Silenzio dopo essersi rivisti
Buongiorno, vi scrivo sperando di trovare risposte a quanto è accaduto perché ancora una volta mi trovo senza parole e senza forze.Sono stata insieme a questa persona per 4anni e mezzo, tra momenti meravigliosi e situazioni insostenibili che hanno acuito la sua rabbia e rancore che non ha mai avuto il coraggio di mettere fuori e risolvere.L'ho amato fino allo stremo,fino a dimenticare me stessa.Ho provato in tutti i modi a non farlo sprofondare,ma è stato inutile: l'addestramento militare e il divorzio dei suoi genitori (che hanno tenuto all'oscuro i figli fino a fatto compiuto) lo hanno portato a non credere più in una relazione e a dirsi di non essere capace di stare con qualcuno.Mi ha lasciata lui,a distanza,senza spiegazioni se non "non ci credo più,non riesco più a contraccambiarti".È passato un anno e mezzo e solo Dio sa cosa ho passato per rialzarmi.Due settimane fa mi riscrive,si riavvicina chiedendomi scusa per quanto male mi ha fatto,mi scrive ogni giorno coinvolgendomi nella sua vita, è affettuoso e mi dice che vuole rivedermi.Ci organizziamo perché io vada da lui,mi paga metà del biglietto, trascorriamo dei giorni sereni e ci divertiamo ma lui mette le mani avanti dicendo che non vuole avere relazioni.Eppure nei messaggi non si risparmiava nel mandare baci,nel farmi complimenti.Mi ha persino detto di andare a cercare lavoro da lui e dividere l'appartamento.Siamo andati a letto insieme... Inevitabile data la fortissima attrazione fisica reciproca.Sono tornata l'altroieri e il risultato di questo viaggio è il suo silenzio.Ieri non un segno di vita, stamattina neppure.Prima di vederci mi svegliavo ogni mattina con un suo messaggio...Mi sento vuota e persa e il terreno sta franando ancora una volta sotto i miei piedi...Mi chiedo perché..Cosa voglia dire.Ha sempre reagito con il silenzio prolungato quando ha avuto un problema,non sono nuova all'angoscia del suo mutismo.Ma perché ancora?Mi ha cercata lui...Mi ha voluta lui ancora nella sua vita ed io ora sono disperata perché non so come comportarmi...
[#1]
Buongiorno,
alle sue domande non è possibile rispondere.
Non è possibile sapere cosa passa dalle testa e dal cuore di questo ragazzo.
Mi soffermerei però su di lei.
Cosa prova?
Perché resiste ancora?
Perché si fa maltrattare così?
Cosa le impedisce di andare avanti?
Credo che un sostegno psicologico per aiutarla a mettere a fuoco andrebbe valutato, online non le può mai bastare per capire, capursi, decidere della sua vita (trasferimento incluso)
alle sue domande non è possibile rispondere.
Non è possibile sapere cosa passa dalle testa e dal cuore di questo ragazzo.
Mi soffermerei però su di lei.
Cosa prova?
Perché resiste ancora?
Perché si fa maltrattare così?
Cosa le impedisce di andare avanti?
Credo che un sostegno psicologico per aiutarla a mettere a fuoco andrebbe valutato, online non le può mai bastare per capire, capursi, decidere della sua vita (trasferimento incluso)
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la pronta risposta.Mi trattiene il bisogno smisurato di questa persona, l'amore immenso che mi ha travolto e distrutto.So che è tossico, che è deleterio e che io ne sono dipendente.Ma sentirlo, averlo nelle mie giornate,era veramente ancora una volta come respirare...E adesso mi è stata tolta l'aria di nuovo.Mi trovo all'estero e ho un mio lavoro, data la situazione attuale non mi sposterei mai. Ma ho davvero bisogno di capire cosa fare, come comportarmi, se cercarlo o lasciarlo nel silenzio e aspettare che tutto faccia il suo corso...
[#3]
Gentile ragazza,
Comprendo il Suo sconcerto,
era stato lui a cercarLa.
Ma è ancora lui che regolarmente La allontana.
Perchè rassegnarsi ad un guinzaglio che,
alternativamente,
La lascia andare
e La richiama vicina?
". .. ho davvero bisogno di capire cosa fare, come comportarmi, se cercarlo o lasciarlo nel silenzio e aspettare che tutto faccia il suo corso... "
La risposta la avrà rileggendo Le risposte,
compresa la Sua replica,
qui.
Comprendo il Suo sconcerto,
era stato lui a cercarLa.
Ma è ancora lui che regolarmente La allontana.
Perchè rassegnarsi ad un guinzaglio che,
alternativamente,
La lascia andare
e La richiama vicina?
". .. ho davvero bisogno di capire cosa fare, come comportarmi, se cercarlo o lasciarlo nel silenzio e aspettare che tutto faccia il suo corso... "
La risposta la avrà rileggendo Le risposte,
compresa la Sua replica,
qui.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Legga con attenzione questo scritto sugli amori tossici e sugli effetti letali che hanno sulla vita psichica e fisica...
Troverà le risposte che cerca
https://www.valeriarandone.it/psicologia/accanimento-terapeutico-in-amore/
Troverà le risposte che cerca
https://www.valeriarandone.it/psicologia/accanimento-terapeutico-in-amore/
[#5]
Utente
Gentili dottoresse,
Vi ringrazio infinitamente per l'ascolto. Il suo articolo, Dott.ssa Randone, è esattamente quello che cerco di ripetermi ogni giorno per rimanere aggrappata alla mia vita. Ho impiegato un anno e mezzo per ricominciare a respirare, per ridurre gli attacchi di ansia e per costruire qualcosa che fosse soltanto mio e adesso, come Lei stessa scrive, è di nuovo ansia e insonnia. Di nuovo attesa di un suo messaggio. Ho letto da qualche parte che il silenzio è una strategia manipolatoria e che è deleterio proprio perché lascia l'altro nella condizione di non potere sapere e capire. È un guinzaglio soffocante... eppure è stato lui il ragazzo che mi ha dipinta, che mi regalava i fiori a sorpresa e che assecondava ogni mio desiderio...era lui che partiva per l'Accademia dicendo fosse una scelta per entrambi, per potere stare insieme...ieri mi ha mandato un messaggio alla fine, ma niente a che vedere con i messaggi così pieni di trasporto dei giorni precedenti. È vero che da questo cappio dovrei liberarmi ma c'è sempre dentro di me quella speranza che un giorno lui ci ripensi e torni ad essere la persona che ho conosciuto 6 anni fa, quella che diceva io fossi la sua "Dea". Purtroppo trovandomi all'estero difficilmente potrei affidarmi ad uno psicoterapeuta ma sto cercando di trarre forza dai vostri consigli e da chi mi vuole bene per andare avanti.
Vi ringrazio infinitamente per l'ascolto. Il suo articolo, Dott.ssa Randone, è esattamente quello che cerco di ripetermi ogni giorno per rimanere aggrappata alla mia vita. Ho impiegato un anno e mezzo per ricominciare a respirare, per ridurre gli attacchi di ansia e per costruire qualcosa che fosse soltanto mio e adesso, come Lei stessa scrive, è di nuovo ansia e insonnia. Di nuovo attesa di un suo messaggio. Ho letto da qualche parte che il silenzio è una strategia manipolatoria e che è deleterio proprio perché lascia l'altro nella condizione di non potere sapere e capire. È un guinzaglio soffocante... eppure è stato lui il ragazzo che mi ha dipinta, che mi regalava i fiori a sorpresa e che assecondava ogni mio desiderio...era lui che partiva per l'Accademia dicendo fosse una scelta per entrambi, per potere stare insieme...ieri mi ha mandato un messaggio alla fine, ma niente a che vedere con i messaggi così pieni di trasporto dei giorni precedenti. È vero che da questo cappio dovrei liberarmi ma c'è sempre dentro di me quella speranza che un giorno lui ci ripensi e torni ad essere la persona che ho conosciuto 6 anni fa, quella che diceva io fossi la sua "Dea". Purtroppo trovandomi all'estero difficilmente potrei affidarmi ad uno psicoterapeuta ma sto cercando di trarre forza dai vostri consigli e da chi mi vuole bene per andare avanti.
[#6]
Gentile utente,
è naturale che occorra del tempo affinché nei confronti di questa persona si spenga il Suo cuore, mente, e pure il cervello:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html
Le consiglio di lavorare sull'elaborazione del lutto affinche esso non diventi un "lutto complicato" tenendola prigioniera per altro tempo ancora.
è naturale che occorra del tempo affinché nei confronti di questa persona si spenga il Suo cuore, mente, e pure il cervello:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html
Le consiglio di lavorare sull'elaborazione del lutto affinche esso non diventi un "lutto complicato" tenendola prigioniera per altro tempo ancora.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.1k visite dal 27/04/2017.
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