Leggera depressione

salve,
sono un ragazzo con di 29 anni e penso di avere una leggera depressione vi spiego
attualmente sono con una ragazza da 4 anni, con questa ragazza all'inizio andava tutto bene fin quando ho notato delle cose che mi hanno fatto riflettere fino a tal punto di farmi cadere in uno stato di leggera depressione,
questa ragazza la amo ma sono un po troppo geloso, geloso perchè sono geloso della sua relazione precedente di una storia durata 2 mesi circa con un ex, conoscendo questa persona penso che l'avrebbe solo usata per qualche scopo... a me questo da fastidio ed ho preso in odio anche lui, fino a poco tempo fa controllo il suo cellululare dandogli una sbirciatina, e trovo che si sta sentendo con un ragazzo e lei gli chiede di vedersi e lei risponde dicendo di si, il giorno dopo io gli ho rinfacciato che questo ragazzo gli avesse mandato un messaggio e lei mi risponde dicendomi che non e vero nulla, ma facendo vedere quel messaggio, confessa che era un amico o collega e voleva solo passare a salutarlo, io non so chi sia questa persona ma nel messaggio cèra scritto che lui era da solo e voleva che lei gli facesse compagnia, abbiamo discusso per tutta la sera e lei ha giurato che non ci fosse stato niente tra di loro e non era nemmeno passata a salutarlo, ha giurato che non le interessa nessuno e sta bene con me però ha agito cambiando la password al cellulare in modo da evitare di nuovo che controlli il suo cellulare, mi dice devi fidarti di me... ma io e come se non riesco a fidarmi più sto diventando matto, cerco sempre qualche modo per indagare, ma non voglio questo, rinfaccio quest episodio ma lei risponde sempre che non cè stato niente tra loro, la mia ragazza odia la gelosia e io sono diventato geloso per quest episodio e ogni volta che divento geloso la mia ragazza si arrabbia molto, è una ragazza che amo non vorrei perderla, ma cosi facendo sto distruggendo la mia storia diventando matto, non riesco ad avere più i miei spazi perchè voglio stare con lei e non con gli amici, per quanto riguarda il sesso mi dice sempre che non gli piace e non ha proprio interesse, ma io reagisco pensando sempre di più non so che fare...
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

porsi autodiagnosi "penso di avere una leggera depressione", non è raccomandabile e utile per chi lo fa, e perché deve essere uno specialista Psichiatra o Psicologo a fare diagnosi.

Nel suo caso probabilmente l'emozione prevalente e/o primaria, rispetto a quello che ci scrive, è l'ansia. Ansia che lei mette in atto con il controllo sulla sua ragazza:

* "fino a poco tempo fa controllo il suo cellulare dandogli una sbirciatina"
* "ha giurato che non le interessa nessuno e sta bene con me però ha agito cambiando la password al cellulare in modo da evitare di nuovo che controlli il suo cellulare"

da qui due riflessioni:
1)Il controllo verso l'altro non fa altro che determinare l'effetto (scopo) opposto rispetto a ciò che vogliamo: la sua ragazza ha cambiato la password di accesso.
2) dicendole che sta bene con lei, la sua ragazza ha cercato di rassicurarla ma le rassicurazioni all'ansia servono a nulla.

Oltretutto, leggendo il suo storico dei consulti del 2015 e del 2016, leggo che lei ha chiesto informazioni sulla sindrome da colon irritabile che altro non è che una flogosi intestinale funzionale (quindi che riguarda il funzionamento di un organo ma che non possiede basi organiche) che, nella maggioranza dei casi, rappresenta una somatizzazione dell'ansia a livello gastrointestinale. Nel nostro stomaco e intestino sono presenti quantità di cellule neuronali esattamente identiche a quelle presenti nel cervello.

Che ne pensa?
Concorda?

Aspetto riscontri

saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

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Utente
Utente
quindi il problema sarei io e non lei,
a me da fastidio che la mia ragazza non da affetto forse gli ha dato fastidio quella sbirciatina al cellulare, ma io no vedo niente di male invece lei si, poi ogni volta che esce ho paura che potrbbe incontrare di nuovo quella persona, ho provato a parlaci, ma mi risponde con un tono brusco.. Ultimamente al mattino mi sveglio con un pò d'ansia perchè penso che qualcosa nella nostra storia non va.. forse il problema sono io, la mia ansia e la paura di perderla lei dice lasciami vivere e io quel lasciami vivere l'interpreto come qualcosa di brutto, forse è sempre la mia ansia che mi fa cambiare modo di ragionare... Grazie per il consulto dottore!
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Qui non si tratta di comprendere chi è nel torto e chi nel giusto, chi è il problema e chi non lo è.
Non siamo un tribunale che emette sentenze...

semmai è lei che si auto-giudica come colpevole: "quindi il problema sarei io e non lei" di ciò che sta accadendo alla e nella vostra relazione.
In una relazione, quando qualcosa non va, non esiste mai un solo "colpevole" perché, proprio perché si è in coppia, le responsabilità si dividono. Quindi, il mio consulto non era finalizzato a trovare un capro espiatorio ma a prendere in disamina ciò che lei ha scritto.

Da qui un suggerimento che potrebbero tornarle utile:
* sarebbe consigliabile provare a lavorare su questa ansia con l'ausilio di un/una collega psicologo psicoterapeuta, anche perché (come emerge dallo storico) è un'emozione che da tempo non riesce a gestire bene; anche una consulenza specialistica le potrebbe consentire di capire come mai mette in atto modalità controllanti per evitare di "perdere" la sua compagna e provare ad agire e pensare in modo diverso. Un modo maggiormente orientato ad accettare la possibilità che la storia possa terminare.
Non per niente, le coppie più solide, sono quelle in cui entrambi "i giocatori" accettano l'incertezza che passione, intesa, complicità e amore, possano terminare.

Ciò che rende duratura la relazione di coppia è proprio il tollerare l'incertezza che la storia possa terminare un giorno.

Saluti
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Utente
Utente
La ringrazio per le tempestive risposte e per i consigli,
il motivo della sbirciatina credo di saperlo, nella mia prima storia durata 4 anni avevo capito che la mia ragazza non mi amava e mi aveva tradito più di una volta.. forse per questo..
Comunque la ringrazio dottore Provvederò a prendere un appuntamento con un collega e sperando di trovare una cura a quest ansia...
Grazie!
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
"il motivo della sbirciatina credo di saperlo, nella mia prima storia durata 4 anni avevo capito che la mia ragazza non mi amava e mi aveva tradito più di una volta.. forse per questo.."

Da cognitivista direi che ci potrebbe (ma ovviamente online parliamo di ipotesi).

Ora quindi lei mette in atto un controllo ansioso sulla sua attuale ragazza per cercare di trovare conferme o disconferme ai suoi timori di tradimento. Ottenendo in entrambi i casi:
*malessere per lei;
*malessere nelle dinamiche di coppia.

Ciò dovrà quindi essere valutato di persona con un collega.

"Provvederò a prendere un appuntamento con un collega e sperando di trovare una cura a quest ansia.". Saggia scelta.

Questa lettura potrà orientarla nella scelta dell'approccio terapeutico che ritiene più utile nel suo caso
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

in bocca al lupo!
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Utente
Utente
Grazie Mille per il Consulto dottore!
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
;-) di nulla