erotismo difensivo, e danneggiare ed impoverire la dimensione del piacere condiviso.
A tal proposito le allego parecchio materiale, perché è un tema molto complesso, da dover analizzare de visu da un professionista.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5585-schiavo-d-amore-padroni-e-schiavi-il-sadomasochismo-e-le-sue-regole.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Un immaginario parafilico, così si chiama, prima o poi vorrà essere ascoltato.
Se prova eccitazione anche con altre pratiche erotiche, possibilmente si tratta di un nucleo parafilico, cioè una piccola parte delle sue fantasie erotiche.
Da dove nascono da qui non è possibile saperlo ( si chiama anamnesi e diagnosi dell'immaginario erotico, del quale, se volesse approfondire, trova delle letture nel mio sito personale)
Il problema potrebbe essere associato al fatto che, prima o poi, oltre al possibile passaggio all'atto - cioè alla realtà di coppia, come dice giustamente lei - potrebbe rimanere incistato nell'autoerotismo.
Rimanere cioè rinchiuso nella solitudine dell'auto erotismo difensivo, e danneggiare ed impoverire la dimensione del piacere condiviso.
A tal proposito le allego parecchio materiale, perché è un tema molto complesso, da dover analizzare de visu da un professionista.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5585-schiavo-d-amore-padroni-e-schiavi-il-sadomasochismo-e-le-sue-regole.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
>>> questa eccitazione guardando filmati di quel tipo la trovo perversa e per questo ho paura che si diffonda anche nella realtà
>>>
Se c'è di mezzo una paura e se tale paura è il motivo principale della domanda che ci sta rivolgendo, potrebbe trattarsi di ansia e non di parafilie. Ferma restando la riserva dovuta al fatto che da qui non è possibile essere precisi, il suo atteggiamento sembra più quello del volersi mettere alla prova dell'ansioso - cioè mi guardo e mi riguardo video con situazioni "perverse" per capire se mi eccita o meno.
Molto spesso però indugiare in tale tipo di comportamenti alla fine li fa diventare piacevoli... Cioè è difficile da qui dirle se si eccita perché ha una qualche parafilia o perché ci ha preso gusto, come si dice, a forza di guardarle.
Senza contare il fatto che qualunque situazione di natura sessuale può essere potenzialmente eccitante anche per la persona che non ha alcuna parafilia. Così come può essere normale per persone etero eccitarsi guardando scene di sesso omosex.
>>>
Se c'è di mezzo una paura e se tale paura è il motivo principale della domanda che ci sta rivolgendo, potrebbe trattarsi di ansia e non di parafilie. Ferma restando la riserva dovuta al fatto che da qui non è possibile essere precisi, il suo atteggiamento sembra più quello del volersi mettere alla prova dell'ansioso - cioè mi guardo e mi riguardo video con situazioni "perverse" per capire se mi eccita o meno.
Molto spesso però indugiare in tale tipo di comportamenti alla fine li fa diventare piacevoli... Cioè è difficile da qui dirle se si eccita perché ha una qualche parafilia o perché ci ha preso gusto, come si dice, a forza di guardarle.
Senza contare il fatto che qualunque situazione di natura sessuale può essere potenzialmente eccitante anche per la persona che non ha alcuna parafilia. Così come può essere normale per persone etero eccitarsi guardando scene di sesso omosex.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#6]
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte. Dunque Dr Sangonocito potrebbe essere normale guardare questo tipo di filmati (coprofilia coprofagia ecc ecc), ma anche se dovessi metterli in pratica nella realtà?
Drssa Randone lei dice invece che c'è qualcosa che non va ?
Dunque per essere considerate perversioni devono essere come unica forma di eccitamento?
Grazie
Drssa Randone lei dice invece che c'è qualcosa che non va ?
Dunque per essere considerate perversioni devono essere come unica forma di eccitamento?
Grazie
[#7]
Immagino che lei non abbia letto nulla del materiale che le ho l'alleato.
Le cerca una risposta da noi: è sano, non lo è.
Se diventa realtà, che faccio?
La risposta, dipende dalla diagnosi, e non è così lapidaria come lei immagina.
Un nostro collega la saprà orientare bel fare chiarezza dentro di sè, la situazione è davvero molto più complessa di come sembra.
Le cerca una risposta da noi: è sano, non lo è.
Se diventa realtà, che faccio?
La risposta, dipende dalla diagnosi, e non è così lapidaria come lei immagina.
Un nostro collega la saprà orientare bel fare chiarezza dentro di sè, la situazione è davvero molto più complessa di come sembra.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.5k visite dal 14/05/2017.
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