Nevrosi d'ansia
Salve, soffro di ansia cronica, mi vengono degli attacchi ogni 3 giorni, vivo un disagio, nodo allo stomaco, petto stretto, memoria alterata, vampate di calore, tutto sotto forma di crisi cioè somatizzazione da ansia ormai cronica.
Ho sempre cercato di individuare la causa di questo disturbo e lo ricollego a due fattori:
1- quasi divorzio dei genitori: sentimento di rifiuto da parte della mamma e del fratello che una volta sposato voleva costruire famiglia con mamma e moglie escludendo me ed il papà, in poche parole io e mio padre che stimo molto e per il quale ho molto rispetto, io ed il mio papà dovevamo andarcene per conto nostro e loro per conto loro.
Io ho vissuto tutto questo sotto forma di rigetto e rifiuto in un momento in cui stavo male perchè la mia terapia non era adeguata ed io non ero in totale equilibrio, non scorderò mai la frase di mio fratello:"io se faccio qualcosa la faccio per la mia nuova famiglia".
Le cose si sono evolute e sono venuti di nuovo a bussare da noi perché codardi ed incapaci ad affrontare la vita privi di soldi mio padre ed io con saggezza e molto altruismo li abbiamo fatti entrare, con il tempo che guarisce tutte le ferite i tabù si sono dissipati, la vita ha preso il suo corso ma il dolore nell' anima c'è ancora e la ferita è profonda.
2- I due anni scolatici prima della maturità in una scuola serale, un ingegnere con problemi con la moglie ed anche problemi esistenziali ha deciso di prendersela con me perchè gli ho chiesto di farmi fare due anni in uno per facilitarmi la vita e diplomarmi prima visto che era possibile farlo, non so come quest'ultimo abbia interpretato la cosa forse ha capito che io volevo sabotargli il corso visto che cercava di formare un nuova classe, alla fine la classe non l'ha formata e molto probabilmente ha scelto come capro espiatorio me.
Umiliazioni di tutti i tipi, insulti, violenza verbale e psicologica, parlava con ogni professore che era nuovo e faceva tutto per formare il branco che aveva come obiettivo, distruggermi sottomettermi, 3 anni di inferno 3 anni traumatici. Io ho resistito a tutto questo perche volevo il diploma ed alla fine l'ho preso contro la loro volontà, ed a votazione molto alta.
Ho seguito un anno fa all'asl un percorso psicologico, psicodinamico, ne ho giovato su altri aspetti ma non ha risolto il mio problema, l'ansia continuava a presentarsi ed il terapeuta invece di risolvere i miei problemi ne ha creati dei nuovi, allora ho deciso di interrompere.
Penso che tutto quello che mi sono tenuto dentro e che ho represso fosse la causa di questo disagio.
La rabbia repressa: quali potrebbero essere altre cause del disagio prendendo come riferimento i due punti sopra ?
Per favore non ditemi di andare da uno psicologo non ho nè i soldi nè l'energia, un aiuto su questo portale delle indicazioni chiave mi sarebbero di grande aiuto.
Grazie in anticipo per come da sempre su questo portale l'aiuto viene sempre.
ci chiede:
"..quali potrebbero essere altre cause del disagio prendendo come riferimento i due punti sopra ? .."
A cosa Le ha giovato identificare 1- e 2- ?
A nulla
per quanto si capisce dal consulto.
Ed infatti identificare le cause non significa
risolvere,
guarire,
migliorare
la situazione di ansia.
Lei ha "..seguito un anno fa all'asl un percorso psicologico, psicodinamico, ne ho giovato su altri aspetti.." ma non ha risolto l'ansia.
Perchè con la terapia dello scorso anno sono nati nuovi problemi? Quali?
Ora ci chiede "..un aiuto .. delle indicazioni chiave mi sarebbero di grande aiuto."
E' da escludere che qualche "indicazione chiave" possa esserLe utile;
La oriento a riprendere il percorso utilizzando un altro approccio;
Le potrebbe essere di grande utilità.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
se lei mi dice che questo tipo di terapia è valido io ovviamente vado di nuovo all'asl e mi iscrivo alla lista d'attesa, ma se mi dice il contrario, cercherò uno psicologo cognitivista e comportamentale.
dato per scontato che la terapia psicodinamica fosse valida, secondo lei quanto tempo ci vorrebbe per guarire, perche ci sono persone che parlano di anni. se è così non ha senso ?
mi orienti per cortesia, grazie in anticipo.
molto conta la convinzione del paziente e l'impegno al cambiamento,
concentrandosi sulla terapia
evitando di leggere su Internet
sviluppando la fiducia verso il proprio psicoterapeuta.
Senza conoscerLa di persona non posso darLe nessuna delle risposte che Lei chiede,
bensì l'indicazione leggere con calma questi tre articolo specifici: troverà la risposta, ma anche innumerevoli spunti di riflessione.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
Se leggendo si sarà reso conto che la Sua "disposizione d'animo" è cambiata,
si re-iscriva all'ASL,
altrimenti è tempo buttato
e un posto sottratto ad altri pazienti bisognosi.
Saluti cordiali.
questi articoli senza dubbio sono convincenti, la ringrazio per questo ma ho solo un ultima domanda.
ho trovato un sito:
ansia - italia .it
ma secondo lei può questo rimpiazzare una terapia ? ho lei sente odore di truffa ? o semplicemente uno potrebbe non giovarne ed in più la relativa spesa di soldi ?
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.