Crisi d'identità sessuale
Salve, ho 36 anni, sono stato sempre un po' timido e ansioso e all'età di 18 ho sofferto di una forma grave di depressione per via del mio trasferimento in un'altra città per lavoro. 2 anni fa ho iniziato una relazione con una donna più grande di me, sposata e bisessuale. La prima sera non sono riuscito ad avere erezione, da lì è partito il vortice che mi ha risucchiato. 2 sere dopo sono uscito con un'altra donna e ho avuto un rapporto sessuale soddisfacente. Dopo 2 settimane ho iniziato una relazione con la donna che ho fatto cilecca e ci siamo trovati a passare 2 settimane indimenticabili insieme perché era sola senza famiglia. Poi lei è tornata a casa sua e da li ho iniziato a essere geloso del suo passato, tutti gli uomini che vedevo, erano i suoi amanti per me. Ma ho resistito e ho continuato la relazione. Il pensiero ossessivo era così potente che non ho dormito per settimane, fumavo 50 sigarette al giorno. Poi un giorno mentre ero in preda a questi pensieri ho pensato che se guardo tutti questi uomini sono gay. Non vivo più, ho sempre paura di questo pensiero. Ho bisogno di aiuto
[#1]
Gentile utente,
Lei ci parla solo del Suo problema centrale,
ma immagino abbia un lavoro e delle attività di tempo libero nella normalità della vita.
Lei si definisce ansioso e parla di "pensiero ossessivo"; immagino non si tratti di una diagnosi clinica, bensì un Suo modo di definire quanto accade, la "fissazione" di essere gay.
Probabilmente si potrà ritrovare in
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Ma attualmente come sta?
Lei ci parla solo del Suo problema centrale,
ma immagino abbia un lavoro e delle attività di tempo libero nella normalità della vita.
Lei si definisce ansioso e parla di "pensiero ossessivo"; immagino non si tratti di una diagnosi clinica, bensì un Suo modo di definire quanto accade, la "fissazione" di essere gay.
Probabilmente si potrà ritrovare in
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Ma attualmente come sta?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Intanto grazie per la risposta, non benissimo delle volte penso al suicidio, mi manca la forza di vivere. Lavoro da 11 anni in ospedale come OSS e pratico arti marziali da 2 anni. Ho avuto sempre relazioni con donne e con una ex mi è capitato di essere geloso del suo passato in modo ossessivo, con attacchi di rabbia e giornate intere in silenzio. Tutto questo per la durata della nostra storia, 2 anni. Sono sempre stato timido e un po insicuro ma riuscivo sempre a relazionarmi con le donne. Mai avuto attrazione per gli uomini, da giovanissimo mi è capitato che un omosessuale ci ha provato con me, mi ha offerto soldi e droga solo per toccarmi. Io ero curioso e gliel'ho permesso. Ma mi disgustato e sono andato via. Quando ho questo pensiero non riesco nemmeno ad stare a tavola con amici o colleghi di lavoro.
[#3]
Gentile utente,
considerato che si trascina questo "pensiero" da anni,
perchè non affrontarlo con un percorso psicologico di persona?
Prendendosi finalmente cura della Sua persona, psiche (pensieri tossici) e corpo (sovrappeso)?
Pensare al suicidio, non sentire la forza di vivere,
e al contempo avere una professione impegnativa sia fisicamente che dal punto di vista emotivo,
porta - nel tempo, negli anni - la necessità di accettare di essere "se stessi" aiutati,
dopo tante ore passate ad aiutare i pazienti in ospedale.
Ci pensi.
[#4]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Ho letto l'articolo e mi ci ritrovo in più di qualche punto. Ci sono stato da una sua collega, ma abbiamo parlato del mio passato, la famiglia ma mai della sessualità. Nel mio lavoro riesco sempre a dare il meglio, nonostante tutto. Ho vissuto anche giorni spensierati e ho assaporato la gioia di vivere. Poi 5 giorni fa ho incontrato la donna che ho fatto cilecca, lei insiste per continuare la relazione ed io ho detto no. Ma una volta a casa mi è partito tutto di nuovo.
[#5]
Dunque i pensieri neri sono tornati a causa della defaillance sessuale.
Ma il corpo, anche quello maschile..., non è una macchina; e l'ansia lo influenza molto soprattutto all'inizio, quando ancora non si è costruita una solida fiducia reciproca.
Ma le donne lo sanno, se ne rendono conto, anche a loro capita. Forse per questo "...lei insiste per continuare la relazione..";
ma perchè Lei invece "ho detto no."?
Forse è ancora in tempo a ripensarci?
Ma il corpo, anche quello maschile..., non è una macchina; e l'ansia lo influenza molto soprattutto all'inizio, quando ancora non si è costruita una solida fiducia reciproca.
Ma le donne lo sanno, se ne rendono conto, anche a loro capita. Forse per questo "...lei insiste per continuare la relazione..";
ma perchè Lei invece "ho detto no."?
Forse è ancora in tempo a ripensarci?
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![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Ho detto no perché lei non può lasciare il suo marito per via del figlio e ha anche una malattia grave. Non possiamo avere un futuro, lei soffriva tanto di questo fatto e per il mio bene dopo 2anni di relazione clandestina abbiamo deciso basta. Ma mi ama tanto e vuole tornare con me. Abbiamo fatto l'amore tante volte in questi 2 anni e per me è una persona fantastica. Ma troppa sofferenza
[#7]
Capisco.
La situazione è più complessa di quanto appariva dal consulto iniziale.
La vita è ... fantastica e terribile .. anche per questo.
Non aggiungo altro.
Se lo desidera lo farà Lei stesso, interagendo con noi.
Saluti cordiali.
La situazione è più complessa di quanto appariva dal consulto iniziale.
La vita è ... fantastica e terribile .. anche per questo.
Non aggiungo altro.
Se lo desidera lo farà Lei stesso, interagendo con noi.
Saluti cordiali.
[#11]
Troverà certamente una terapeuta capace e con esperienza,
quando deciderà di parlare della sua sessualità.
(Una indicazione la potrebbe trovare in fissonline.it)
Saluti cordiali
e buone giornate illuminate dal sole del cielo e del cuore.
quando deciderà di parlare della sua sessualità.
(Una indicazione la potrebbe trovare in fissonline.it)
Saluti cordiali
e buone giornate illuminate dal sole del cielo e del cuore.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.9k visite dal 03/04/2017.
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