Relazioni pericolose

Gentili medici,
settembre scorso,io,37anni,libera,indipendente,di aspetto piacevole e solare,mi imbatto in un uomo,5 anni più di me,sposato e con due figli.Lui per lavoro è lontano da casa anche per anni e vede la famiglia una volta al mese o anche meno.Generalmente vive all'estero,ma l'ultimo incarico è tutto italiano e ahimè,a due ore di auto da me e a 1000 km dalla sua famiglia.Gli dico fin da subito che non mi interessano gli uomini sposati,lui mi dice che cerca compagnia, un pò di leggerezza con una persona mentalmente stimolante.Non è il mio tipo,ma è vivace,intelligente,stimolante,con una conversazione piacevole.Insomma,dopo qualche giorno di tira e molla,per sfinimento accetto di vederlo proponendo una serata al cinema.Dopo il cinema, ci siamo rivisti e poi ancora.E non erano solo cene,ma weekend interi.Mi ha detto fin da subito che per pigrizia e comodità non avrebbe mai lasciato la moglie e a me andava bene così era un gioco,almeno all’inizio.Le cose scorrevano leggere,ci vedevamo ogni weekend e spesso anche in settimana.Per i primi due mesi è andata alla grande fino a quando,dopo un weekend lungo,4 giorni insieme nella città eterna,mi dice di essersi innamorato,ma che comunque amava anche la moglie.Per me è stato un colpo,ci speravo inconsciamente,ma comunque sapevo che nulla sarebbe cambiato.
Le cose sono andate avanti,sempre più legati,sempre più presi l’uno dall’altro.Gli incontri sempre più belli,appassionanti e pieni di sentimento.Si parla di tutto,due anime a nudo,senza preconcetti o freni,nessuna paura a svelarci l’uno all’altro.Io con le mie tante storie,lui fedifrago nel midollo.A gennaio,dopo ormai 4 mesi di relazione,conosco un ragazzo e gliene parlo.Lui sereno,mi dice che merito un amore esclusivo e mi spinge a provarci.Dopo circa un mese decido di interrompere questo amore a metà e provare a vivere in piena libertà,ma lui impazzisce.Mi dice che non è pronto a lasciarmi andare,che lascerebbe la moglie se glielo chiedessi.Propone e ritrae all’infinito,io mi allontano,ma ci ricasco.Sto male,sono innamorata e non riesco a far a meno della linfa emotiva di cui mi nutre ormai da 5 mesi.Gli ultimi tempi sono stati un tira e molla.Mi dice di aver contattato un avvocato,che è un po’ che pensa a lasciare la moglie,non gli credo.Provo a staccarmi emotivamente,ma senza risultato.Mi dice che lui per me rappresenta un errore,che non lascia la moglie perché non saprebbe come gestire i figli i pochi weekend che trascorrerebbe a casa perché è assurdo prendere un appartamento in affitto che userebbe solo due giorni al mese e anche meno quando è all’estero.Si rende conto,che in tutta questa storia,l’unica che sta pagando sono solo ed esclusivamente io.Non so più come uscirne,come staccarmi,come rinunciare a vederlo,sentirlo.Ormai sono focalizzata solo su questo e non riesco a concentrarmi su altro, con l’aggravio che sto trascurando molto il mio lavoro. Evito i miei amici che continuano a ripetermi di chiudere.
Non so più come fare.
Grazie.