Un brutto periodo all'università

Buongiorno gentili dottori, ieri ho avuto, credo, una crisi di nervi, poichè sto affrontando un brutto periodo all'università e col mio fidanzato. Fatto sta che ieri ho pianto tutto il giorno, poi non riuscivo a respirare e mi è venuta la febbre a 37.5, mi sono stesa a letto perchè soffro di pressione bassa, non sono riuscitaa a mangiare e piangevo e basta, mi sentivo mancare l'aria, soffocavo, poi stando con le mie coinquiline a parlare mi sono sentita meglio, la febbre è scesa. Però stamani mi riseto male, ho mal di etesta, tremo ecc. Che posso fare?
Attendo una vostra risposta
Distinti saluti
[#1]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23
Gentile signorina,

Sono poche le notizie che la riguardano e che lei ha descritto per cui non è facilissimo darle delle informazioni dettagliate.

Tutto converge per pensare ad uno stato di esasperazione dato da problemi contingenti e della vita quotidiana.
Una sfuriata che a volte riesce a fare sfogare ansia, rabbia, tensione, amarezze, ed altro accumulate nel proprio animo.

Dia altre notizie al riguardo.

A risentirci.

Adesso come si sente?

Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Utente
In questo momento mi sento strana, ho freddo, tremo, spesso mi viene da piangere, mi sento mancare l'aria. Mi sembre di aver speigato i miei sintomi di ieri. Ho dei problemi von l'università e sto vivendo un brutto momento col mio fidanzato. Ieri pomeriggio ho iniziato a piangere, poi questo pianto si è fatto più forte facendomi mancare l'aria, poi sentivo sentivo freddo ed ero viola in viso, mi sono provata la febbre ed era a 37.5, non sono riuscita a mangiare, piangevo come una disperata, avevo i muscoli facciali tesi, sentiv o el gambe debolissime, ho prso una busta di Oki e prima avevo preso, come sempre, la pillola anticoncezionale(yasmin). Parlando con le mie coinquiline mi sono calmata, la febbre è scesa e mi sono sentita meglio. Stamani ero da sola, mi sentivo male, mi veniva da piangere e ora ho un forte senso di solitudine e di odio per la vita, che devo fare?
[#3]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile ragazza,
la prima cosa da fare credo sia contattare il medico di base e spiegare a lui quello che le sta succedendo.
Da quello che racconta non è possibile darle delle indicazioni ma solo fare delle ipotesi molto generiche.

E' vero che lei stà attraversando un brutto periodo ma è possibile che abbia avuto il crollo che ci descrive a seguito di un indebolimento fisico (da qui l'aumento della temperatura)al quale si associa spesso una riduzione delle risorse psicologiche, è come se si diventasse più vulnerabili.

Provi a confrontarsi con il suo medico il quale sicuramente saprà darle delle indicazioni in merito.

Cordiali saluti

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

[#4]
Utente
Utente
Vi ringrazio per le vostre risposte esaurienti, mi rivolegerò al mio medico, ma secondo voi dovrei rivolgermi ad uno psicologo? Oppure mi limito a controllarmi, magaari bevendo qualche tisana?
[#5]
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23
Gentile signorina,

Se non dovesse passare, si rivolga ad un collega psicologo o psicoterapeuta.
Per ora basta lo psicologo.

Con dovuto rispetto alle sue angosce, credo che basterebbe conoscere un po' di Training Autogeno, per calmare questi attacchi di sfuriate con sé e con gli altri.

A breve ::
Si stenda sul letto o sul sofà, faccia dei profondi respiri. E si lasci andare, rilasciando tutto il corpo.

Vedrà che starà meglio.

Ma vada sempre dal medico e poi, se starà ancora così, da uno psicologo.

Comunque la diagnosi l'ha fatta lei stessa: studio, ragazzo, pillole anticoncezionali ed altre cose che sa lei.

E' la vita vissuta che ci richiede forza d'animo e determinazione.
A risentirci-


Saluti cordiali.