Abbandono repentino
Buongiorno,
sono a richiedere un consulto per superare una fase molto difficile della mia vita.
Ho avuto una relazione della durata di un anno e mezzo con una ragazza di 30 anni (io 33).
Io ero e sono fidanzato, lei single, dunque si è trattato di una relazione "clandestina".
In quest'anno e mezzo questa ragazza mi ha confuso con le sue manifestazioni d'amore. Essendomi innamorato anch'io in modo forte, ho considerato l'ipotesi di una nuova vita con lei ma non ero convinto del suo passato oltre che da alcuni suoi comportamenti nel presente. Nello specifico:
Mi ha raccontato di non aver mai avuto una relazione fissa in 30 anni, mai un fidanzato (eppure è una ragazza carina e una professionista di successo).
Solo in un caso ha avuto un amico con la quale è andata a letto per 3 anni, sperando di costruire prima o poi una relazione, ma senza mai avere il coraggio di chiedergli un'evoluzione nel loro rapporto. Ha quindi preferito accettare la condizione di farsi usare da un uomo che la contattava ogni 2-3 mesi solo per sesso e ne soffriva senza affrontarlo. A suo dire non l'ha mai amato...
Ha infine chiuso questo rapporto senza dare alcuna spiegazione ma letteralmente sparendo da un giorno all'altro.
Nella relazione con me si è dimostrata una persona piena d'amore. Era però arrendevole e compiacente. Poi, sulla base di un litigio banale di circa un mese fa decide di lasciarmi poiché non vuole più condividermi con un'altra donna. Viene infine a casa mia per supplicarmi di lasciare la mia fidanzata ufficiale e scegliere lei.
Dopo due settimane decido di ricontattarla per dirle che volevo costruire una vita con lei. Lei mi risponde che in quelle settimane non aveva affatto avvertito la mia mancanza, non vuole essere più ricontattata e vuole vivere la sua vita nella quale ora frequenta nuovi amici. Inoltre si sente pulita a non frequentare più un uomo impegnato. Mi ha detto quindi di non essere più interessata a me (solo un mese prima mi diceva che da me voleva una storia seria che avrebbe portato al matrimonio e dei figli).
Nell'ultima telefonata aveva un tono cinico, anche piuttosto cattivo. Diceva che le stavo facendo perdere solo tempo, successivamente mi ha cancellato e bloccato su tutti i social ed ora non posso più ricontattarla in nessun modo.
Provo una profonda sofferenza per quest'abbandono, che mi porta continua tristezza.
Mi chiedo se è normale che una persona dimentichi un amore in modo così repentino. Per un anno e mezzo lei viveva di me, diceva di essere felice di avermi e mi dava tutto rinunciando a qualsiasi cosa non fossi io. Sono tuttora convinto che non mentisse.
Ha detto di aver anche subito il mio carattere in cui volevo avere ragione e la inducevo a chiedermi scusa anche quando avevo evidentemente torto io. Il problema è che non me ne aveva mai parlato prima... Dimostrando ancora una volta di non essere capace di affrontare le persone. Temo a questo punto che c'entrasse poco il fatto che fossi fidanzato.
Grazie in anticipo.
sono a richiedere un consulto per superare una fase molto difficile della mia vita.
Ho avuto una relazione della durata di un anno e mezzo con una ragazza di 30 anni (io 33).
Io ero e sono fidanzato, lei single, dunque si è trattato di una relazione "clandestina".
In quest'anno e mezzo questa ragazza mi ha confuso con le sue manifestazioni d'amore. Essendomi innamorato anch'io in modo forte, ho considerato l'ipotesi di una nuova vita con lei ma non ero convinto del suo passato oltre che da alcuni suoi comportamenti nel presente. Nello specifico:
Mi ha raccontato di non aver mai avuto una relazione fissa in 30 anni, mai un fidanzato (eppure è una ragazza carina e una professionista di successo).
Solo in un caso ha avuto un amico con la quale è andata a letto per 3 anni, sperando di costruire prima o poi una relazione, ma senza mai avere il coraggio di chiedergli un'evoluzione nel loro rapporto. Ha quindi preferito accettare la condizione di farsi usare da un uomo che la contattava ogni 2-3 mesi solo per sesso e ne soffriva senza affrontarlo. A suo dire non l'ha mai amato...
Ha infine chiuso questo rapporto senza dare alcuna spiegazione ma letteralmente sparendo da un giorno all'altro.
Nella relazione con me si è dimostrata una persona piena d'amore. Era però arrendevole e compiacente. Poi, sulla base di un litigio banale di circa un mese fa decide di lasciarmi poiché non vuole più condividermi con un'altra donna. Viene infine a casa mia per supplicarmi di lasciare la mia fidanzata ufficiale e scegliere lei.
Dopo due settimane decido di ricontattarla per dirle che volevo costruire una vita con lei. Lei mi risponde che in quelle settimane non aveva affatto avvertito la mia mancanza, non vuole essere più ricontattata e vuole vivere la sua vita nella quale ora frequenta nuovi amici. Inoltre si sente pulita a non frequentare più un uomo impegnato. Mi ha detto quindi di non essere più interessata a me (solo un mese prima mi diceva che da me voleva una storia seria che avrebbe portato al matrimonio e dei figli).
Nell'ultima telefonata aveva un tono cinico, anche piuttosto cattivo. Diceva che le stavo facendo perdere solo tempo, successivamente mi ha cancellato e bloccato su tutti i social ed ora non posso più ricontattarla in nessun modo.
Provo una profonda sofferenza per quest'abbandono, che mi porta continua tristezza.
Mi chiedo se è normale che una persona dimentichi un amore in modo così repentino. Per un anno e mezzo lei viveva di me, diceva di essere felice di avermi e mi dava tutto rinunciando a qualsiasi cosa non fossi io. Sono tuttora convinto che non mentisse.
Ha detto di aver anche subito il mio carattere in cui volevo avere ragione e la inducevo a chiedermi scusa anche quando avevo evidentemente torto io. Il problema è che non me ne aveva mai parlato prima... Dimostrando ancora una volta di non essere capace di affrontare le persone. Temo a questo punto che c'entrasse poco il fatto che fossi fidanzato.
Grazie in anticipo.
[#1]
"Mi chiedo se è normale che una persona dimentichi un amore in modo così repentino..."
Perché dovrebbe essere "anormale" secondo Lei?
Perché dovrebbe essere "anormale" secondo Lei?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
" Mi dava tutto, rinunciando a qualsiasi cosa non fossi io..ha subito il mio carattere in cui volevo aver ragione anche quando avevo torto, inducendola a chiedermi scusa.. " Carissimo , temo che questa ragazza, pur attratta, innamorata, ad un certo punto, anche tenendo conto che Lei era fidanzato, abbia avuto un atterraggio e il principio di realtà l'abbia condotta a sparire e tagliare i contatti.. Magari è meglio così per tutti e due..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
"Io ero e sono fidanzato, lei single, dunque si è trattato di una relazione "clandestina".
"non ero convinto del suo passato oltre che da alcuni suoi comportamenti nel presente"
Gentile Utente,
Credo che alcuni passaggi si commentino da soli.
Lei fidanzato ed anche diffidente.
Lei amorevole ed attendista,
Avrà detto basta per la sua salute psichica.
"non ero convinto del suo passato oltre che da alcuni suoi comportamenti nel presente"
Gentile Utente,
Credo che alcuni passaggi si commentino da soli.
Lei fidanzato ed anche diffidente.
Lei amorevole ed attendista,
Avrà detto basta per la sua salute psichica.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Gentili dottoresse,
grazie mille per le risposte.
Premetto che abbiamo iniziato questa relazione entrambi consapevoli della situazione.
Capisco pertanto i miei errori ma non mi sento affatto un mostro.
Ci siamo innamorati, definiti a vicenda anime gemelle e infine lei mi ha chiesto, anzi pregato, di sceglierla ed io l'ho fatto.
Ma quando l'ho chiamata dopo pochi giorni lei non c'era più...
Ciò che non capisco è il radicale cambio di registro, l'affermazione di non provare più nessun sentimento, la freddezza del tono con cui mi ha parlato da un giorno all'altro, le cattiverie dette come "non mi sei mancato per niente", "ora ho nuove amicizie, mi fai perdere tempo". Infine bloccarmi sui social come se non fossi nient'altro che un fastidio.
L'ho tratta (a suo dire) sempre come una principessa e fino all'ultimo mi ha chiesto di essere la mia donna.
Poi si è ribaltato tutto improvvisamente.
Capisco la scelta per la sua salute psichica e l'atterraggio verso la realtà. Ciò che non capisco sono il cambiamento repentino, la cattiveria ed il cinismo. Come se non ci fossimo mai conosciuti e amati.
Mi è sembrato di parlare con una sconosciuta.
Vi prego, vi chiedo un ultimo aiuto per poter comprendere ciò che è accaduto ed affrontare il mio profondo malessere.
Io ne sono tuttora innamorato, la mia colpa è sicuramente anche quella di averla fatta attendere troppo ma mi fa soffrire da morire il fatto che ci amassimo davvero, che fosse venuta a pregarmi a casa per poi cambiare faccia pochi giorni dopo in quel modo.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
grazie mille per le risposte.
Premetto che abbiamo iniziato questa relazione entrambi consapevoli della situazione.
Capisco pertanto i miei errori ma non mi sento affatto un mostro.
Ci siamo innamorati, definiti a vicenda anime gemelle e infine lei mi ha chiesto, anzi pregato, di sceglierla ed io l'ho fatto.
Ma quando l'ho chiamata dopo pochi giorni lei non c'era più...
Ciò che non capisco è il radicale cambio di registro, l'affermazione di non provare più nessun sentimento, la freddezza del tono con cui mi ha parlato da un giorno all'altro, le cattiverie dette come "non mi sei mancato per niente", "ora ho nuove amicizie, mi fai perdere tempo". Infine bloccarmi sui social come se non fossi nient'altro che un fastidio.
L'ho tratta (a suo dire) sempre come una principessa e fino all'ultimo mi ha chiesto di essere la mia donna.
Poi si è ribaltato tutto improvvisamente.
Capisco la scelta per la sua salute psichica e l'atterraggio verso la realtà. Ciò che non capisco sono il cambiamento repentino, la cattiveria ed il cinismo. Come se non ci fossimo mai conosciuti e amati.
Mi è sembrato di parlare con una sconosciuta.
Vi prego, vi chiedo un ultimo aiuto per poter comprendere ciò che è accaduto ed affrontare il mio profondo malessere.
Io ne sono tuttora innamorato, la mia colpa è sicuramente anche quella di averla fatta attendere troppo ma mi fa soffrire da morire il fatto che ci amassimo davvero, che fosse venuta a pregarmi a casa per poi cambiare faccia pochi giorni dopo in quel modo.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
[#5]
Carissimo, forse ora le sembra di averla amata veramente, ma durante quel tempo i suoi comportamenti erano.. piuttosto ambigui, poco chiari e poco appassionati.. ora succede che anche le ragazze innamorate e gentili, si stancano e tagliano.. E' stata una tappa evolutiva , spero per Lei, la prossima volta meglio essere più .. vero.. più gentile senza arroccarsi su superiorità fuori oda e tutta da' dimostrare.. Era giovane, inesperto.. l'importante è capire dai propri errori ed essere capaci di cambiare..
Auguri per tutto !
Auguri per tutto !
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 13/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.