Problemi a memorizzare allo studio

Salve a tutti,
prima di spiegarvi il mio problema vorrei farvi una premessa. Iniziai il mio primo cdl a 24 anni, storia e filosofia, scelto a caso, cioè' più per piacere di studiare che per un obiettivo futuro. Nonostante tutto, anche se alcuni esami non mi facevano impazzire, pur lavorando, il voto più basso che prendevo era 28. Un difetto che avevo agli esami (fatto notare da un professore) era il mio linguaggio poco ricco e articolato quando mi esprimevo, sicuramente un linguaggio povero rispetto a quello accademico che si trova nei libri. Sembrava che la mia mente facesse fatica a elaborare in modo intenso, quindi usavo sin linguaggio molto semplice (forse dovuto anche al fatto che sono emotiva).
Secondo cdl iniziato qualche anno fa, questa volta scelto non solo per piacere e interesse ma anche per specializzarmi. Il mio approccio allo studio rispetto a prima non e' cambiato. Volontà, impegno, passione tutto uguale. Se capita faccio anche qualche levataccia per studiare, proprio come facevo da ragazzina. Pero' la mia media e' peggiorata, i voti sono strani, un voto alto e uno basso, uno alto e due bassi e cosi via. Inoltre non ricordo quello che leggo. Leggo i libri un paio di volte, ripeto usando parole mie, a volte mi faccio anche post-it. Niente, dimentico. Quando mi avvicino all'esame mi assale l'angoscia della troppa roba che c'e' da ricordarsi e penso sempre di ritirarmi anche se poi nn lo faccio mai. Ora sono all'ultimo anno, ho gli ultimi esami e questi voti sono decisivi per il voto di laurea, ed ho un esame dopodomani (libro da 430 pp che sto studiando da quasi 2 mesi).
Io non so se sia un problema di "vecchiaia", oppure il fatto che prima ero ragazzina quindi più spensierata mentre ora ho molti problemi pesanti, in primis il lavoro.
Cosa posso fare secondo voi per facilitare la memorizzazione efficace? come posso alzare la media in questi ultimi esami?

Grazie a chi risponderà'
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

certamente l'età incide sulla memoria e sullo studio, così come l'emotività, quindi se ora è meno spensierata può accadere che Lei abbia la mente occupata da altri problemi, quali il lavoro.
Il modo migliore per superare il problema è quello di lavorare su questa ansia, ma mi rendo conto che non sarà possibile farlo per l'esame che sosterrà tra due giorni.
Non esistono, tuttavia, soluzioni dell'ultimo momento.
Anche l'andamento instabile dei voti potrebbe essere legato al fatto di avere altri pensieri in testa e non al fatto di non apprendere o memorizzare.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
grazie dott.ssa Pileci.
Effettivamente non so se l'eta' incida tanto...conosco gente over 40 che ha completato con il massimo dei voti. Io prendo anche integratori per favorire il benessere del SNC. Forse ha ragione lei circa il mio andamento altalenante, cioè' il fatto di non essere sempre concentrata al 100%.
L'ansia (o angoscia) da esame ormai e' diventata parte di me...nel senso che sono anni che vivo ogni esame con frenesia e agitazione, seppur controllata. Mi sa che non potrò' lavorarci molto, ogni prestazione soprattutto se pubblica mi causa questa reazione.