Problemi con un ragazzo

Gentili Dottori, scrivo per avere un vostro consiglio.
Una sera dovevo andare ad un evento, non avevo nessuno con cui andarci, e un ragazzo conosciuto da poco ha deciso di accompagnarmi e abbiamo passato una serata abbastanza carina. Il giorno dopo gli scrivo come va, lui mi risponde e mi propone di vederci di nuovo, gli dico di sì.
Il giorno prima di vederci, siamo stati un'ora a decidere dove andare perché non volevo proporre nulla avendolo già fatto la sera per l'evento, volevo che questa volta proponesse lui. Ma non si è sbottonato finché non ci siamo più scritti.
Oggi ho messo una foto su un social e ho ricevuto un suo mi piace. Gli ho scritto chiedendogli come andava lo studio, lui mi ha risposto chiedendomi come andava a me e mi ha chiesto di nuovo di uscire. Gli ho detto che in teoria dovrei esserci, però se anche stavolta non si riesce ad arrivare a un punto, lo lascio perdere.
Il problema comunque non è lui, quanto il fatto che quella sera, tornata dall'evento, ho ripensato ad un altro ragazzo che sentivo fino a un mese fa. E' stata una conoscenza frivola, ci siamo conosciuti tramite social questa estate, ma parlavamo per ore tutti i giorni. C'era una forte attrazione. Il problema è che non si decideva mai a darmi una data per vederci, finché sono sparita.
Ho fatto questo tira e molla per parecchio tempo finché ci siamo visti perché ho deciso di mettere una pietra sopra e dirgli "se vuoi venire, quando ti trovi nei paraggi, fammelo sapere". Avrei pensato ci saremmo visti dopo una settimana, non dopo un mese. Perché lui mi ha chiesto di uscire dopo un mese.
L'uscita è stata orribile e tornata a casa non ci siamo sentiti per un mese e mezzo perché lui si è rivelato un cretino. Ma al solito ha iniziato a mancarmi e gli ho scritto. Lui mi risponde freddamente, finché gli chiedo che ha, e dice che sono sparita e lui si è offeso. Gli rispondo che se aveva tutta questa voglia di sentirmi mi poteva scrivere, e dice che no, perché lui aveva la coscienza a posto e io no. Gli chiedo di fare la pace, ma lui era freddo, distaccato, insomma voleva staccarsi per sempre. Gli ho chiesto di rivederci, magari prima di far passare un mese e lui mi ha detto si, però avvertivo sempre freddezza, finché ho sclerato, l'ho mandato a quel paese, per poi il giorno dopo scusarmi e dirgli che mi spiaceva per il modo e che se si trovava nei paraggi potevamo vederci in amicizia. Ma lui non mi ha mai risposto.
Perché ancora penso ad un ragazzo che neanche si fa sentire quando ce n'è uno che per quanto abbia problemi a proporre qualcosa, però mi chiede sempre di uscire?
Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Perché ancora penso ad un ragazzo che neanche si fa sentire quando ce n'è uno che per quanto abbia problemi a proporre qualcosa, però mi chiede sempre di uscire? "

Gentile ragazza,

tu che risposta ti dai a questa domanda?
Sei una persona ansiosa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie Dottoressa per la sua risposta.
La risposta che mi do è che mi piace ma non voglio più cercarlo perché non sa darmi quello che voglio io, gioca sempre e mi fa del male.

Più che ansiosa, sono molto emotiva, tendo sempre a vedere le persone più profonde di quello che sono in realtà, ho sempre un po' paura di ferire gli altri.