Neuropsicologia, informazione su test mnestici

Salve agli utenti e in particolare a tutti gli psicologi psicodiagnosti che leggeranno il mio consulto.
Seguo mia nonna per un problema di memoria, per questo il neurologo ha richiesto somministrazione di test neuropsicologici da specialista. Ho trovato per fortuna uno specialista neuropsicologo tramite l'albo della mia regione che provvederò a contattare.

Primariamente mi stavo informando (dato che non ne so proprio nulla) anche online riguardo a questi test mnestici e sono capitato su questo sito tramite google reindirizzato a un consulo di un utente. Ho deciso di scrivervi perché sono sì stati prescritti certi test e quelli verranno fatti, ma la mia curiosità verte su un dubbio che mi è sorto leggendo la risposta di un professionista di questo portale, spero il Dott.Pizzoleo abbia modo di leggere tale richiesta, ma ovviamente chiunque vorrà rispondermi è ben accetto e lo ringrazio di cuore.

Il Dottore rispondeva riguardo i test neuropsicologici per la memoria che [cito] "due test diversi daranno sempre risultati diversi perché hanno validità e attendibilità diverse e soprattutto perché sono stati standardizzati su campioni differenti di persone."
Non ho capito in che senso, parlo per le mie nozioni di statistica ricevute nel mio corso di laurea, è vero che due test daranno punteggi (chiamiamoli grezzi) diversi però una volta che vengono standardizzati si vauta lo scostamento dalla "normalità" del campione per definire la significatività del risultato.
Non capisco quindi in che senso il Dottore riferiva che due test danno risultati diversi, pensavo un test fosse "positivo" o "negativo" a seconda di qunto si discosti dal valore medio (a seconda poi della propria deviazione standard della curva) e una volta standardizzati su una popolazione sana o affetta da alzheimer (per esempio) entrambi dessero lo stesso risultato se vi sia deficit o meno del paziente.
Se invece come dice Lei Dottore, un test risultasse positivo perché standardizzato su una popolazione e uno risultasse invece negativo perché il campione era un'altra popolazione, allora i test non sarebbero validi. Per essere validi deve esserci coerenza nel risultato o sbaglio?

Spero non traspaia una vena polemica, non lo sono affatto, sto' solo cercando di capire dato ch emi è nata curiosità sull'argomento e vorrei parlarne con uno specialista. Grazie per le vostre repliche.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> però una volta che vengono standardizzati si vauta lo scostamento dalla "normalità" del campione per definire la significatività del risultato
>>>

Appunto. E siccome i campioni sono diversi - perché ogni team che sviluppa test recluta in generale soggetti diversi - è ovvio che anche i risultati possono differire.

>>> Spero non traspaia una vena polemica
>>>

Assolutamente no, non si preoccupi. Semmai la sua domanda somiglia molto a quelle di uno stesso utente che ogni volta cambia account e ci sottopone curiosità e domande varie sui test, ma certo non è il suo caso.

Tuttavia questo servizio è rivolto non tanto a soddisfare curiosità, quanto a cercare di fornire informazioni e supporto a domande di interesse prettamente clinico.

>>> Seguo mia nonna per un problema di memoria
>>>

La segua solo lo stretto necessario, per reperire i professionisti adatti e portarcela. Se poi ha dei dubbi, li giri al professionista che somministrerà i test.
[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Ringrazio per rispondere anche di Sabato, e da quanto ho capito anche in maniera volontaria sul sito il che mi fa salire molto la stima ne vostri confronti. Sinceri ringraziamenti per il vostro operato.

Volevo gentilmente poterle replicare, >>Appunto. E siccome i campioni sono diversi - perché ogni team che sviluppa test recluta in generale soggetti diversi - è ovvio che anche i risultati possono differire.

Però, se come dicevamo differiscono, se mia nonna fosse sottoposta a test di un campione del team A e test di un altro team B di sviluppo del test, potrebbe risultare patologica in un caso e non patologica in un altro?
E' questo a stranirmi e che sto cercando di capire.

Probabilmente mi sono spiegato male e mi scuso per questo Dottore, mi rincresce davvero.
Buon sabato Dottore e Dottori.

PS: esco un attimo dal seminato del consulto ma volevo chiedervi se sarebbe possibile disattivare la mail/notificca per ogni replica ricevuta sul sito?
[#3]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Spero in qualche ulteriore risposta all'ultima domanda gentili Dottori, se possibile.
Grazie a voi!.
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