Doc da perdita di controllo, ipocondria ed ansia

Gentile dottori, vi scrivo in merito al mio ultimo periodo "NO" e spero che riuscirete ad aiutarmi.
Premetto che sono stata in terapia per un anno, soffro di disturbo ossessivo compulsivo da perdita di controllo, fino a 5 mesi fa era tutto ok, la terapia cognitivo comportamentale aveva dato i suoi frutti e stavo bene.
A dicembre dell'anno scorso è iniziato l'inferno, una sera ero con due amici e ho fumato uno spinello, da lì è iniziato il calvario, ho avuto un forte attacco di panico, il più brutto della mia vita. Il cervello sembrava si resettasse da solo, aveva dei black-out, senso di derealizzazione e depersonalizzazione, non riuscivo a parlare, non riconoscevo la mia voce e le parole che ascoltavo sembrava si ripetessero nel cervello all'infinito. Andai a dormire ma l'indomani i sintomi erano ancora lì, mi misi a girovagare sul web (come al solito) e si parlava di psicosi e schizzofrenia, inutile dirvi il disagio e l'allarme scattato in me. Mi sono portata appresso questi sintomi per diversi mesi: vuoti di memoria, non riuscivo a riconoscermi nelle foto, non riconoscevo la mia casa, i posti che frequentavo di solito, senso di testa vuota, difficoltà a parlare, difficoltà a rimanere concentrata, difficoltà di comprensione, paura di essere diventata pazza, di soffrire di psicosi, paura delle allucinazioni, non uscivo più di casa, non uscivo la sera, dubbi esistenziali sul fatto di poter esistere o meno, se la realtà fosse davvero questa e se la mia vita fosse davvero questa, sembrava come se vivessi nella testa e non nel corpo. Andai dal mio psicoterapeuta che mi disse che era il mio doc ipocondriaco da perdita di controllo e ansia generalizzata, scatenato da un intossicazione di THC (nell'ultimo anno fumavo cannabis saltuariamente), mi disse anche di iniziare a meditare praticando la mindfulness e di provare la tecnica del qui ed ora. Con tanta tanta fatica, ho intrapreso questo cammino cambiando anche stile di vita, ho migliorato la qualità del sonno, faccio allenamento fisico e ho introdotto una dieta sana. Questi sintomi con il passare del tempo si sono affievoliti ma non sono tornata in terapia per la mia situazione economica.
Adesso però sto riscontrando altri sintomi somatici: una forte tristezza alternata a momenti di apatia, angoscia, ansia che mi opprime il petto e la gola, dispnea, disfagia, non riesco a deglutire come prima, difficoltà ad esprimere le mie emozioni, ansia costante che si presenta appena mi sveglio. Mi succede anche un'altra cosa, quando esco (mi sto sforzando di uscire) , senso di svenimento, tremore alle gambe, paura di svenire o di dire qualcosa di inappropriato, paura di sembrare "matta" o di risultare ridicola agli occhi degli altri, paura del giudizio altrui (premetto che sono omosessuale, ho sempre vissuto nell'ombra ma adesso ho paura che possano scoprirmi e possano voltarmi le spalle o sparlare di me).
E' possibile che il thc mi abbia scatenato tutto questo? Posso aver avuto un danno al cervello?