Shopping compulsivo perché?
gentili medici,
sono mamma di 2 adorabili bimbi di 3 e 4 anni. Da tempo immemorabile mi curo con psicofarmaci, avendo sofferto da ragazza di attacchi di panico. E' diventata, credo, una dipendenza. Non lavoro quindi siamo una famiglia monoreddito ma con un ottimo stipendio in quanto mio marito ha doppio lavoro. Non mi piace vedermi una casalinga, ma non mi va di lasciare i bimbi e andare a cercare lavoro (finora non c'è stata urgenza di un secondo, o meglio terzo stipendio). La casa è in realtà il io regno: io qui sono nel mio mondo, mi sento felice...ma non sempre! In alcuni periodi, come quello che sto attraversando ora, quasi mi impongo di non fare quello che mi piace fare: tenere la casa ordinata e bella, scrivere i miei libri (scrivo libri per ragazzi di 10-12 anni), dedicarmi ai bimbi che amo alla follia, dedicarmi ai miei hobbies, musica cinema lettura. Credo che qualcosa non vada con mio marito che pure amo ma non so cosa. In questi periodi infelici mi sento una mamma snaturata, non scrivo, urlo, rimprovero di continuo i bimbi, sono nervosa, non parlo con mio marito, dormo il più possibile per non pensare e faccio shopping compulsivo fino quasi ad arrivare al collasso, mi fermo giusto un attimo prima...so che questo fatto mi sta dicendo qualcosa di me ma non so bene cosa. Potreste aiutarmi cortesemente a vedere ciò che non sto vedendo? Mi sento costantemente arrabbiata con mio marito ma non so perché...non c'è un vero motivo che ci tenga divisi...non so, sono confusa su questo fatto e probabilmente il fatto di fare shopping senza regole potrebbe essere un modo per punire lui (che ha il terrore di sconfinare in banca). Ma perché? O forse non è questo il motivo e magari sono solo stressata per l'educazione dei bimbi. Come vedete la mia mente è un caos! Finora non mi avete mai delusa e con poche parole mi avete ridato quel sorriso di cui ho bisogno per stare bene con me e con la mia famiglia. Aspetto con ansia un vostro consiglio e vi ringrazio in anticipo. Voglio solo aggiungere che questo servizio è eccellente e grazie a tutti voi che regalate un po' del vostro tempo a persone sconsolate come me!
Cordialmente,
G.P.
sono mamma di 2 adorabili bimbi di 3 e 4 anni. Da tempo immemorabile mi curo con psicofarmaci, avendo sofferto da ragazza di attacchi di panico. E' diventata, credo, una dipendenza. Non lavoro quindi siamo una famiglia monoreddito ma con un ottimo stipendio in quanto mio marito ha doppio lavoro. Non mi piace vedermi una casalinga, ma non mi va di lasciare i bimbi e andare a cercare lavoro (finora non c'è stata urgenza di un secondo, o meglio terzo stipendio). La casa è in realtà il io regno: io qui sono nel mio mondo, mi sento felice...ma non sempre! In alcuni periodi, come quello che sto attraversando ora, quasi mi impongo di non fare quello che mi piace fare: tenere la casa ordinata e bella, scrivere i miei libri (scrivo libri per ragazzi di 10-12 anni), dedicarmi ai bimbi che amo alla follia, dedicarmi ai miei hobbies, musica cinema lettura. Credo che qualcosa non vada con mio marito che pure amo ma non so cosa. In questi periodi infelici mi sento una mamma snaturata, non scrivo, urlo, rimprovero di continuo i bimbi, sono nervosa, non parlo con mio marito, dormo il più possibile per non pensare e faccio shopping compulsivo fino quasi ad arrivare al collasso, mi fermo giusto un attimo prima...so che questo fatto mi sta dicendo qualcosa di me ma non so bene cosa. Potreste aiutarmi cortesemente a vedere ciò che non sto vedendo? Mi sento costantemente arrabbiata con mio marito ma non so perché...non c'è un vero motivo che ci tenga divisi...non so, sono confusa su questo fatto e probabilmente il fatto di fare shopping senza regole potrebbe essere un modo per punire lui (che ha il terrore di sconfinare in banca). Ma perché? O forse non è questo il motivo e magari sono solo stressata per l'educazione dei bimbi. Come vedete la mia mente è un caos! Finora non mi avete mai delusa e con poche parole mi avete ridato quel sorriso di cui ho bisogno per stare bene con me e con la mia famiglia. Aspetto con ansia un vostro consiglio e vi ringrazio in anticipo. Voglio solo aggiungere che questo servizio è eccellente e grazie a tutti voi che regalate un po' del vostro tempo a persone sconsolate come me!
Cordialmente,
G.P.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
" Da tempo immemorabile mi curo con psicofarmaci, avendo sofferto da ragazza di attacchi di panico".
La cura più indicata è quella combinata:
Farmaco terapia e psicoterapia.
La sta facendo?
Se si, da quanto tempo?
"E' diventata, credo, una dipendenza"
Sta passando da una dipendenza - i farmaci - ad un'altra: lo shopping
Le cause possono essere svariate e non investigabili online
1- Le stesse cause, non risolte, che l'hanno portata ad aver degli attacchi di panico
2- Il suo rapporto di coppia
3- emozioni non elaborare e non coscienti..
4- la sua insoddisfazione che compensa acquistando
Altro..
La cura più indicata è quella combinata:
Farmaco terapia e psicoterapia.
La sta facendo?
Se si, da quanto tempo?
"E' diventata, credo, una dipendenza"
Sta passando da una dipendenza - i farmaci - ad un'altra: lo shopping
Le cause possono essere svariate e non investigabili online
1- Le stesse cause, non risolte, che l'hanno portata ad aver degli attacchi di panico
2- Il suo rapporto di coppia
3- emozioni non elaborare e non coscienti..
4- la sua insoddisfazione che compensa acquistando
Altro..
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
grazie dottoressa per la risposta repentina. Ho fatto psicoterapia praticamente da quando ho iniziato ad avere attacchi di panico...ora ancora di tanto in tanto mi rivolgo ancora alla mia psicoterapeuta quando qualcosa non quadra nella mia vita e con poco vedo più chiaramente...in questo caso tuttavia non posso ricorrere a lei
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora,
da qui non è possibile dire con certezza a che cosa sia dovuto questo comportamento. In realtà la Sua è una domanda che può trovare risposte in una psicoterapia, anche perché il Suo disagio c'è da molto tempo, ma sembra che talvolta, a periodi, Lei riesca a tenere a bada alcuni sintomi. Altre volte non riesce.
Tenga presente che oggi nascono nuove dipendenze e nuove abitudini, legate anche al fatto che abbiamo tutto immediatamente disponibile a qualunque ora del giorno e della notte.
Lei che cosa acquista? Acquista on line? Quanto spende?
E' Lei che gestisce il denaro in casa, o lo gestite insieme Lei e Suo marito?
da qui non è possibile dire con certezza a che cosa sia dovuto questo comportamento. In realtà la Sua è una domanda che può trovare risposte in una psicoterapia, anche perché il Suo disagio c'è da molto tempo, ma sembra che talvolta, a periodi, Lei riesca a tenere a bada alcuni sintomi. Altre volte non riesce.
Tenga presente che oggi nascono nuove dipendenze e nuove abitudini, legate anche al fatto che abbiamo tutto immediatamente disponibile a qualunque ora del giorno e della notte.
Lei che cosa acquista? Acquista on line? Quanto spende?
E' Lei che gestisce il denaro in casa, o lo gestite insieme Lei e Suo marito?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Utente
grazie dottoressa per la risposta subitanea. il denaro lo gestiamo insieme io e mio marito. di solito acquisto come capita non necessariamente online, ma più spesso sì online. compero libri libri libri per i miei bimbi soprattutto: hanno una libreria enorme nella loro cameretta. poi film e cd e anche qualche giocattolo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 02/05/2017.
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