Il primo anno tutto ok ma invece è
Salve, sono una ragazza che è da due anni che è venuto a mancare mio papà, non a causa di malattia ma cosi dal nulla. Il primo anno tutto ok ma invece è da settembre sono totalmente cambiata non ho voglia di fare nulla e continuavo ad andare male a scuola. Tanto che passavo tutte le giornate nel letto totalmente da sola. E ogni tanto sembra che sia passato tutto tanto da essere totalmente felice e invece poi ricompare tutto. Mi sento sola e mi sembra che nessuno mi capisce.ogni tanto ho anche pensato di farla finita e che ero stanchissima di tutto questo. Ho provato a parlare anche con una professoressa ma niente da fare nulla è capiato. E poi la notte non riesco a dormire tanto che da un mese ho trovato una soluzione ovvero prima di dormire mi fumo mezza canna. Perchè continuo a pensare a mio padre almeno in quel modo dormo senza pensarci. Non so piu come superare questo periodo bruttisimo che mi esaurisce.
[#1]
Cara Utente,
mi spiace molto per questo grave lutto che ha subito in giovanissima età.
È molto difficile accettare la perdita prematura e improvvisa di in genitore ed è normale e comprensibile che lei stia ancora così male a due anni di distanza, se non ha avuto modo di condividere innanzitutto in famiglia il suo dolore, di sentirsi capita e ascoltata.
Ha fatto bene a confidarsi con la sua prof, ma perché non prova a parlare direttamente con uno psicologo di come si sente?
Si può rivolgere tranquillamente al consultorio familiare della sua zona o città.
Ci ha mai pensato?
mi spiace molto per questo grave lutto che ha subito in giovanissima età.
È molto difficile accettare la perdita prematura e improvvisa di in genitore ed è normale e comprensibile che lei stia ancora così male a due anni di distanza, se non ha avuto modo di condividere innanzitutto in famiglia il suo dolore, di sentirsi capita e ascoltata.
Ha fatto bene a confidarsi con la sua prof, ma perché non prova a parlare direttamente con uno psicologo di come si sente?
Si può rivolgere tranquillamente al consultorio familiare della sua zona o città.
Ci ha mai pensato?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
Inanzitutto Grazie mille davvero per avermi risposto. Ma sinceramente ho gia provato ad andare dalla psicologa della scuola una volta, proprio perchè la professoressa era preoccupata per come mi comportavo perchè mi isolavo e non volevo più fare nulla. Ma se devo essere sincera non mi ha aiuto a risolvere nulla anzi ora ho preso anche la soluxione delle canne prima di dormire. E ne sono cosciente che mon è una cosa giusta ma è l'unica soluxione che ho trovato ora come ora.
[#4]
Gentile Utente,
innanzitutto mi spiace per il suo lutto, che ovviamente ha degli effetti che perdurano nel tempo.
Aprirsi è molto importante, quindi ha fatto la scelta giusta, condividere le proprie emozioni è fondamentale per non lasciare che queste rimangano chiuse all'interno.
Quante volte è andata dalla psicologa della scuola? Non si è trovata bene?
Anche un percorso psicologico ha bisogno di prendere il via, di un pochino di tempo per cominciare. Pensa di poter dare una possibilità a questa cosa?
Cordialmente,
innanzitutto mi spiace per il suo lutto, che ovviamente ha degli effetti che perdurano nel tempo.
Aprirsi è molto importante, quindi ha fatto la scelta giusta, condividere le proprie emozioni è fondamentale per non lasciare che queste rimangano chiuse all'interno.
Quante volte è andata dalla psicologa della scuola? Non si è trovata bene?
Anche un percorso psicologico ha bisogno di prendere il via, di un pochino di tempo per cominciare. Pensa di poter dare una possibilità a questa cosa?
Cordialmente,
Dr. Gabriele Vittorio Di Maio Cucitro - Psicologo Psicoterapeuta
www.gabrieledimaio.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 14/04/2017.
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