Chirurgia estetica

L'intervento di chirurgia plastica al naso inevitabilmente interferisce con la fisionomia del viso, migliorandola s'intende, ma è necessario adattarsi ad una percezione diversa dal passato, non è un processo automatico.
Ci sono molti aspetti che entrano in gioco:
le tue aspettative prima dell'intervento, il ruolo che giocava questa "imperfezione" nel vostro rapporto di coppia, l'atteggiamento da parte di familiari e amici ecc.

Pubblicare foto sui social, provocanti o meno, consente di avere una visibilità che "certifica" il superamento del senso di inadeguatezza derivante da un naso "imperfetto", commenti e reazioni degli amici permettono di confrontare la propria percezione (ora mi sento attraente ) con quella dell'altro.
Sarebbe importante parlare con la tua ragazza di tutto ciò, offrendole la possibilità di condividere con te come sta vivendo questa esperienza, nonchè ascoltare le tue ossrvazioni/timori/ difficoltà a riguardo.
Ad esempio percepisci una sorta d'insicurezza nella relazione di coppia che prima dell'intervento non vivevi?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

La ringrazio per la cortese risposta.
"Ad esempio percepisci una sorta d'insicurezza nella relazione di coppia che prima dell'intervento non vivevi?" :si esatto,ho un senso di insicurezza che prima non avevo,in certe foto faccio addirittura fatica a riconoscerla.
C'è da dire che io non ero molto d'accordo con questo intervento,anche perchè era una bella ragazza anche prima e non lo pensavo solo io che magari posso essere di parte. Ovviamente ho espresso la mia opinione ma l'ho lasciata libera di fare quello che preferiva. Anche se mi sembra una cosa che va a dare molta importanza all'aspetto esteriore e poco con l'accettazione di se'.
Lei cosa pensa da psicologa degli interventi di chirurgia estetica?

Il nostro corpo è parte integrante di noi non va considerato solo un involucro, l'accettazione di sè è un processo molto ampio e complesso non è circoscritto soltanto al piacere di guardarsi allo specchio o di ricevere "likes".
Riguardo alla chirungia plastica, non bisogna generalizzare è importante che lo specialista faccia un'accurata valutazione e approfondisca le motivazioni che inducono il paziente a richiedere l'intervento, se necessario anche inviandolo ad uno psicologo.
Riguardo al caso specifico, sarebbe importante parlarne a partire dall'espicitazione del rispetto di una scelta che non ha incontrato la tua approvazione ed ora, sembrerebbe disorientarti nel rapporto con la tua ragazza.
A volte facciamo fatica a riconoscerci in una fotografia anche se non abbiamo affrontato un intervento di chirurgia plastica, poichè quell'immagine ci restitiusce una rappresentazione a noi sconosciuta che, a sua volta, è decodificata in modo diverso da ciacun osservatore, in funzione di innumerevoli fattori in primis il tipo di rapporto che abbiamo con la persona fotografata:

"Riguardo alla chirungia plastica, non bisogna generalizzare è importante che lo specialista faccia un'accurata valutazione e approfondisca le motivazioni che inducono il paziente a richiedere l'intervento, se necessario anche inviandolo ad uno psicologo." : purtroppo non penso accada sempre così,anzi nel caso specifico penso che il chirurgo si sia occupato solo della parte estetica della cosa senza approfondire come dice giustamente lei. Sul sito dove pubblica i risultati degli interventi più volte fa riferimento al fatto di aver fatto ritrovare il vero io alla persona operata.
Penso che la cosa che non mi faccia accettare il "risultato" sia che la mia ragazza si sia concentrata solo sull'estetica,sull'apparire e su come ti vedono gli altri,come purtroppo gran parte delle persone fanno.

Stai dicendo che la tua ragazza prima dell'intervento chirurgico era a suo agio ossia il suo naso le piaceva, ma si è lasciata influenzare dalle critiche altrui?

Oppure che dopo l'intervento gli apprezzamenti degli altri ti infastidiscono perchè ti sembra che la tua ragazza dia più importanza a questi che alla tua disapprovazione, e tutto ciò ti disorienta?

Il senso del mio discorso era questo:"dopo l'intervento gli apprezzamenti degli altri ti infastidiscono " . Non è questione della mia disapprovazione,io non posso ne voglio farle fare/non fare cose in base a quello che penso io;se ne parla ma se sono decisioni che riguardano solo lei,la decisione rimane sua.

"Stai dicendo che la tua ragazza prima dell'intervento chirurgico era a suo agio ossia il suo naso le piaceva, ma si è lasciata influenzare dalle critiche altrui?" il suo naso non le piaceva,me lo diceva,lo vedevo,e si notava anche dalle foto(mai una di profilo,ora si fa fatica a trovarne una non di profilo) , posso però dire che le critiche sono sicuro l'abbiano influenzata in questa scelta ma non so che peso possano aver avuto nella decisione.
Dal vostro punto di vista quindi la chirurgia estetica è ben vista se porta ad una maggiore accettazione di sè stessi?

"in certe foto faccio addirittura fatica a riconoscerla."

ne hai mai parlato con lei? hai questa sensazione anche quando entri in relazione con la tua ragazza?


-"pensavo che l'accettazione di questa sua nuova parte di sè sarebbe venuta in automatico con il tempo ma questo non avviene soprattutto per quanto riguarda le foto."

come vedi l'attenzione all'aspetto estetico riguarda te non la tua ragazza;

-" mi sembra una cosa che va a dare molta importanza all'aspetto esteriore e poco con l'accettazione di se'."

questo è un giudizio che esclude la considerazione del disagio che la tua ragazza viveva prima dell'intervento;

-"penso che il chirurgo si sia occupato solo della parte estetica"

non sappiamo come sia stato condotta la visita quindi è preferibileevitare valutazioni di merito;

-"Penso che la cosa che non mi faccia accettare il "risultato" sia che la mia ragazza si sia concentrata solo sull'estetica"

sei sicuro che questo per la tua ragazza sia l'unico significato della sua scelta?

-"le critiche sono sicuro l'abbiano influenzata in questa scelta ma non so che peso possano aver avuto nella decisione."

in fondo tu stesso ammetti di non avere chiarezza a riguardo.




"Dal vostro punto di vista quindi la chirurgia estetica è ben vista se porta ad una maggiore accettazione di sè stessi?"

Non è corretto generalizzare, ogni caso può essere oggetto di un consulto psicologico qualora venga consigliato dal chirurgo o richiesto dal paziente, ma implica un incontro diretto con lo specialista che può avvenire anche dopo l'intervento chirurgico.
Tuttavia se tu a scriverci a proposito della fatica a riconoscere la tua ragazza nelle foto, quindi mi chiedo se non sarebbe utile che tu possa offrirti in uno spazio d'ascolto e di condivisione se, in un certo senso tale disagio condiziona la relazione di coppia.

"in certe foto faccio addirittura fatica a riconoscerla."
no la sensazione è solo in foto,dal vivo è molto attenuata e praticamente assente.

"pensavo che l'accettazione di questa sua nuova parte di sè sarebbe venuta in automatico con il tempo ma questo non avviene soprattutto per quanto riguarda le foto."
ma la mia attenzione è in riferimento al cambiamento dovuto all'intervento,non alla pura estetica(ora è più bella ora meno bella),penso ci sia differenza.

" mi sembra una cosa che va a dare molta importanza all'aspetto esteriore e poco con l'accettazione di se'."
si certo con questa affermazione non tengo conto del suo disagio,ma come si fa a non accettarsi se tutti ti dicono che sei bella e comunque si riteneva bella anche prima

"Penso che la cosa che non mi faccia accettare il "risultato" sia che la mia ragazza si sia concentrata solo sull'estetica"
che altro obiettivo può avere se non un miglioramento estetico? diciamo che è una ragazza a cui piace molto essere al centro dell'attenzione e ricevere complimenti e che quindi da molta importanza all'aspetto.

Si certo ora il problema è mio. Lei forse il disagio l'aveva prima,ora ha un bel nasino,sta bene con se stessa,tutti le dicono che è bella,forse ha iniziato una seconda vita.

"ma come si fa a non accettarsi se tutti ti dicono che sei bella e comunque si riteneva bella anche prima"

Ci sono esempi illustri di donne icone di bellezza che vivevano una profonda insicurezza nel rapporto con il proprio corpo, si tratta di una dimensione particolarmente delicata e ricca di sfaccettature che non andrebbe banalizzata.

Il disagio da individuale diventa relazionale se i complimenti degli altri offrono quella considerazione che da parte tua è condizionata da tutte le convinzioni elencate nella replica precedente.

Si mi rendo conto che l'accettarsi sia qualcosa di complesso, forse il problema è proprio solo mio,ma si manifesta più quando non sono con lei che quando siamo insieme.

"Il disagio da individuale diventa relazionale se i complimenti degli altri offrono quella considerazione che da parte tua è condizionata da tutte le convinzioni elencate nella replica precedente."
Mi scusi ma non ho capito se il soggetto della frase sono io o la mia ragazza.

La ringrazio di nuovo per l'interessamento

"Si certo ora il problema è mio" lo avevi già anticipato prima, tuttavia riguarda anche la relazione a mio avviso.

Sicuramente riguarda anche la relazione,forse la mia ragazza è un po' cambiata,più consapevole di essere bella,più sicura di sé. Non saprei come risolvere.

Accettandolo .... l'alternativa la stai già sperimentando: svalutare la scelta della tua ragazza evitando confronto e condivisione reciproca.

Non svaluto la sua scelta,le sono accanto come prima forse di più. È una cosa inconscia che ogni tanto mi assilla.

Se fosse inconscia non ci avresti scritto.