Amore e tradimento

Salve, sono fidanzata da 10 anni e da 3 convivo. La mia storia non è andata benissimo ma per vari motivi tra cui il suo essere benestante mi ha tenuta legata a lui.... ci sono stati momenti anche belli ovviamente perché se no non stavo insieme ma ad oggi mi trovo in una situazione di pensiero negativo. Con lui appena inIziata la convivenza i rapporti sessuali sono calati fino ad averli ogni 4/5 mesi.... a volte lo rifiuto io a volte proprio nn c'è nemmeno la ricerca .... baci zero parole dolci zero...ti amo? Mai!nemmeno all'inizio.( io sono stata la sua amante e che poi sono diventata morosa) ci si vuole bene si tanto ma sento che nemmeno lui è così convinto. Mi ha detto che non è più così... sicuro di volere famiglia.
Perche spesso si parlava di figli tempo indietro.
Il problema arriva quando un mesetto fa lo tradisco... il problema che questo ragazzo nuovo non è il mio tipo ma mi da le attenzioni che mancano in casa. Mi sono resa conto che non mi sento in colpa ma anzi vorrei essere lìbera per viverlo di più.. ma allo stesso tempo mi dispiace lasciare il mio compagno per il tempo passato insieme e per anche, paura di perderlo... perche bravi ragazzi così ce ne sono pochi. E anche per la sicurezza e forse abitudine in cui vivo.
È vero che ha 30 anni la vita non è finita ma non so se fare le valigie e lasciarlo o se lasciar passare il momento e riflettere. L'unica cosa che so e che ne ho parlato anche con lui che l'amore si è spento e spesso ci sentiamo più fratello che morosi. Ma lui mi risponde che è fatto così e nn sa cosa fare per cambiare. In più vive male questo mio atteggiamento freddo ma io non sento per lui che un gran bene.... a tutto questo si aggiunge la mia paura verso il tempo che passa e di sentirmi in ritardo.
Non riesco a capire se sto così per linfatuazione del nuovo o se perché è davvero finita.
aiutatemi a capire. Grazie infinite
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, come mai questo tiepido amore si trascina da dieci anni ? all'inizio pare, andava tutto abbastanza bene , ma ora ? forse sono intervenuti problemi, incomprensioni.. mancano molte notizie nel suo scritto, Lei cosa fa, .. lavora .. vivete da soli o in famiglia .. ? avete amici, una vita sociale ? questi aspetti sono importanti sotto tutti i punti di vista.. e poi questo nuovo amante le pare una cosa tanto importante da buttare tutto all'aria ?.. Le consiglio di riflettere , ci scriva ancora se vuole, mi domando anche se tra voi comunicate abbastanza, o se vi siate allontanati, in silenzio , senza voler guardare i problemi che c'erano e ci sono.. il fatto che lui sia benestante , non basta a tenere insieme un rapporto..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
salve, si conviviamo da tre anni in un appartamento di sua proprietà. Lui ha un lavoro stabile e sicuro io in tutti questi anni mi sono adattata in diversi posti per poter lavorare. Oggi lavoro e comunque anch'io ho le mie possibilità.
la nostra relazione è partita in modo diverso da tante relazioni. io ero la conquista di una serata tra amici che lui fece anni fa.
dopo qualche periodo di frequentazioni nascoste lui decise di lasciare la sua morosa dei tempi per iniziare una relazione con me. Da subito io lo portai in casa e instaurammo una relazione da normalissimi morosi. All'inzio era tutto bello ma lui comunque di carattere è chiuso e quindi i sentimenti non li ha mai dichiarati tant'è che le parole ti amo non le ho mai sentite da lui. Ma io single da un anno stavo bene e lui mi attraeva.
Era il classicobello e bravo ragazzo benestante che nel giro di 6 anni sotto mia scelta (quasi obbligandolo) siamo andati a aconvivere. Sono sempre stata insicura nella vita e non mi fidavo di lui poiche negli anni diverse volte mi ha mentito e credo tradito, anche se lui nega ma è stato beccato proprio da messaggi sul telefono.
Ad oggi non so cosa sia successo, io però non realizzo piu se giusto proseguire o se sto davvero con lui per una sola questione di abitudinie e comodita anche a livello economico.
io sono l'oppposto suo, sono solare e mi piace stare in compagnia cosa che lui non trova cosi interessante e spesso sono costretta a stare in casa cn lui per non discutere.
Due anni fa ho avuto le prime avvisaglie di fuga quando galeotta fu una giornata al mare dove conobbi un bagnino.
Non successe nulla ma solo l'idea e il messaggiare mi ha fatto capire che c'era qualcs che nn andava.
Oggi questo tradimento non mi pesa e anzi vorrei essere liber,a non per farci una relazione ma per viverla cosi come viene ma allo stesso tempo ho paura di lasciarlo per paura di perdere quella che sembra essere una vita di stabilità.
Lui parlando che le cose non vanno bene perche manca l'attrazione sessuale e gliel'ho fatto notare dice che è fatto cosi e non sa cosa fare di piu, io non so se questa è la vita che tutti prima o poi incontreranno dopo anni di relazione o se c'è qualcosa di sbagliato in noi.
Non voglio buttare tutto all'aria per il nuovo arrivato anche perche come ripeto non è una persona con cui posso creare nulla.
parlando col mio compgano dei problemi che abbiamo di coppia lui dice che non sa piu osa vuole e sopratutto se vuole famiglia, io gli ho detto che magari per capirci megli osarebbe opportuno separarci per un po... lui non condivide ma passando i giorni e vedendomi sempre piu distante non ha attuato nessun tipo di cambiamento.
Io non so cosa fare ma per come sono io non mi sembra giusto prenderlo in giro e proseguire a vedere il nuovo, stando comunque in casa sua e anche perche co,unque prima o poi la veritò viene sempre agalla.
Ho pensagto di staccarci per un po per capire bene se ci manchiamo o se davvero è solo abitudine.
(perche comunque non credo che un uomo non abbia la spinta sessuale non ci credo.)
vita social epoca se non legata al suo ambiente di lavoro o di sport. Non si esce mai da soli ma smpre come coppia ma spesso lui per stanchezza non vuole mai fare nulla .
è anni che mi lamento ma oggi sembra la svolta, ma sarà giusto?