Presa in giro?

Ho 32 anni e da un mese e mezzo circa, ho conosciuto un ragazzo di 34 anni. Ci sentiamo ogni giorno tramite chat e siamo usciti 5 volte assieme. So bene che è una conoscenza e non voglio pressare nessuno, però, alla mia età mi sembra assurdo ridurre una conoscenza adulta ai soli messaggi. Gli ho chiesto perchè non mi chiamasse mai e mi ha risposto che ha pochi minuti (400) e che quindi preferisce messaggiare. È sempre lui a cercarmi per primo. Anche le uscite sono poche. Solo 5 in un mese e mezzo, premettendo che non abbiamo avuto rapporti completi, perchè entrambi preferiamo aspettare. Continua però ad esserci qualcosa che non torna. Lui mi sembra poco chiaro, nonostante dica che sono io quella rigida che non riesce a capire che esistano sfumature oltre il bianco e il nero. La scorsa settimana, per la prima volta gli ho chiesto se avesse impegni l'indomani, per vederci ma lui mi ha risposto con un "mmmm non saprei" . Cosa devo pensare??? Ho paura ad essere chiara perchè non vorrei sembrare paranoica o pesante ma questa situazione comincia a starmi stretta. Sono io ad essere esagerata??? O mi sta prendendo in giro? Come posso affrontare la situazione? L'ansia mi sta tornando....
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Dr. Gabriele Vittorio Di Maio Cucitro Psicologo, Psicoterapeuta 43
Gentilissima,
ha paura ad essere chiara per non sembrare paranoica o pesante. Ma in ogni cosa c'è un compromesso che si può raggiungere: se provasse ad esporgli come si sente, facendolo senza essere insistente? Sarebbe un semplice comunicargli i suoi pensieri a questo punto della vostra conoscenza, e ricevere un feedback da lui, per vedere cosa ne pensa a sua volta.

Sembra che anche lui tenga tanti silenzi e non si sbilanci troppo nel dire e nel fare.
Sembrate molto simili nel comportamento reciproco.
Cosa le sta stretto? Cosa vorrebbe, come vorrebbe che fosse attualmente la vostra frequentazione?

Dr. Gabriele Vittorio Di Maio Cucitro - Psicologo Psicoterapeuta
www.gabrieledimaio.com

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, potrebbe essere utile che Lei avesse e ci raccontasse, molte più cose di lui ed anche di Lei .. i comportamenti della gente che noi incontriamo hanno molto a che fare con la storia passata familiare, sociale, affettiva di ciascuno di noi.. Forse sarebbe opportuno sfruttare i vostri incontri anche per parlare , raccontarsi, conoscersi.. questo Lui potrebbe essere uno prudente, che procede cauto e non va incalzato, meglio conoscerlo.. allo stesso modo Lei, mia cara che teme di essere definita .. " paranoica".. potrebbe aver avuto qualche delusione, aver bisogno di essere corteggiata , desiderata, come una sorta di risarcimento, insomma.. Quindi calma .. cercate di godervi questo momento di attese, sogni, anche speranze.. vediamo, insomma, diamo tempo alla vita di far accadere delle cose..
Noi, restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

lui è un uomo di stato libero?

Oppure Lei teme possa avere già una propria famiglia?

A cosa riferisce la propria ansia?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Innanzitutto grazie mille per le celeri risposte e perdonate i, ritardo della replica. Provo a parlarvi un po di me. Ho 32 anni, sono orfana di padre dall'età di 13 mesi e sono cresciuta con mia madre con la quale vivo ancora. Nella mia vita ho avuto due storie importanti, entrambe della durata di 6 anni. La prima all'età di 19 anni è stata infernale, lui mi trattava malissimo, probabilmente era un marcisista perchè spesso spariva per settimane e ha distrutto la mia autostima . Tuttavia, mi sono fatta coraggio e sono riuscita a lasciarlo anche grazie ad un ragazzo meraviglioso che è diventato il mio fidanzato. Lui era fantastico ma non ne sono stata mai realmente innamorata. Infatti più di un anno fa l'ho lasciato. È stata dura perchè lo consideravo un'ancora, un porto sicuro ma non avrei potuto continuare a mentire a me stessa e a lui. In quest'anno ho frequentato dei ragazzi che si sono rivelati un buco nell'acqua, causandomi delle ferite e sopratutto grande timore degli uomini. L'ultimo è questo ragazzo che frequento da 1 mese e mezzo circa. Ci siamo visti in tutto 5 volte ma ci sentiamo ogni giorno tramite messaggi. A me fa strano che non mi chiami mai e che mi inviti poche volte ad uscire, quasi una volta alla settimana. Che io sappia ha avuto una sola storia di 4 anni, tanti anni fa e storielle.Purtroppo le ultime storie mi hanno spaventata ed ultimamente sono sempre li a controllare. Ad esempio oggi mi ha detto che nel pomeriggio avrebbe dormito ed invece risultava online. A detta sua lui dormiva ma io continuo a non credergli. La psicologa con cui sono in terapia mia ha categoricamente detto di lasciarlo perdere perchè secondo lei è un uomo poco chiaro e nom va bene. Ma io non so se sia giusto ascoltare la psicologa o continuare. A conoscerlo. Dovrei lasciarlo perdere o provare a parlargli onestamente ?? Sto diventando paranoica o è il mio intuito? Grazie mille
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

la Sua psicologa La conosce
e può dunque sapere se Lei ha la tendenza ad entrare in rapporto con uomini che la umiliano
o La fanno soffrire.

Noi che NON La conosciamo
non potremmo dirLe nulla di maggiormente centrato su di Lei,
non crede?

Saluti cordiali.

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Utente
Utente
Si, è vero, in passato ho conosciuto uomini sbagliati ma fortunatamente sono sempre riuscita ad allontanarli. Per quanto io sia caduta sono riuscita a rialzarmi a testa alta, anche grazie alla mia dignità. Mi chiedo però se sia giusto essere sempre così categorici come in questa situazione oppure sia giusto dare all'altra persona, la possibilità di farsi conoscere. Oppure devo allontanarla inevitabilmente senza dirgli come la penso....
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Concordo con la Collega Brunialti, la Collega che la segue ha più di noi il polso della situazione, .ma aggiungo , questo nuovo uomo non starà mettendo in atto una dinamica di potere per valutare i suoi , di Lei sentimenti, e decidere se fidarsi o no.. cercate di parlarvi , alla fine è la cosa migliore . . Auguri di coraggio e lucidità..