Stress e ansia

Vi racconto in modo sintetico la mia situazione.Tutto è cominciato da quando ho fumato una canna d'erba stavo scherzando con un mio amico ed a un tratto mi vibravano le gambe il cuore inzió a battere forte e parlavo senza rendermene conto.Da quel momento ho cominciato a soffrire di derealizazzione la mia vita è cambiata tantissimo la sensazione di vivere in un sogno mi ha spinto a non uscire piu di casa e mollare la scuola ma dopo alcuni mesi ho provato a stare piu sereno e pensare a me stesso e non a questa sensazione anche se era molto difficile.Mi ero fidanzato uscivo sempre e mi curavo di piu il mio aspetto e questa derealizazzione veniva solo quando ci pensavo,poi mi sono lasciato e ho cominciato piano piano a non uscire piu con i miei amici e giocavo alla play giornate intere , c erano periodo che mi svegliavo alle 16 del pomeriggio e giocavo fino alle 7 di mattina e altri che uscivo la mattina e tornavo la sera.
In un periodo mi è venuto un attacco di panico alle giostre e qualche volta anche a casa mi sentivo una specie di botta nel petto non dolorosa diventavo tutto rosso e mi sentivo svenire.
Per farla breve una sera tornando dalla discoteca non prendevo sonno e quindi ho deciso di rimanere sveglio fino alla sera successiva visto che avevo un impegno con i miei amici nel pomeriggio,quando sono uscito ho sentito una lieve derealizazzione ma non ci ho dato importanza quando ci siamo allontanati dal nostro quartiere questa sensazione si fa sempre piu sentire e quindi mi sono fatto portare a casa e ho dato la colpa al sonno,mi sono messo a dormire mi sono svegliato ho mangiato e mi sono rimesso al letto mi sono svegliato alle 17 e mi sentivo stranissimo e tutto caldo al corpo mi sono alzato e mi sentivo svenire e cosi ho chiamato mia madre e molto preoccupata ha chiamato l ambulanza,nell attesa mi ricordo che tremavo tutto e mi sentivo brividi nel corpo. Sono andato all ospedale e mi hanno fatto ecg , avevo un po di tachicardia mi hanno dato del tranquillirt ed è finito la.
Da quel momento sono andato da mio padre e mi sono venuti un paio di attacchi di panico e una derealizazzione fortissima.
Sono tornato a casa non gli davo piu importanza alla derealizazzione ma una sera mi sono accorto che avevo il vizio di mettermi la mano sul cuore mi sentivo poco bene sono andato a casa e mi sentivo il cuore battere forte e poi pianissimo.il giorno dopo ero troppo preoccupato pensavo di morire volevo a tutti i costi andare all ospedale ho cominciato ad avere formicoli battito irregolare vampate di calore tremolii dolori intercostali al petto la paura di morire per un infarto mi tormentava era il mio pensiero ho cominciato a scrivere i miei sintomi su internet e uscivano cose pazzesche di tumori ecc.. da li ho cominciato a pensare che avevo un tumore al cervello ho cominciato ad usare tranquillirt ho notato che diventavo tutto rosso quando lo prendevo e una notte vedevo male dall occhio destro e le luci piu luminose da quel momento non lho piu preso
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

ci ha fatto il quadro della situazione, ma qual è la sua domanda?
Cosa possiamo fare per lei?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Mi scusi ma non avevo finito perche non potevo piu scrivere.
Adesso sto da mio padre e sto molto meglio la derealizazzione sembra lievemente andata via ho ripreso a mangiare mi sono ingrassato ma ho sempre uno stato confusionale e la sensazione quando esco di avere un attacco di panico tipo derealizazzione . Certi giorni sto da dio e certi sono debole e senza forze dalle analisi sto benissimo,qualche volta ho un leggero dolore alle tempie sopratutto quella destra con un dolore al dente e alla parte dello zigomo e della mandibola e l occhio sempre alla parte destra.Durante la notte mi sveglio tantissime volte e faccio de sogni lunghissimi e la sera ho sempre un orecchio rosso . Lei mi consiglia un percorso psicologico o psicoterapeuta?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Direi che sarebbe un'ottima idea che lei si rivolgesse ad uno psicologo prima di tutto perché la sua situazione attuale possa essere valutata e lei possa ottenere, per cominciare, una diagnosi certa, se soffre di un disturbo, o comunque una spiegazione del suo malessere.
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