Non avrò mai il coraggio di andare da un medico e soprattutto non ho la possibilità economica
Salve a tutti medici,
mi piacerebbe avere un parere riguardo ciò che sto per raccontarvi. Mi sono resa conto di non stare benissimo e a questo punto chiedere aiuto mi sembra la cosa più giusta da fare.
Ho 20 anni, frequento il primo anno di università fuori sede e lavoro. Apparentemente sembro una persona tranquilla, con una vita normalissima ma in realtà non è così. Mi sono resa conto di avere continui sbalzi d'umore, cambiamenti improvvisi di atteggiamento. Un momento prima sono piena di energie, sono socievole, ho voglia di fare qualsiasi cosa... un attimo dopo odio tutto il mondo, mi rattristo, sono asociale, mi viene un calo di energie e se ne ho la possibilità dormo.
Non ho molti amici, non esco mai e non sono predisposta a fare nuove amicizie. Quando conosco nuova gente inizialmente do l'impressione di essere simpatica, vorrei stringere amicizia ma dopo un po' di tempo si chiudono tutti i rapporti.
Non sono fidanzata. Lo ero fino ad un anno e mezzo fa. Lui sembrava perfetto per me, ci completavamo, eravamo unici. Non ho mai trovato una persona così perfetta per me. Poi è finita perché io non mi sono comportata bene nei suoi confronti. Nonostante fossi felice con lui, la mia vita era apparentemente perfetta, avevo questi sbalzi d'umore, dormivo sempre, non frequentavo più la scuola. Ho quasi perso il quarto anno. Autonomamente mi sono resa conto di star peggiorando e allora ho deciso di darmi una svegliata. Mi sono diplomata con il massimo dei voti, mi sono iscritta all'università e ho iniziato a lavorare. Con il trasferimento sembrava tutto più tranquillo e invece peggio di prima. Asociale, ho sempre voglia di dormire, non ho voglia di studiare (anche se il mio scopo è quello di laurearmi e anche il prima possibile), non ho stretto amicizia con nessuno nè università, nè a lavoro. La sera non esco. Non ho voglia di conoscere altra gente. Vorrei intraprendere una relazione stabile con un ragazzo ma decine di ragazzi che mi contattano, anche se mi interessano, li liquido subito. Non ho impulsi sessuali. Spesso ho delle crisi di nervi. Non mi piaccio fisicamente, sono in sovrappeso. Ho provato a dimagrire pensando fosse quello il mio problema ma assieme agli sbalzi d'umore ho anche gli attacchi di fame alternati alla voglia di mangiare sano ed equilibrato. Sto perdendo completamente il controllo di me stessa e questa cosa mi fa star ancor più male. Sono consapevole di non stare bene ma non riesco ad aiutarmi. Sono triste, sola e a questo punto direi anche pazza. Ma sono io stessa che brucio le occasioni per cambiare. Non so cosa fare, ho bisogno di aiuto. Non avrò mai il coraggio di andare da un medico e soprattutto non ho la possibilità economica per seguire delle sedute; però sicuramente non posso andar avanti in questa maniera.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
mi piacerebbe avere un parere riguardo ciò che sto per raccontarvi. Mi sono resa conto di non stare benissimo e a questo punto chiedere aiuto mi sembra la cosa più giusta da fare.
Ho 20 anni, frequento il primo anno di università fuori sede e lavoro. Apparentemente sembro una persona tranquilla, con una vita normalissima ma in realtà non è così. Mi sono resa conto di avere continui sbalzi d'umore, cambiamenti improvvisi di atteggiamento. Un momento prima sono piena di energie, sono socievole, ho voglia di fare qualsiasi cosa... un attimo dopo odio tutto il mondo, mi rattristo, sono asociale, mi viene un calo di energie e se ne ho la possibilità dormo.
Non ho molti amici, non esco mai e non sono predisposta a fare nuove amicizie. Quando conosco nuova gente inizialmente do l'impressione di essere simpatica, vorrei stringere amicizia ma dopo un po' di tempo si chiudono tutti i rapporti.
Non sono fidanzata. Lo ero fino ad un anno e mezzo fa. Lui sembrava perfetto per me, ci completavamo, eravamo unici. Non ho mai trovato una persona così perfetta per me. Poi è finita perché io non mi sono comportata bene nei suoi confronti. Nonostante fossi felice con lui, la mia vita era apparentemente perfetta, avevo questi sbalzi d'umore, dormivo sempre, non frequentavo più la scuola. Ho quasi perso il quarto anno. Autonomamente mi sono resa conto di star peggiorando e allora ho deciso di darmi una svegliata. Mi sono diplomata con il massimo dei voti, mi sono iscritta all'università e ho iniziato a lavorare. Con il trasferimento sembrava tutto più tranquillo e invece peggio di prima. Asociale, ho sempre voglia di dormire, non ho voglia di studiare (anche se il mio scopo è quello di laurearmi e anche il prima possibile), non ho stretto amicizia con nessuno nè università, nè a lavoro. La sera non esco. Non ho voglia di conoscere altra gente. Vorrei intraprendere una relazione stabile con un ragazzo ma decine di ragazzi che mi contattano, anche se mi interessano, li liquido subito. Non ho impulsi sessuali. Spesso ho delle crisi di nervi. Non mi piaccio fisicamente, sono in sovrappeso. Ho provato a dimagrire pensando fosse quello il mio problema ma assieme agli sbalzi d'umore ho anche gli attacchi di fame alternati alla voglia di mangiare sano ed equilibrato. Sto perdendo completamente il controllo di me stessa e questa cosa mi fa star ancor più male. Sono consapevole di non stare bene ma non riesco ad aiutarmi. Sono triste, sola e a questo punto direi anche pazza. Ma sono io stessa che brucio le occasioni per cambiare. Non so cosa fare, ho bisogno di aiuto. Non avrò mai il coraggio di andare da un medico e soprattutto non ho la possibilità economica per seguire delle sedute; però sicuramente non posso andar avanti in questa maniera.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
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(...)on avrò mai il coraggio di andare da un medico e soprattutto non ho la possibilità economica per seguire delle sedute;(..)
gentile utente nel momento in cui fa questa premessa cosa vuole che le si possa consigliare? da quadro che descrive , probabilmente, una problematica legata all'umore c'è ma è necessaria che venga affrontata con l'intervento specialistico sia psichiatrico che psicoterapico. ma se fa quella premesse si pone dei limiti per un cambiamento. NON esiste un fai da te in certe occasioni.
saluti
gentile utente nel momento in cui fa questa premessa cosa vuole che le si possa consigliare? da quadro che descrive , probabilmente, una problematica legata all'umore c'è ma è necessaria che venga affrontata con l'intervento specialistico sia psichiatrico che psicoterapico. ma se fa quella premesse si pone dei limiti per un cambiamento. NON esiste un fai da te in certe occasioni.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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