Strano impulso
buongiorno.
ultimamente mi sto tormentando a causa di uno strano impulso di cui non ho mai parlato con alcuno, per la vergogna.
la prima volta credo si sia verificato al mio pranzo di nozze, ma non ne sono sicuro.
ho avuto l'impulso di spruzzare la saliva addosso ad un invitato, davanti a tutti;
me ne sono reso conto all'ultimo istante e per fortuna ho fatto in tempo a trattenermi.
la cosa si è ripetuta spesso in occasione di pranzi o riunioni tra amici o parenti.
le situazioni erano tranquille e rilassate, anzi, mi trovavo proprio a mio agio.
temo che prima o poi non farò in tempo a controllarmi e combinerò il guaio.
dopodichè me ne vergognerò a vita.
perchè mi succede?
saluti. grazie.
ultimamente mi sto tormentando a causa di uno strano impulso di cui non ho mai parlato con alcuno, per la vergogna.
la prima volta credo si sia verificato al mio pranzo di nozze, ma non ne sono sicuro.
ho avuto l'impulso di spruzzare la saliva addosso ad un invitato, davanti a tutti;
me ne sono reso conto all'ultimo istante e per fortuna ho fatto in tempo a trattenermi.
la cosa si è ripetuta spesso in occasione di pranzi o riunioni tra amici o parenti.
le situazioni erano tranquille e rilassate, anzi, mi trovavo proprio a mio agio.
temo che prima o poi non farò in tempo a controllarmi e combinerò il guaio.
dopodichè me ne vergognerò a vita.
perchè mi succede?
saluti. grazie.
[#1]
Dr.ssa Giselle Ferretti
Psicoterapeuta, Psicologo
615 14
Gentile signore,
gli impulsi sono il risultato di un conflitto tra un desiderio e la difesa contro di questo poichè ritenuto inaccettabile.
Gli impulsi hanno una forma strana di presentarsi perchè hanno una funzione, quella di celare il desiderio che,in quanto inaccettabile dalla coscienza, viene nascosto nell'inconscio, ma preme per essere soddisfatto. Così si esprime in modo cifrato.
Non è possibile dare una risposta alla sua domanda in questo luogo, sarebbe opportuno che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta; parlando di sé e dei suoi vissuti potrà risalire alle questioni che hanno determinato la formazione di questo vissuto.
Vista la natura della sua richiesta, le consiglierei uno psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico.
Un cordiale saluto.
gli impulsi sono il risultato di un conflitto tra un desiderio e la difesa contro di questo poichè ritenuto inaccettabile.
Gli impulsi hanno una forma strana di presentarsi perchè hanno una funzione, quella di celare il desiderio che,in quanto inaccettabile dalla coscienza, viene nascosto nell'inconscio, ma preme per essere soddisfatto. Così si esprime in modo cifrato.
Non è possibile dare una risposta alla sua domanda in questo luogo, sarebbe opportuno che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta; parlando di sé e dei suoi vissuti potrà risalire alle questioni che hanno determinato la formazione di questo vissuto.
Vista la natura della sua richiesta, le consiglierei uno psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile utente
La cosa su cui appunterei la mia attenzione, se fossi in lei, sarebbe il fatto che sinora lei non ha compiuto il gesto che teme di poter fare, più che sulla paura di farlo.
Di tanto in tanto a tutti vengono in mente cose strane ma quasi mai poi le mettiamo in pratica davvero.
La differenza nel suo caso è che si sta facendo prendere dalla paura di poterlo fare, anche se in realtà continua a non farlo. Quindi, in altre parole, non dovrebbe aver paura di perdere il controllo e farlo, ma piuttosto aver paura della sua paura.
Se questi pensieri dovessero continuare a infastidirla potrebbe richiedere un consulto presso uno psicologo ed esporre il problema.
Cordiali saluti
La cosa su cui appunterei la mia attenzione, se fossi in lei, sarebbe il fatto che sinora lei non ha compiuto il gesto che teme di poter fare, più che sulla paura di farlo.
Di tanto in tanto a tutti vengono in mente cose strane ma quasi mai poi le mettiamo in pratica davvero.
La differenza nel suo caso è che si sta facendo prendere dalla paura di poterlo fare, anche se in realtà continua a non farlo. Quindi, in altre parole, non dovrebbe aver paura di perdere il controllo e farlo, ma piuttosto aver paura della sua paura.
Se questi pensieri dovessero continuare a infastidirla potrebbe richiedere un consulto presso uno psicologo ed esporre il problema.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Ex utente
grazie, Dr.Santocito.
con la sua risposta, lei mi ha rassicurato.
ora ho capito che anche gli altri hanno talvolta strane idee e che quindi la cosa è abbastanza normale.
ma come mai questo mi capita con persone che sono sempre state gentili con me e contro le quali non ho nessun tipo di risentimento?
cari saluti.
con la sua risposta, lei mi ha rassicurato.
ora ho capito che anche gli altri hanno talvolta strane idee e che quindi la cosa è abbastanza normale.
ma come mai questo mi capita con persone che sono sempre state gentili con me e contro le quali non ho nessun tipo di risentimento?
cari saluti.
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile utente
Come le suggerivo, per avere risposte più specifiche sul suo caso sarebbero necessari dei colloqui di persona. Altrimenti, senza conoscerla, sarebbe come tirare a indovinare.
Nel frattempo cerchi semplicemente di non cadere nella trappola di lasciarsi prendere da domande come queste, perché molto probabilmente sono senza importanza.
Per stare bene non è necessario sapere troppe cose e spesso, anzi, a farsi domande di poca importanza i problemi si creano invece di risolverli.
Cordiali saluti
Come le suggerivo, per avere risposte più specifiche sul suo caso sarebbero necessari dei colloqui di persona. Altrimenti, senza conoscerla, sarebbe come tirare a indovinare.
Nel frattempo cerchi semplicemente di non cadere nella trappola di lasciarsi prendere da domande come queste, perché molto probabilmente sono senza importanza.
Per stare bene non è necessario sapere troppe cose e spesso, anzi, a farsi domande di poca importanza i problemi si creano invece di risolverli.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 26/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.