Ricerca di un figlio e crisi di coppia
Ho 33 anni io e 38 anni mio marito, da 10 mesi abbiamo deciso di provare ad avere un figlio. I primi mesi erano tutte rose e fiori , avevamo rapporti regolari a seconda anche dei miei giorni più fertili. Un pò scoraggiata dal fatto che non arriva la gravidanza mi sottopongo agli esami preconcezionali, dai risultati è tutto nella norma però comunque non otteniamo nessun risultato. Io incomincio a fissarmi, seguo il mio ciclo, cerco di individuare I giorni fertili con più precisione tra test di ovulazione e osservazione del mio corpo , chiedo a mio marito rapporti più mirati nei giorni giusti. Qui nasce il problema, mio marito dice di voler un figlio ma non vuole aver rapporti mirati nei giorni fertili, dice che si sente usato solo per quello, guardacaso è sempre stanco in quei periodi, non mi chiede mai nulla, non si interessa nemmeno se e quando mi deve venire il ciclo , e puntualmente in questi ultimi mesi quando il ciclo è arrivato con un grande dolore a livello emotivo da parte mia visto l'ennesimo fallimento, lui è lì totalmente assente , non sento nessun empatia nei miei confronti, mi dice ci proviamo il mese prossimo e finisce lì il discorso. Provo a parlargli ma finiamo solo x litigare perché non lo sento coinvolto al 100% come lo sono io. Gli ho chiesto di far uno spermiogramma x vedere se è tutto ok da parte sua e ci ho messo un mese a convincerlo , ora abbiamo I risultati da un mese, dovrebbe portarli a far controllare da un medico ma ancora non chiama per prendere appuntamento. Sono esausta e addolorata, la ricerca di un figlio dovrebbe essere una cosa bella che unisce la coppia e invece a noi ci sta dividendo. Siamo sempre stati una coppia litigiosa, litighiamo su tutto ma nonostante questo riusciamo a modo nostro a superare gli scontri e le difficoltà da 12 anni , ma stavolta mi sento troppo sola ad affrontare una cosa che dovrebbe essere gioiosa per entrambi ... non sò come fare , in cosa sbaglio ? Vorrei che mi capisse e vorrei capire lui, come fa a non fare il possibile x affrontare insieme questa situazione?! Perché non prende mai l'iniziativa lui? Perché è diventata una situazione complicata da risolvere e non un occasione in più per stare insieme e fare qualcosa di bello con un fine ancora più bello?! Vorrei un consiglio su come comportarmi con mio marito senza poi finire per litigare... Grazie
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Gentile signora,
perché non prova a rileggere la Sua mail come se fosse stata un'altra persona a scriverla?
Prendendo le distanze in questo modo, potrebbe rendersi conto che il Suo atteggiamento, che ha certamente senso dal Suo punto di vista, potrebbe arrivare addirittura a stressare Suo marito, al punto da non sentirsi più un compagno, ma uno strumento per concepire.
I rapporti mirati, infatti, hanno il problema di allontanare la coppia. Lei, forse più di Suo marito, si è lasciata del tutto prendere dall'angoscia di un figlio che per ora non sta arrivando.
E' vero che è Lei che vive sul proprio corpo il dolore per il mancato concepimento, ma si è mai chiesta se il Suo comportamento preoccupato non sia proprio ciò che La sta allontanando da Suo marito? Egli dice infatti che, sì, vuole questo bimbo, ma non con questa ricerca accanita e incomprensibile dall'esterno...
Cordiali saluti,
perché non prova a rileggere la Sua mail come se fosse stata un'altra persona a scriverla?
Prendendo le distanze in questo modo, potrebbe rendersi conto che il Suo atteggiamento, che ha certamente senso dal Suo punto di vista, potrebbe arrivare addirittura a stressare Suo marito, al punto da non sentirsi più un compagno, ma uno strumento per concepire.
I rapporti mirati, infatti, hanno il problema di allontanare la coppia. Lei, forse più di Suo marito, si è lasciata del tutto prendere dall'angoscia di un figlio che per ora non sta arrivando.
E' vero che è Lei che vive sul proprio corpo il dolore per il mancato concepimento, ma si è mai chiesta se il Suo comportamento preoccupato non sia proprio ciò che La sta allontanando da Suo marito? Egli dice infatti che, sì, vuole questo bimbo, ma non con questa ricerca accanita e incomprensibile dall'esterno...
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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In questa delicata fase della vostra vita è particolarmente importante restare uniti; un conto è chiedere sostegno, un conto è assillare o, peggio, accusare il partner di non capire o di non esserci...
Le faccio tanti auguri per tutto! ;-)
Le faccio tanti auguri per tutto! ;-)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.9k visite dal 23/04/2017.
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Approfondimento su Ovulazione
L'ovulazione è la fase del ciclo mestruale in cui la donna è fertile, ossia quando l'ovocita viene rilasciato nelle tube e può essere fecondato: tutto quello che devi sapere.