Tendo a sovrappore reale e virtuale

"Hanno un peso preponderante nella mia vita. Li uso per farmi nuovi amici"

Fai fatica a trovare amici nella vita reale?
Che cosa fai, lavori o studi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Grazie dottoressa per la risposta. Si studio però sono fuoricorso perché ho lavorato i primi anni. Si faccio molta fatica perché sono timida.

Potresti rivolgerti personalmente ad uno psicologo psicoterapeuta della tua zona o del Consultorio, per imparare come fare a relazionarti in modo disinvolto, senza temere di avvicinarti agli altri...

I social potrebbero essere uno scudo dietro al quale nasconderti, quindi è necessario imparare nuove modalità.

Saluti,

Ok grazie dottoressa ci penserò. Ma secondo lei é sbagliato farsi degli amici cosi?

Non è importante cosa penso io, ma se tu incontri delle difficoltà a relazionarti con le altre persone e a frequentarle.
Se questa è la tua unica modalità, che cosa nasconde secondo te?
Non hai degli amici che frequenti, un gruppo di studio, un ragazzo, ecc...?

Gentile ragazza, ha mai pensato che molti altri ragazzi e ragazze si sentano spesso, soli, impacciati, e che la fuga generale verso i social, dipendano appunto da questo, provi a guardare meglio i suoi compagni di università , a sorridere, qualche volta a parlare, cercare un contatto..in fondo cercando di non avere paura e smettendo di essere critici verso sè stessi, è una cosa possibile..
Si domandi anche se fosse possibile farsi aiutare da un Collega de visu, che certamente è possibile trovare nella sua Università, per migliorare le sue competenze sociali, anche questo si impara, come tutto quello che studia..
Un pò di coraggio , cerchi di pensare sempre alle soluzioni possibili , senza darsi per vinta, a priori..
E' stata brava a lavorare e poi studiare, e a voler raggiungere i suoi progetti di vita.. Sia fiera di sè stessa e si dia aiuto , ora..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Grazie ancora dottoressa pileci. Si in effetti so di avere un problema di fondo, nel senso, a volte mi viene più facile aggiungere gente che non conosco invece di persone che conosco. Ho qualche compagno di corso ma non ci si vede mai perché alcuni sono lontani, altri lavorano. A volte per cercare di studiare con qualcuno utilizzo appunto i social cosi da poter scrivere sul gruppo dell'università e provare a fare amicizia...credo che solo qui abbia senso usarli e anche solo fare questo mi imbarazza perché come le dicevo di solito aggiungo persone lontane che non conosco. (ho un po paura del giudizio altrui). ho un migliore amico che é anche l'unico che conosco dalle medie e a volte usciamo ma é molto solo e timido. No, non sono fidanzata e non ho l'opportunità di iscrivermi a corsi ecc perché non ho molti soldi .

Dottoressa Fregonese: Sisi dottoressa lo so bene, infatti tutte le persone che ho conosciuto con i social sono ragazzi cosi, che utilizzavano i social per compensare una vita sociale reale non molto bella. Solo che poi loro mi "mollano" quando nella vita reale trovano qualcuno di più interessante o qualcuno di più interessante nella vita virtuale. Ho provato a fare amicizia di persona, non sa la fatica, c'era un ragazzo che mi piaceva però era sempre in gruppo, ci guardavamo sempre, l'ho aggiunto sul social ma non ci siamo detti nulla perché era troppo egocentrico e sperava lo contattassi io. Questa é stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso...non posso aggiungere la gente cosi a casaccio...

Buongiorno Dottoresse, volevo solo aggiornarvi che stamattina ho scritto al servizio di counselling della mia università, recita così: offriamo uno spazio di approfondimento e chiarificazione personali rispetto ad impasse che interferiscono con il proseguimento degli studi e la piena realizzazione delle proprie potenzialità.
Non so se mi possono capire e per quanto tempo posso andarci, magari mi ci vuole tanto tempo, però per iniziare posso fare così? Poi al limite se non va posso sempre andare al consultorio? Grazie.

Brava , ha fatto bene, mi sembra la scelta perfetta che le darà aiuto e appoggio.. anche perchè un miglior contatto col mondo esterno, compagni, professori migliorerà il suo modo di vivere gli esami , ma anche gli incontri personali.. a quel ragazzo che le piaceva si poteva anche sorridere e domandare qualcosa su un libro, un esame, senza magari pensare di perderci la faccia... la vita può anche essere più semplice.. Auguri , davvero.. .

Lo so dottoressa...é che é sempre in gruppo con ragazzi...mi vergogno ad avvicinarmi e poi a volte era sempre sulle sue e neanche mi guardava, poi alternava momenti in cui mi fissava tanto. Poi dalle cose che scriveva sui social non mi sembra molto serio, aggiunge ragazze continuamente a far vedere che é pieno di donne...magari migliorando nei rapporti miglioro anche nella scelta dei ragazzi :)

Brava, mia cara, proprio così, più si è sicure di sè, tranquille e più si è in grado di vedere oltre le apparenze , anche di diventare un pò selettive, si impara via via.. coraggio , che Lei mi sembra una ragazza sensibile e intelligente..

Grazie mille:) e la ringrazio molto per l'aiuto , l'ascolto e l'incoraggiamento:)