Ansia costante
Salve, mi trovo qui sperando in un aiuto grande. E' da circa un mese che soffro di ansia costante. Premetto che un giorno si e un giorno no mi agito, sono triste, litigo coi miei (situazione particolare in famiglia) e non ho amici per cui sono sempre rinchiusa in casa e quest' anno mi sono iscritta all'università. Non essendo abituata a studiare così tanto vado in panico. Da come potete capire, l'ansia aumenta tra una cosa e l'altra, è un susseguirsi di situazioni e che molto spesso mi porta a non dormire bene la notte. Verso la sera incomincio ad avere paura, inizio a tremare e mi agito ma senza un motivo valido o almeno sembra. Sono fidanzata ma il mio ragazzo non mi basta e quindi porto sempre tutto dentro. Sempre in questo mese, durante la prima settimana (prima che mi venisse l'ansia costante), ho avuto febbre a 37 e mezzo, dolori di stomaco, qualsiasi cosa mangiavo mi portava bruciore, mancamenti di respiro... tutte cose che mi dicono fosse semplicemente causate dall'ansia. Feci la visita e il medico di base, dopo vari controlli, mi disse che è solo ansia e mi ha consigliato di prendere la valeriana... L'ho iniziata a prendere, quella a gocce comprata in farmacia. Sembrava mi facesse star bene ma recentemente sembra il contrario, a meno che sono più ansiosa, inutilmente. Fatto sta che i problemi so quali sono quelli che mi portano ad avere ansia, però alcuni sono davvero assurdi...in generale sono moltissimi e insieme mi fanno morire dentro e non mi posso sfogare con nessuno. Spero di non aver detto più del dovuto ma volevo far capire meglio come mi sento. Ringrazio chi mi risponderà.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
da un mese stai male.
Hai iniziato l'università diversi mesi fa: come ti stai trovando?
Sei riuscita ad organizzarti per poter frequentare e studiare? Stai preparando qualche esame?
Hai pensato di prepararlo con qualcuno?
Che tipo di scuole hai frequentato alle superiori?
Che cosa è successo un mesetto fa che, a parer tuo, potrebbe aver generato questa situazione?
Che cosa vuol dire che il tuo ragazzo non ti basta?
da un mese stai male.
Hai iniziato l'università diversi mesi fa: come ti stai trovando?
Sei riuscita ad organizzarti per poter frequentare e studiare? Stai preparando qualche esame?
Hai pensato di prepararlo con qualcuno?
Che tipo di scuole hai frequentato alle superiori?
Che cosa è successo un mesetto fa che, a parer tuo, potrebbe aver generato questa situazione?
Che cosa vuol dire che il tuo ragazzo non ti basta?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Buongiorno Dr.ssa Pileci, la ringrazio innanzitutto per avermi risposto. Comunque si, è da quest'anno che ho iniziato l'Università e diciamo mi ci trovo abbastanza bene anche se è dura. L'indirizzo della scuola frequentata alle superiori (Grafica pubblicitaria) è ben diverso da quello me scelto all'Università (Scienze della formazione Socio-educativo). Ho scelto tale indirizzo per il mio vissuto, però facendo così, ho la realtà ancora di più buttata in faccia. Non so se mi spiego... Tutto sommato sono riuscita a dare nella prima sessione 3 esami anche se con discreti voti, spero di andare meglio nella seconda sessione. In realtà studio da sola, non ho fatto molte amicizie e tra quelle che ho fatto, non hanno fruttato molto. Alla sua domanda "Che cos'è successo un mesetto fa che, a parer tuo, potrebbe aver generato questa situazione?"; le rispondo che tutto ciò non è partito da un mese fa, ma sin dalla mia nascita (situazione familiare e molti altri accadimenti). E lei dirà, allora perchè è solo adesso che si sente in questo modo?...Bella domanda le dico io... E' come se d'improvviso ho iniziato ad avere una visuale del mondo ancora più strana, diversa, in maniera brutta. Più di già come la vedevo prima... Alla domanda "che cosa vuol dire che il tuo ragazzo non ti basta?" le rispondo, lui è il mio mondo ma non è tutto il mio mondo. Praticamente vivo costantemente con lui, se ho bisogno di lui contatto lui, se ho da sfogarmi contatto lui....qualsiasi cosa lui, e secondo me, credo non vada bene. Lui non può essere il tutto! Io ho bisogno di uscire da cosa, avere delle amicizie... Io faccio del bene e ricevo del male. Vedo troppa falsità in giro. Non allungo troppo il brodo, altrimenti finirei domani. Spero quindi di aver detto il giusto. Grazie ancora per aver risposto e mi auguro in un'altra sua risposta. Un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 06/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.