Da quando mi sono trasferito non sono più me stesso

Salve a tutti, per farvi capire di cosa parlo vi devo parlare un po' di me, ho 19 anni ho vissuto 6 anni in Austria e adesso sono di nuovo in Italia, da piccolo ero una persona molto timida e con tanta fatica ero riuscito a diventare una persona sicura di sé, aperta.

Questa estate ero in Austria sapendo che sarei dovuto tornare qui in Italia a settembre sono ritornato in Italia e ancora mi sentivo bene sicuro di me etc.. insomma io.

Frequentando i serali ho cercato di farmi degli amici ma mi sembravo di nuovo il ragazzino di 12 anni che non riusciva a farsi ascoltare cioè vedevi che anche quando parlavo la gente non mi prendeva sul serio al contrario di quando ero in Austria dopo mesi cioè da settembre ad adesso ho ritrovato un pò di sicurezza smettendola di pensare infatti vengo ascoltato.

Sono abituato ad una vita piena di emozioni, positive e nagative, da quando sono qui la mia vita è piatta monotona non provo niente cioè non succede mai niente e questa cosa mi pesa, non sto male ma neanche bene non trovo motivo per lamentarmi ma neanche uno per gioire non basta che io non stia male a farmi sentire "vivo", adesso il mio istinto non mi dice niente non mi fa più agire, io sono sempre stato una persona che pensa molto e questa cosa mi ha limitato, perché ogni secondo pensavo a qualcosa fantastico e mi limitavo perché quando penso molto mi vengono in mente pensieri limitanti.

Tutto questo per spiegarvi un po' che tipo di persona sono, adesso io sono sicuro di me ma non ho quella "scintilla" quella voglia non so come spiegarlo non riesco più ad essere sicuro di me davvero cioè io non mi sento insicuro ma appunto mi manca quella cosa di cui parlavo prima la "scintilla".

C'è da dire che io quando sto troppo a casa divento "strano" perché non facendo mai niente penso di più cosa che io non voglio semplicemente perché sono una persona che si è analizzata molto in passato e quindi so cosa mi fa bene ma non so come uscire da questa situazione, di solito quando ero in difficoltà parlavo con un amico, cosa che posso fare anche adesso con l'unica differenza che prima quando arrivavo ad una soluzione sentivo qualcosa non so come spiegarlo una sensazione, cosa posso fare per avere di nuovo quella scintilla ?

Certe volte mi sento davvero me stesso quando parlo con il mio amico di cose successe in Austria li ho come un senso di felicità, una sicurezza diversa ma dura sempre qualche secondo e poi svanisce, tra l'altro se bevo mi sento così, probabilmente perché non penso come sono abituato a fare e quindi il mio istinto si attiva, preciso che quando bevo non divento il classico idiota semplicemente più felice e non sto dicendo che bere sia la soluzione sto soltanto dicendo che se bevo mi ritorna quella "scintilla" di cui parlo, sono qui per capire come averla sempre, grazie per aver letto aspetto vostre risposte.

Ps: quando parlo di non pensare non intendo essere impulsivo ma fare quello che credo sia giusto senza perdere tempo e farsi "seghe mentali".