Meteorismo involontario in ambito sociale
Salve, chiedo aiuto tutti voi specialisti per questo mio invalidante e credo inconsueto problema.
Premetto che ho enormi difficoltà relazionali e mi mette agitazione stare a contatto con gli altri siano essi adulti o giovani.. in particolare mi creano agitazione i gruppi e se sono miei coetanei anche peggio perché mi sento inferiore a loro in quanto molto solitaria. Il mio disgio però si estende anche in situazioni in cui mi trovo da sola con qualcuno in quanto al centro dell attenzione e "impaurita" dall impressione che potrei dare.
Quanto detto pur troppo è strettamente connesso con i miei episodi di fuoriuscita d aria.. in questi momenti sento la pancia in fermento e sono in costante attenzione a tutti i sintomi e molto contratta per evitare il peggio. E pur troppo "il peggio" e ciò che io temo di più è reale.. spesso in queste situazioni ho delle perdite involontarie di gas con la conseguente paura realizzabile di emarginare e deridere da tutti.. ecco perché ormai non riesco piu ad avere nessuno vicino.. non so che fare dato che viaggio per forza tutti i giorni con i mezzi più volte al giorno e per parecchio tempo essendo pendolare. Questa situazione mi sta portando all esasperazione voglia di stare dentro casa e non uscire più per le conseguenze estremamente ridicole e disastrose.
Premetto che ho sempre avuto difficoltà relazionali ma questo le accentua perché è da quando si è presentato per la prima volta il problema che non posso neppure stare vicino a qualcuno.. prima almeno questo riuscivo a farlo..
Per favore chiedo l aiuto di voi esperti per affievolire questi episodi invalidanti dato che ormai mi sento una malata a tutti gli effetti. È un evento così raro? Come potrei affrontare il problema fisiologico in correlazione allo stato d ansia?
Grazie del vistro aiuto.
Premetto che ho enormi difficoltà relazionali e mi mette agitazione stare a contatto con gli altri siano essi adulti o giovani.. in particolare mi creano agitazione i gruppi e se sono miei coetanei anche peggio perché mi sento inferiore a loro in quanto molto solitaria. Il mio disgio però si estende anche in situazioni in cui mi trovo da sola con qualcuno in quanto al centro dell attenzione e "impaurita" dall impressione che potrei dare.
Quanto detto pur troppo è strettamente connesso con i miei episodi di fuoriuscita d aria.. in questi momenti sento la pancia in fermento e sono in costante attenzione a tutti i sintomi e molto contratta per evitare il peggio. E pur troppo "il peggio" e ciò che io temo di più è reale.. spesso in queste situazioni ho delle perdite involontarie di gas con la conseguente paura realizzabile di emarginare e deridere da tutti.. ecco perché ormai non riesco piu ad avere nessuno vicino.. non so che fare dato che viaggio per forza tutti i giorni con i mezzi più volte al giorno e per parecchio tempo essendo pendolare. Questa situazione mi sta portando all esasperazione voglia di stare dentro casa e non uscire più per le conseguenze estremamente ridicole e disastrose.
Premetto che ho sempre avuto difficoltà relazionali ma questo le accentua perché è da quando si è presentato per la prima volta il problema che non posso neppure stare vicino a qualcuno.. prima almeno questo riuscivo a farlo..
Per favore chiedo l aiuto di voi esperti per affievolire questi episodi invalidanti dato che ormai mi sento una malata a tutti gli effetti. È un evento così raro? Come potrei affrontare il problema fisiologico in correlazione allo stato d ansia?
Grazie del vistro aiuto.
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Consigli diretti da qua non possiamo darne, oltremodo per la particolarità del suo problema.
Tuttavia, lo ha già accennato al suo medico? In caso contrario è da lì che converrebbe partire. L'aspetto psicologico potrebbe essere da curare, ma prima senta cosa le dice il medico.
Tuttavia, lo ha già accennato al suo medico? In caso contrario è da lì che converrebbe partire. L'aspetto psicologico potrebbe essere da curare, ma prima senta cosa le dice il medico.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Riguardo al senso di inferiorità e al sentirsi inadeguata in mezzo agli altri, e al fatto che l'ansia provata in tali situazioni potrebbe essere causa del problema di meteorismo, il suggerimento è di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta.
Il disagio relazionale va comunque curato, e può darsi che risolvendo quello si risolva anche il resto.
Il disagio relazionale va comunque curato, e può darsi che risolvendo quello si risolva anche il resto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 21/04/2017.
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