Pensieri involontari e ricorrenti

Buongiorno, vorrei anzitutto ringraziare quanti di Voi risponderanno. Vorrei sapere come è possibile inquadrare teoricamente il seguente caso: di frequente, ma soprattutto durante le sessioni di studio, la mia mente è assalita da ricordi di episodi di bullismo subiti in passato e di torti in genere che ho ricevuto nel corso della mia adolescenza, sia da parenti che sconosciuti e amici. Ora, in tutte queste ricostruzioni mentali involontarie, io immagino di reagire ogni volta in cui non l'ho fatto a tempo debito, ribellandomi e, quasi sempre, uccidendo il malcapitato di turno. Ebbene, questi pensieri non mi disturbano più di tanto, perché sono consapevole di essere una persona molto pacifica e non minano neppure tanto la mia produttività, dato che rendo davvero bene negli studi, ma anche in generale, però convivere con questa rabbia, che spesso si traduce in tanta energia non spesa, è alquanto fastidioso.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
come ha detto lei la rabbia non espressa fa di questi scherzi, tuttavia non è che essa debba trovare uno sfogo ma deve essere rielaborata, soprattutto attraverso modalità più funzionali.
potrebbe essere necessario un sostegno psicologico.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Bullismo

Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).

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