E' un narcisista?

Gentili Dottori,
Vi scrivo per chiarirmi un dubbio. Cercando spiegazioni ad alcuni atteggiamenti del mio compagno sono capitata in articoli in cui si parla di uomini dalla personalità narcisistica e, leggendo, temo che il mio possa rientrare appieno in questa categoria. Cercherò di spiegarvi, nel modo più conciso possibile, la nostra storia. 22 anni di differenza, storia clandestina ma che va avanti da più di 5 anni. La nostra storia non è semplice e non solo per la differenza d'età ma anche per la sua personalità che temo rientri appieno in quella narcisistica. In passato è stato sposato 7 anni, poi si è separato. Da quel poco che mi ha raccontato non era così follemente innamorato dell'ex moglie quando si sono sposati ma sembra piuttosto che l'abbia fatto più per una convenzione sociale e perché tutti si aspettavano che lo facesse. Dopo la separazione ha avuto tante donne ma perlopiù si è trattato di storie leggere e passeggere, dalla durata più lunga di un paio d'anni, senza arrivare mai a costruire nulla di serio. Con me alterna momenti di grande passione e generosità (facendomi anche regali importanti) a periodi in cui diventa ombroso, freddo e cinico. In questi momenti mette in discussione tutto quello che di buono c'è stato precedentemente, si allontana, resta in silenzio per giorni facendomi impazzire. In più attribuisce sempre a me e a, detta sua, al mio brutto carattere i suoi allontanamenti. Più volte mi ha lasciata ma, qualora io lo ricercavo lui mi riprendeva sempre senza mai arrivare fino in fondo ai suoi propositi di chiudere definitivamente questa relazione. E tutto ricominciava, come un ciclo. Un'altra cosa che non sopporto del suo carattere e, che mi porta a sospettare che sia un narcisista, è che è molto critico nei miei confronti sia su aspetti fisici che caratteriali (soprattutto questi ultimi). Ha anche slanci in cui mi allieta con dei complimenti ma tante sono anche le volte in cui mi svaluta. Dall'inizio della nostra relazione ho dovuto, per esempio, per compiacerlo, modificare il mio modo di vestire perché a lui non andava bene oppure di portare i capelli. Altrimenti se mi presentavo, un giorno, di non suo gradimento, andava in crisi, metteva il muso e, per farmela pagare, mi faceva passare una giornata infernale. E, dopotutto, quello che faccio non sembra mai abbastanza ed io mi sento sempre inadeguata, costantemente sotto esame. Lui dice che bisogna sempre aspirare al meglio, in ogni ambito, ma il suo ideale di perfezione è utopico e per questo lui è sempre insoddisfatto. Un'ultima cosa: lui dice di non essere innamorato di me ma io penso che lui abbia un ideale utopico di amore e degli ideali di perfezione esagerati oltre che impossibili. Inoltre è possibile che lui dica così perché spaventato e inconsciamente per impedire di ammetterlo anche con se stesso? Secondo Voi ho veramente a che fare con un narcisista? E se è si, cosa dovrei fare?
Grazie