Confusione e blocco

Buongiorno,
sono un ragazzo di 29 anni, attualmente iscritto alla facoltà di ingegneria al primo anno fuori corso; Nei successivi anni ho sempre lavorato ma l'ultima esperienza prima dell'università mi ha segnato molto ed è stato il motivo per cui ho deciso di intraprendere questo percorso.
negli ultimi due mesi mi sono bloccato con lo studio e vivo in un perenne stato di angoscia e profonda frustrazione, ero partito motivato studiavo la sera quando venivo a casa dal lavoro per passare il test di ammissione e dopo le dimissioni dal posto di lavoro frequentavo, davo esami e avanzavo con entusiasmo; Nei periodi in cui non avevo lezione ripiegavo lavorando perchè ho sempre e comunque dovuto mantenermi, non ho mai pesato sui miei.
Nell'anno successivo ho pero poi cominciato a rallentare, la mia ex ragazza mi ha lasciato avendo avuto opportunità lontane da casa, ho avuto un lutto in famiglia e mi sono ritrovato "lontano" da amici che non condividevano questa mia scelta di tornare a studiare.
In seguito ho conosciuto la mia attuale compagna, una persona che mi sostiene e crede nelle mie scelte, ma che vede il mio attuale stato di confusione.
Mi ritrovo oggi con 12 esami alla laurea e un senso di angoscia che mi pervade in continuazione, pensieri sul mio futuro e sulla scelta giusta da fare, un blocco psicologico che non mi permette piu di studiare.
Sono in questo stato da circa un paio di mesi, sto cercando di concentrarmi sullo studio e allo stesso tempo faccio girare il curriculum per guardarmi attorno e valutare il da farsi; Ho fatto dei colloqui ma mi chiedo in continuazione se sarà la scelta giusta.
I miei vorrebbero che mi trovassi un posto fisso, la mia ragazza sarebbe felice se mi laureassi.. piacerebbe anche a me ma tutta questa confusione mi ha arenato completamente.
Il mio è uno sfogo, perchè cerco di tenermi tutto dentro e non sobbarcare le persone vicino a me con questi problemi, ma loro vedono il mio stato di agitazione; Lo stress mi continua a causare sfogo cutaneo e un continuo tic alla palpebra.
Perché di questo mio stato? non capisco se ho piu paura di deludere me o gli altri, se le mie paure sono infondate o no..
Gradirei un consiglio, grazie a tutti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

come possiamo sapere noi da qui a che cosa è dovuto questo blocco? Magari ad un periodo stressante, magari ad altre ragioni, ma la priorità adesso è fare luce e chiarire la situazione con se stesso.
Per questa ragione può essere molto utile una consulenza psicologica; anziché andare nel pallone per le opinioni altrui, è bene iniziare a sgombrare le nubi che sono comparse nella Sua vita, in modo da poter valutare più serenamente i consigli di parenti e amici.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Buon giorno,
Il termine "blocco" era già presente due anni addietro e riguardava la sfera affettiva

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/497776-non-riesco-a-dimostrare-il-mio-affetto-e-le-mie-emozioni-agli-altri.html

Mi chiedo se ha risolto, e come.

È possibile. Ma siamo online e lo prenda con le pinze, che un disagio emozionale si sia poi esteso ad altre stanze della sua vita psichica.

Un nostro collega de visu, le dirà - che si chiama diagnosi - di cosa si tratta, e come risolvere.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it