Mancanza di desiderio
Buongiorno,
volevo chiedere un parere per quanto riguarda una situazione che sto vivendo con la mia compagna da ormai 5 mesi.
Sostanzialmente lei non prova più appetito sessuale verso di me. Preciso che lei ha 29 anni e viviamo una storia a distanza, ma ci vediamo con regolarità. Ora, a quanto mi dice lei il problema non lo vive esclusivamente con me visto che non riesce a trovare piacere nemmeno a masturbarsi per conto suo, fra l'altro, quest'ultimo, unico metodo che le fa raggiungere l'orgasmo visto che con me, e con nessun altro ragazzo lo ha mai avuto. Cosa che mi fa stare molto male e che in questi due anni di relazione ho cercato di porre rimedio senza successo, purtroppo. Nell'ultimo anno la sua vita è stata stravolta per quanto riguarda la sfera professionale visto che ha iniziato a lavorare e a differenza di prima, dove aveva molto tempo libero, oggi si ritrova a lavorare anche il sabato e la domenica. E' nutrizionista e i suoi pazienti le scrivono chiedendo informazioni e consigli a tutte le ore praticamente. Questa situazione l'ha resa molto stressata e frustrata. A volte mi confessa che non le viene nemmeno da pensare al sesso nell'arco di tutta la giornata.
Infatti confrontandoci siamo arrivati alla conclusione che questa "nuova condizione" sia la causa scatenante del problema. Dall'altra parte penso che abbia un problema con me e non senta più determinate vibrazioni e che le sia svanito il desiderio nei mie confronti.
Non so proprio cosa pensare.
volevo chiedere un parere per quanto riguarda una situazione che sto vivendo con la mia compagna da ormai 5 mesi.
Sostanzialmente lei non prova più appetito sessuale verso di me. Preciso che lei ha 29 anni e viviamo una storia a distanza, ma ci vediamo con regolarità. Ora, a quanto mi dice lei il problema non lo vive esclusivamente con me visto che non riesce a trovare piacere nemmeno a masturbarsi per conto suo, fra l'altro, quest'ultimo, unico metodo che le fa raggiungere l'orgasmo visto che con me, e con nessun altro ragazzo lo ha mai avuto. Cosa che mi fa stare molto male e che in questi due anni di relazione ho cercato di porre rimedio senza successo, purtroppo. Nell'ultimo anno la sua vita è stata stravolta per quanto riguarda la sfera professionale visto che ha iniziato a lavorare e a differenza di prima, dove aveva molto tempo libero, oggi si ritrova a lavorare anche il sabato e la domenica. E' nutrizionista e i suoi pazienti le scrivono chiedendo informazioni e consigli a tutte le ore praticamente. Questa situazione l'ha resa molto stressata e frustrata. A volte mi confessa che non le viene nemmeno da pensare al sesso nell'arco di tutta la giornata.
Infatti confrontandoci siamo arrivati alla conclusione che questa "nuova condizione" sia la causa scatenante del problema. Dall'altra parte penso che abbia un problema con me e non senta più determinate vibrazioni e che le sia svanito il desiderio nei mie confronti.
Non so proprio cosa pensare.
[#1]
Gentile Utente,
a mio avviso sarebbe il caso di capire meglio attraverso una consulenza diretta, in quanto Lei dice che il problema dell'anorgasmia è presente da sempre.
Inoltre, per quanto riguarda il calo di desiderio sessuale della Sua compagna, credo si possano mettere dei paletti alle richieste di consulenza che riceve: anche un nutrizionista non può essere disponibile h 24, non lo sono neppure i medici!
Secondo Lei che cosa nella vostra relazione è cambiato?
Perché Lei crede di essere la causa di questa problematica?
a mio avviso sarebbe il caso di capire meglio attraverso una consulenza diretta, in quanto Lei dice che il problema dell'anorgasmia è presente da sempre.
Inoltre, per quanto riguarda il calo di desiderio sessuale della Sua compagna, credo si possano mettere dei paletti alle richieste di consulenza che riceve: anche un nutrizionista non può essere disponibile h 24, non lo sono neppure i medici!
Secondo Lei che cosa nella vostra relazione è cambiato?
Perché Lei crede di essere la causa di questa problematica?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Sì lei raggiunge l'orgasmo esclusivamente con la masturbazione in solitaria. Con tutti i passati partner compreso io, non ci è mai riuscita. So che per lei questa è una cosa tremenda e che cerca di non affrontarla tanto da far fatica a parlarne. Vorrei davvero aiutarla.
Cercando di rispondere alla sua domanda penso che possa risiedere sulla inevitabile quotidianità in cui è entrato il nostro rapporto e che quindi sia subentrata un po' di noia. MI ha confidato che questo malessere l'ha sempre accompagnata anche in passato con altre persone.
Per questa cosa mi sento in colpa e sto cercando in tutti i modi di "ravvivare" la situazione stimolando il rapporto, ma non vedo miglioramenti.
Cercando di rispondere alla sua domanda penso che possa risiedere sulla inevitabile quotidianità in cui è entrato il nostro rapporto e che quindi sia subentrata un po' di noia. MI ha confidato che questo malessere l'ha sempre accompagnata anche in passato con altre persone.
Per questa cosa mi sento in colpa e sto cercando in tutti i modi di "ravvivare" la situazione stimolando il rapporto, ma non vedo miglioramenti.
[#3]
Tenga anche presente che tutti noi tendiamo a ripetere tutto ciò che ci fa stare bene e che troviamo piacevole.
Se per la Sua fidanzata l'esperienza sessuale è terribile (non per Lei, ma perché non ha l'orgasmo e vive male questa faccenda), è chiaro che non ha voglia di ripetere un'esperienza in qualche modo sgradevole.
Suggerirei di contattare direttamente uno psicologo specializzato in psicoterapia per affrontare e risolvere la problematica.
Cordiali saluti,
Se per la Sua fidanzata l'esperienza sessuale è terribile (non per Lei, ma perché non ha l'orgasmo e vive male questa faccenda), è chiaro che non ha voglia di ripetere un'esperienza in qualche modo sgradevole.
Suggerirei di contattare direttamente uno psicologo specializzato in psicoterapia per affrontare e risolvere la problematica.
Cordiali saluti,
[#4]
Buona sera,
Il tema desiderio è davvero molto complesso da diagnosticare, e trattare.
La prima tappa è una diagnosi ginecologica.
Alcune spine irritative organiche possono disturbare il desiderio.
Anche alcune problematiche psichiche e di coppia.
L'anorgamia coitale andrebbe poi analizzata con cura.
È primaria?
È secondaria?
È situazionale?
È correlata ad una difficoltà della fase del desiderio, della fase eccitatoria, altro?
Questo articoli spiega il difficile passaggio dal piacere solitario a quello condiviso.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
Questi invece trattano le tematiche desidero da più punti di vista.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
Strategie pro e contro...il desiderio.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6137-che-fine-ha-fatto-il-desiderio-sessuale-desiderare-il-desiderio.html
È questo è uno speciale salute "tutto sull'anorgamia"
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
Nel mio sito personale, e blog troverà tanto altro.
Li faccia leggere alla sua fidanzata, poi ne riparliamo
Il tema desiderio è davvero molto complesso da diagnosticare, e trattare.
La prima tappa è una diagnosi ginecologica.
Alcune spine irritative organiche possono disturbare il desiderio.
Anche alcune problematiche psichiche e di coppia.
L'anorgamia coitale andrebbe poi analizzata con cura.
È primaria?
È secondaria?
È situazionale?
È correlata ad una difficoltà della fase del desiderio, della fase eccitatoria, altro?
Questo articoli spiega il difficile passaggio dal piacere solitario a quello condiviso.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
Questi invece trattano le tematiche desidero da più punti di vista.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
Strategie pro e contro...il desiderio.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6137-che-fine-ha-fatto-il-desiderio-sessuale-desiderare-il-desiderio.html
È questo è uno speciale salute "tutto sull'anorgamia"
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
Nel mio sito personale, e blog troverà tanto altro.
Li faccia leggere alla sua fidanzata, poi ne riparliamo
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Tenga presente che eventuali letture non hanno nessun potere curativo: anche la stessa consapevolezza di avere un problema non è sufficiente per stare bene.
Per questa ragione, suggerirei di contattare uno psicologo psicoterapeuta e affrontare seriamente il vostro problema.
Cordiali saluti,
Per questa ragione, suggerirei di contattare uno psicologo psicoterapeuta e affrontare seriamente il vostro problema.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.5k visite dal 15/04/2017.
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