Solitudine
Mi sono trasferito da poco in una nuova città, non riesco a legare con le persone. Ho letto vari libri sul tema, spiegando che è normale voler fare amicizia etc. Credo che in realtà siano pochi quelli che partano da zero. Mi spiego meglio sono arrivato e non conoscevo nessuno ma dico nessuno neanche un cane. Come si esce da questa situazione? E una situazione tipo il povero resterà povero il ricco resterà ricco, salvo casi fortuiti secondo me. Perché se ti vedono solo ti emarginano tutti! Mi ricordo di un mio amico che addirittura rinunciò al lavoro perché non sopportava più stare solo ed è rientrato a casa dai suoi. Cioè uno psicologo può aiutarti seriamente su questo? Se è si come?
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Buongiorno,
Sì certo, uno psicologo può aiutarla davvero.
Bisogna comprendere cosa le accade.
Quali sono le sue difficoltà.
Le sue paure.
Da dove iniziano.
Dall'infanzia?
A posteriori?
Da trauma?
Da scarsa autostima?
Da timidezza?
Riservatezza?
Da un approccio sbagliato?
Da paure più profonde?
Un mio collega lavorerà con e per lei, al fine di analizzare prima, e di modificare dopo, quello che lamparalizza in questa delicata fase della sua vita.
Sì certo, uno psicologo può aiutarla davvero.
Bisogna comprendere cosa le accade.
Quali sono le sue difficoltà.
Le sue paure.
Da dove iniziano.
Dall'infanzia?
A posteriori?
Da trauma?
Da scarsa autostima?
Da timidezza?
Riservatezza?
Da un approccio sbagliato?
Da paure più profonde?
Un mio collega lavorerà con e per lei, al fine di analizzare prima, e di modificare dopo, quello che lamparalizza in questa delicata fase della sua vita.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 27/03/2017.
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